È dichiarato il non luogo a procedere, ai sensi dell’art. 425 c.p.p., nei confronti del cittadino extracomunitario per i reati di falsità ideologica in atto pubblico e di truffa, per aver riscosso il “bonus bebè”. L’imputato, infatti, fu destinatario, al pari di tutti i genitori, sia italiani che stranieri, di bambini nati nell’anno 2005 della lettera del Governo...
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