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Risultati della ricerca per: “Famiglia e minori”

Sono state trovate 1082 decisioni - pagina Pagina 51 di 109

27/1/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso il diniego dell’istanza di visto di ingresso per turismo presentata dalla cittadina marocchina, residente in Italia, per la figlia minore (residente in Marocco), sulla quale esercita la potestà genitoriale. Infatti, la p.a. ha rilevato l’assenza dei requisiti necessari per ottenere il visto, con particolare riferimento alla inattendibilità delle informazioni fornite dal richiedente, alla stregua di quanto contempla l’art. 32, lett. b), Codice Ue visti (Reg. UE n. 810/2009) che conforma precettivamente gli obblighi assunti dallo Stato italiano nei riguardi...
Tar Lazio, sez. III- Ter, sent. n. 1462 del 27 gennaio 2015

27/1/2015 - Italiana - Penale - Merito
Va assolto perché non v’è prova adeguata che il fatto sussista l’imputato straniero, privo di documenti, che ha dichiarato di essere minorenne nonostante da un esame radiologico del polso risulti maggiorenne. Infatti, il mero accertamento radiografico dell’età non può costituire prova adeguata a smentire – al di là di ogni ragionevole dubbio – una dichiarazione dell’imputato che affermi di essere minorenne. Invero, l’accertamento dell’età anagrafica di un individuo dovrebbe essere l’esito di una valutazione integrata dei dati risultanti della rilevazione radiologica del...
Tribunale di Torino, sez. III penale, sent. del 27 gennaio 2015

26/1/2015 - Italiana - Civile - Cassazione
È illegittimo impedire alla cittadina italiana l’uso del cognome del marito, cittadino di altro Stato membro, anche dopo il divorzio. In tal caso, infatti, si determinerebbe una situazione di diversità di cognomi tale da generare per gli interessati seri inconvenienti di ordine tanto professionale quanto privato, derivanti, in particolare, dalle difficoltà di fruire, in uno Stato membro di cui hanno la cittadinanza, degli effetti giuridici di atti o di documenti redatti con il cognome riconosciuto nell'altro Stato membro. Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. n. 1388 del 26 gennaio ...
Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. n. 1388 del 26 gennaio 2015

21/1/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va annullato, per difetto di istruttoria e di motivazione, il provvedimento di rifiuto del rinnovo del permesso di soggiorno ed intimazione a lasciare il territorio nazionale. Infatti, l’atto impugnato non contiene alcuna menzione della situazione complessiva del ricorrente limitandosi a evidenziare l’assenza di un reddito sufficiente a garantire il sostentamento del richiedente. Pertanto, la motivazione posta dalla p.a. a fondamento dell’atto risulta carente sotto un duplice profilo: 1) perché la situazione di stabilità familiare e la necessità di valutare il reddito generale del nuc...
Tar Liguria, sez. II, sent. n. 107 del 21 gennaio 2015

19/1/2015 - Italiana - Civile - Merito
È annullato il provvedimento di diniego del rilascio del permesso di soggiorno per motivi di famiglia dello straniero, cittadino dominicano, coniugato con una cittadina italiana. Infatti, in caso di richiesta di rilascio del permesso di soggiorno per motivi di coesione familiare non è più prevista l’applicabilità del meccanismo di automatismo espulsivo, in precedenza vigente, che scattava in virtù della sola condanna del richiedente per i reati identificati dalla legge (nella specie, in materia di stupefacenti), sulla base di una valutazione di pericolosità sociale effettuata “ex ant...
Tribunale di Genova, sez. IV civile, sent. del 19 gennaio 2015

2/12/2014 - Italiana - Civile - Cassazione
Se la madre della minore è occupata nell’accudimento dell’altra figlia malata, il padre che si occupa in prevalenza della cura della minore ha diritto al permesso di soggiorno ex art. 31, co. 3 TUI, in quanto il suo allontanamento determinerebbe un pregiudizio irreversibile per l’equilibrio psico fisico della minore. Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. n. 25508 del 2 dicembre 2014 Sul ricorso 12993-2013 proposto da: B.S., in proprio e nell'interesse della figlia minore B.S.A., elettivamente domiciliato in ROMA, VIA G. P. DA PALESTRINA 63, presso lo studio dell'avvocato GIANLUCA ...
Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. n. 25508 del 2 dicembre 2014

12/11/2014 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
L’art. 12, par. 3, del regolamento (CE) n. 2201/2003, relativo alla competenza, al riconoscimento e all’esecuzione delle decisioni in materia matrimoniale e in materia di responsabilità genitoriale, deve essere interpretato nel senso che esso consente, ai fini di un procedimento in materia di responsabilità genitoriale, di fondare la competenza di un giudice di uno Stato membro diverso dallo Stato di residenza abituale del minore pur se dinanzi al giudice prescelto non è pendente alcun altro procedimento. L’art. 12, par. 3, lett. b), del reg. n. 2201/2003 deve essere interpretato nel ...
Corte di giustizia dell’Unione europea, sez. III, sent. del 12 novembre 2014

10/11/2014 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale degli artt. 35 e 36, l. n. 184/1983, nella parte in cui non consentono al giudice di valutare, nel caso concreto, se risponda all’interesse del minore adottato (all’estero), il riconoscimento della sentenza straniera che abbia pronunciato la sua adozione in favore del coniuge del genitore, a prescindere dal fatto che il matrimonio stesso abbia prodotto effetti in Italia (come per la fattispecie del matrimonio tra persone dello stesso sesso). In particolare, le disposizioni impugnate sono sospettate di i...
Tribunale per i minorenni di Bologna, ord. n. 259 del 10 novembre 2014

3/11/2014 - Italiana - Penale - Cassazione
Gli elementi della fattispecie di cui all’art. 574 bis c. p. circoscrivono in modo chiaro le condotte punibili, anche con riferimento al delitto di sottrazione di persone incapaci. Infatti, quest’ultimo reato è distinto dall’elemento specializzante consistente nella abductio ovvero nel trattenimento del minore all’estero, con conseguente impedimento dell’esercizio della potestà genitoriale da parte del soggetto legittimato al suo esercizio. Il riferimento “all’estero” operato dall’art. 574 bis va interpretato nel suo senso letterale. Pertanto, le condotte punibili — abduc...
Corte di cassazione, sez. VI penale, sent. n. 45266 del 3 novembre 2014

29/10/2014 - Italiana - Civile - Merito
Va trascritto in Italia l’atto di nascita del figlio di due donne (di cui una cittadina italiana) nato in Spagna con l’inseminazione eterologa. Infatti, occorre tutelare innanzitutto l’interesse del minore, dando copertura giuridica ad una situazione prevista dalla legge spagnola che riconosce entrambe le donne come madri. In particolare, l’interesse del minore pone un vincolo al disconoscimento di un rapporto di fatto, nella specie validamente costituito fra la co-madre e un figlio. Corte d’appello di Torino, sez. famiglia, decr. del 29 ottobre 2014 Letto il ricorso presentato da L ...
Corte d’appello di Torino, sez. famiglia, decr. del 29 ottobre 2014