18/9/2023 - Italiana - Penale - Cassazione
Nel caso di uno straniero condannato per il reato di cui all’art. 495 c.p. per essersi falsamente dichiarato minorenne, non può essere condivisa la tesi difensiva per cui il mancato svolgimento delle procedure di accertamento per l’età previste dall'art. 19 bis, d.lgs. 142/2015 e dal DPCM 234/2016 impedirebbe, una volta raggiunta altrimenti la dimostrazione della maggiore età, di verificare nel pieno contraddittorio processuale il presupposto dell’imputazione. È pertanto confermata la condanna per il reato previsto dall’art. 495 c.p. nei confronti dello straniero che si era dichia...
Corte di cassazione, sez. V penale, 18 settembre 2023, n. 38157
31/8/2023 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
Il collocamento prolungato di una minore straniera non accompagnata vittima di abusi in un centro non adatto alla sua particolare vulnerabilità, assieme all’inerzia delle autorità nazionali italiane ad adottare misure adeguate alla situazione, integra la soglia di gravità per la configurazione di un trattamento inumano e degradante e, pertanto, viola il divieto assoluto sancito dall’art. 3 CEDU.Corte europea dei diritti dell’uomo, 31 agosto 2023, ric. n. 70583/17, M.A. c. Italia(n. 440) Sintesi Il ricorso alla Corte EDU è stato promosso da una cittadina ghanese nata nel 1999 e giunta...
Corte europea dei diritti dell’uomo, 31 agosto 2023, ric. n. 70583/17, M.A. c. Italia
13/7/2023 - Europea - Internazionale privato - Corte di giustizia dell’Unione europea
In tema di sottrazione di minore, l’autorità giurisdizionale della residenza abituale del minore, la quale è dunque competente a pronunciarsi sul diritto di affidamento, può eccezionalmente chiedere che a pronunciarsi sia invece l’autorità giurisdizionale dello Stato membro in cui il minore è stato trasferito, ma solo a condizione che il minore abbia un legame particolare con tale altro Stato membro, che tale autorità sia più adatta a trattare il caso e che la rimessione della causa corrisponda all’interesse superiore del minore. In sede di esame delle ultime due tra queste condiz...
Corte di giustizia, 13 luglio 2023, causa C-87/22, TT (Trasferimento illecito del minore)
12/7/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il minore straniero non può vantare alcun titolo di soggiorno dall’affidamento in prova alla comunità a seguito della commissione di un reato, a prescindere dalla circostanza che la prova si sia conclusa positivamente, atteso che la possibilità di rilasciare un permesso di soggiorno ex art. 32 TUI fa riferimento ai minori che sono stati affidati ai sensi dell’art. 2, legge n. 184/1983, ma non con riferimento all’ipotesi di cui all’art. 25 del regio decreto-legge n. 1404/1934. Ne consegue che, in tali circostanze, non vi sono profili d’illegittimità nel diniego non preceduto dal p...
TAR Lombardia, sezione staccata di Brescia, sez. II, 12 luglio 2023, n. 584
6/7/2023 - Europea - Internazionale privato - Corte di giustizia dell’Unione europea
L’articolo 3, par. 1, lett. a), sesto trattino, del regolamento Bruxelles II bis va inteso nel senso che subordina la competenza dell’autorità giurisdizionale di uno Stato membro a conoscere di una domanda di scioglimento del vincolo matrimoniale alla circostanza che l’attore, cittadino di tale Stato membro, fornisca la prova di aver acquisito la residenza abituale in detto Stato membro almeno da sei mesi immediatamente precedenti alla presentazione della sua domanda.[La fattispecie all’origine del rinvio pregiudiziale riguarda una controversia relativa a una domanda di scioglimento d...
Corte di giustizia dell’Unione europea, sentenza 6 luglio 2023, causa C-462/22, BM (Résidence du demandeur de divorce)
22/6/2023 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
La circostanza che un cittadino europeo minorenne sin dalla nascita vive al di fuori del territorio dello Stato membro di cittadinanza e non ha mai soggiornato nel territorio dell’Unione non esclude che il suo genitore, cittadino di un paese terzo, dal quale egli è dipendente possa godere di un diritto di soggiorno derivato fondato sull’art. 20 TFUE, purché sia accertato che il figlio entrerà e soggiornerà nel territorio dello Stato membro di cui possiede la cittadinanza in compagnia del suddetto genitore. Lo Stato membro, investito della domanda di diritto di soggiorno derivato presen...
Corte di giustizia dell’Unione europea, 22 giugno 2023, causa C-459/20, Staatssecretaris van Justitie en Veiligheid (Mère thaïlandaise d’un enfant mineur néerlandais)
22/6/2023 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
Sono dichiarati irricevibili i ricorsi di alcune coppie omogenitoriali avverso il rifiuto delle autorità italiane di trascrivere in Italia gli atti di nascita di minori nati all’estero attraverso la procreazione medicalmente assistita. In considerazione, in particolare, della giurisprudenza di legittimità e costituzionale relativa alla c.d. adozione in casi speciali, si ritiene che lo stato attuale dell’ordinamento non impedisca in maniera generale e assoluta il riconoscimento del legame genitoriale nei casi in questione, cosicché la scelta dell’Italia di non trascrivere gli atti di n...
Corte europea dei diritti dell’uomo, 22 giugno 2023, ric. n. 47998/20 e n. 23142/21, Nuti e Dallabora e a. c. Italia
20/6/2023 - Italiana - Internazionale privato - Cassazione
È efficacie in Italia la nomina a tutore di una minore ucraina in fuga dalla guerra operata dal console generale dell’Ucraina in Italia, il quale non si è limitato ad attestare la piena regolarità della documentazione amministrativa prodotta, ma ha altresì esercitato, conformemente alle disposizioni consolari e alla Convenzione di Vienna del 19 ottobre 1996, il potere diretto di nomina della persona indicata a tutore di un gruppo di minori ucraini temporaneamente trasferiti in Italia [tra i quali la minore interessata], attraverso l’intervento di una macchina organizzativa che ha visto...
Corte di cassazione, sez. I civile, 20 giugno 2023, n. 17603
16/6/2023 - Italiana - Civile - Merito
In materia di ricongiungimento familiare, quando il minore dispone di documenti identificativi, l’accertamento dell’età non può essere disposto in assenza di dubbi fondati (e, pertanto, anche motivati) in ordine alla loro attendibilità. È dunque accolto il ricorso del padre avverso il diniego di ricongiungimento con il proprio figlio opposto in ragione dell’esito dell’esame auxologico disposto dall’Ambasciata, che ne determinava la maggiore età, pur essendo stati regolarmente presentati documenti d’identità e certificato di nascita che ne attestavano la minore età. Oltre a n...
Tribunale di Roma, sez. diritti della persona e immigrazione civile, 16 giugno 2023
12/6/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
In tema di conversione del titolo di soggiorno per minore età in permesso per motivi di lavoro, le ipotesi in cui il Comitato per i minori stranieri ha riscontrato la richiesta di parere sancendo sostanzialmente di non essere in grado, per le peculiarità della vicenda trattata, di dare una risposta positiva o negativa, vanno equiparate a quelle in cui spetta alla Questura adottare le determinazioni ritenute più opportune, non potendo il mancato rilascio del parere richiesto, di per sé solo, legittimare il rifiuto di conversione del permesso di soggiorno.[Nella fattispecie è accolto il ric...
TAR Emilia Romagna, sez. I, 12 giugno 2023, n. 364