Sono assolti dai reati di sequestro di persona e maltrattamenti i familiari di fede islamica di una ragazza tenuta legata e segregata in casa e poi picchiata. Tali comportamenti non erano stati infatti attuati con abitualità, né con volontà di sopraffazione e di disprezzo, ma per il bene della ragazza. Ella infatti aveva minacciato di suicidarsi poiché i familiari le impedivano di condurre uno...
(…)
Segue nello spazio riservato agli abbonati
Contenuto completo visibile previo abbonamento
Se sei già abbonato a Immigrazione.it accedi al portale con le tue credenziali per proseguire.