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Risultati della ricerca per: “Famiglia e minori”

Sono state trovate 1082 decisioni - pagina Pagina 52 di 109

24/10/2014 - Italiana - Civile - Merito
È autorizzata la permanenza in Italia per il periodo di 2 anni del cittadino di origine albanese, sposato con una cittadina rumena, madre di una minore. Infatti, qualora venga in rilievo l’interesse del minore deve esserne assicurata la prevalenza sugli eventuali interessi configgenti, siccome espressamente affermato nell’art. 3 della Convenzione di New York sui diritti del fanciullo, e ribadito nell’art. 24 della Carta dei diritti fondamentali dell’Ue. Inoltre, se pur la definizione normativa di “familiare” straniero non consente l’applicazione analogica a casi non previsti, ne...
Corte di appello di Catania, sez. minori, decr. del 24 ottobre 2014

24/10/2014 - Italiana - Civile - Merito
Deve essere concesso al figlio marocchino di cittadino italiano un visto Schengen di breve durata (fino a 90 giorni, tipo C) per turismo con ingressi multipli, atteso che non è più richiesto il rilascio di un visto per ricongiungimento familiare, né spetta più all’Autorità consolare, in questi casi, valutare la sussistenza del requisito del famigliare a carico del cittadino dell’Ue, essendo suo compito la mera valutazione del rapporto di parentela al fine della concessione di un visto per motivi turistici, come chiarisce anche il Ministero degli affari esteri in apposito messaggio del...
Tribunale di Torino, sez. I civile, ord. del 24 ottobre 2014

15/10/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza appellata, va annullato il diniego della conversione del permesso di soggiorno per motivi di minore età in permesso per lavoro subordinato, motivato a causa della carenza dei requisiti ex art. 32 TUI, non essendo stato ammesso l’interessato ad alcun progetto d’integrazione sociale e civile per un periodo non inferiore a 2 anni e non essendosi trovato in Italia da non meno di 3 anni. Infatti, la l. 94/2009 va interpretata nel senso della sua inapplicabilità verso coloro che hanno maturato i requisiti per la conversione del permesso di soggiorno prima della sua en...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 5144 del 15 ottobre 2014

14/10/2014 - Italiana - Civile - Merito
Lo straniero non può essere dichiarato maggiorenne e di conseguenza espulso sulla base dell’esame RX per l’età ossea quando dalla documentazione prodotta, ritenuta autentica e valida sino a prova contraria, risulta diversamente. Giudice di pace di Genova, ord. n. 6579 del 14 ottobre 2014 Il Giudice di Pace di Genova decidendo sul ricorso depositato ex art. 13 comma 8 D.Lgs 286/1998 dallo straniero *** *** nato in Bangladesh il 26.7.1996 e domiciliato in Genova al Viale 5 presso lo studio dell’avv. Alessandra Ballerini, avverso il decreto di espulsione adottato dal Prefetto della Provin...
Giudice di pace di Genova, ord. n. 6579 del 14 ottobre 2014

7/10/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
È inammissibile per difetto di giurisdizione del g.a., spettando la cognizione della controversia al g.o., il ricorso presentato dalla straniera avverso il rifiuto del rilascio del permesso di soggiorno per coesione familiare con il marito, cittadino italiano. Infatti, ai sensi del disposto dell’art. 30, co. 6, TUI, contro i provvedimenti dell’autorità amministrativa in materia di diritto all’unità familiare, l’interessato deve proporre opposizione all’autorità giudiziaria ordinaria. Tar Lazio, sez. II-Quater, sent. n. 10223 del 7 ottobre 2014 Sul ricorso numero di registro gener...
Tar Lazio, sez. II-Quater, sent. n. 10223 del 7 ottobre 2014

3/10/2014 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
Costituisce violazione dell’art. 8 CEDU (diritto al rispetto della vita famigliare) il diniego, da parte delle competenti autorità olandesi, del rilascio del permesso di soggiorno alla donna, originaria del Suriname, madre di tre figli minori e sposata con un cittadino olandese. Infatti, le autorità olandesi non hanno valutato con sufficiente attenzione le conseguenze che si produrrebbero sui bambini della ricorrente in caso di rifiuto del rilascio del permesso richiesto. In particolare, le autorità hanno omesso di prendere in considerazione e valutare le prove sulla praticità, la fattib...
Corte europea dei diritti dell’uomo, grande sezione, sent. del 3 ottobre 2014

18/9/2014 - Italiana - Civile - Cassazione
La madre cittadina del Regno Unito, collocataria del minore nell’affido condiviso, non può rientrare nel suo Paese con il minore in quanto l’allontanamento dal padre determinerebbe il sostanziale annullamento della figura paterna con possibili danni evolutivi. Anche se il trasferimento è giustificato dalla prospettiva di un migliore tenore di vita del minore e le attuali tecnologie consentirebbero frequenti contatti tra il padre e minore, poiché i rischi appaiono maggiori rispetto ai vantaggi, occorre dare preminenza al superiore interesse del minore, in funzione del quale, se necessari...
Corte di cassazione, sez. I civile, sent. n. 19694 del 18 settembre 2014

18/9/2014 - Italiana - Penale - Cassazione
Per stabilire se un soggetto è minorenne o maggiorenne, il metodo più affidabile per la determinazione dell’età è quello della radiografia del polso denominato di Greulich e Pyle. Infatti, sebbene alcuni autori scientifici affermano l’esistenza di un precoce sviluppo scheletrico nei soggetti di razza africana, ciò sarebbe vero solo nei primi anni di vita, mentre perderebbe significato nell’infanzia inoltrata e a maggior ragione in fase adolescenziale allorché lo sviluppo scheletrico diverrebbe analogo a quello della popolazione caucasica (nel caso di specie, i sanitari, verificata ...
Corte di cassazione, sez. III penale, sent. n. 38280 del 18 settembre 2014

3/9/2014 - Italiana - Civile - Cassazione
L’art. 13, co. 2 bis, TUI prevede che nell’adottare il provvedimento di espulsione nei confronti dello straniero che ha esercitato il diritto al ricongiungimento familiare ovvero del familiare ricongiunto, si tiene anche conto della natura e della effettività dei vincoli familiari dell’interessato, della durata del suo soggiorno nel territorio nazionale nonché dell’esistenza di legami familiari, culturali o sociali con il suo Paese d’origine. La norma, introdotta dal d.lgs. n. 5/2007, di attuazione della direttiva 2003/86/CE, mira a salvaguardare il diritto alla vita familiare dell...
Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. n. 18608 del 3 settembre 2014

22/7/2014 - Italiana - Civile - Cassazione
Con riferimento ai procedimenti relativi alla sottrazione internazionale del minore e (più in generale) a quelli riguardanti la titolarità e l’esercizio della potestà genitoriale, in base alla Convenzione de l’Aja del 25/10/1980, per “residenza abituale” deve intendersi – anche ai fini dell’individuazione del giudice munito di giurisdizione o ai fini dell’individuazione del giudice competente – il luogo del concreto e continuativo svolgimento della vita personale del minore, senza che possa essere dato rilievo preminente all’ultimo trasferimento del minore quando sia pross...
Corte di cassazione, sez. I civile, sent. n. 16648 del 22 luglio 2014