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Risultati della ricerca per: “Famiglia e minori”

Sono state trovate 1082 decisioni - pagina Pagina 49 di 109

3/4/2015 - Italiana - Civile - Merito
Ha diritto alla cittadinanza italiana la straniera, di origini russe, sposata con cittadino italiano deceduto prima dell’emanazione del provvedimento di rigetto, ma dopo lo spirare del termine di legge entro cui la p.a. avrebbe dovuto pronunciarsi. Infatti, qualora lo straniero chieda la cittadinanza impugnando il tardivo provvedimento negativo deve farsi riferimento alla situazione esistente al termine entro cui la p.a. era tenuta a dare esito al procedimento per verificare la sussistenza dei requisiti positivi (o l’assenza di quelli ostativi) per l’acquisto della cittadinanza juris com...
Tribunale di Firenze, sez. I civile, sent. n. 1138 del 3 aprile 2015

27/3/2015 - Italiana - Civile - Merito
È riconosciuta la cittadinanza italiana in capo ai figli minori del soggetto originario dello Sri Lanka, naturalizzato italiano, con essi momentaneamente non convivente. Infatti, vero è che in base all’art. 14, l. n. 91/1992, l’acquisto della cittadinanza italiana da parte dei figli minori del cittadino italiano interviene, in conseguenza del mutamento di cittadinanza di uno o di entrambi i genitori, automaticamente alla sola condizione che il figlio minore conviva con il genitore che ha acquistato la cittadinanza. Tuttavia, per “convivenza” si deve intendere l’accertamento della v...
Tribunale di Roma, sez. I civile, sent. del 27 marzo 2015

26/3/2015 - Italiana - Civile - Cassazione
In tema di sottrazione internazionale di minori, presupposto indispensabile perché ne possa essere disposto il rimpatrio, ai sensi dell’art. 13 della Convenzione de l’Aja del 25 ottobre 1980, è che, al momento del trasferimento, il diritto di affidamento sia effettivamente esercitato dal richiedente, in modo non episodico ma continuo. L’accertamento della sussistenza di tale presupposto deve essere puntualmente eseguito dal giudice, in concreto, e non può essere affermato in astratto sulla base del regime legale di esercizio della responsabilità genitoriale. Corte di cassazione, sez....
Corte di cassazione, sez. I civile, sent. n. 6139 del 26 marzo 2015

26/3/2015 - Italiana - Civile - Merito
È autorizzata la permanenza in Italia dei genitori stranieri di due figlie minorenni con loro conviventi, nonostante risulti a carico del padre un precedente penale per il reato di detenzione e trasporto di sostanze stupefacenti, con pena estinta per esito positivo dell’affidamento in prova. Infatti, le minori subirebbero un danno psico-fisico da un eventuale allontanamento dal territorio nazionale anche di uno soltanto dei genitori. Pertanto, non può negarsi ad entrambi i genitori, nell’esclusivo interesse delle minori, l’autorizzazione richiesta (eccezionale e temporanea) al solo fin...
Tribunale per i minorenni di Firenze, decr. del 26 marzo 2015

19/3/2015 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
L’art. 7, par. 2, della direttiva 2003/86/CE, relativa al diritto al ricongiungimento familiare, e il principio di proporzionalità non ostano all’applicazione di una misura di integrazione come quella oggetto del procedimento principale (l’ordinamento olandese pretende da un cittadino di un paese terzo il superamento di un esame sulla lingua e cultura olandesi prima di autorizzare, nell’ambito di un ricongiungimento familiare, il suo ingresso in Olanda all’interno del quale il coniuge, cittadino non UE, già soggiorni legalmente), qualora il relativo obbligo di esame venga meno nei ...
Conclusioni dell’avvocato generale Juliane Kokott nella Causa C 153/14 presentate il 19 marzo 2015

13/3/2015 - Italiana - Civile - Merito
Deve essere trascritto il matrimonio contratto in Francia da 2 cittadine francesi (di cui una anche cittadina italiana iure sanguinis), le quali si sono trasferite in Italia per ragioni lavorative. Infatti, riconosciuto che il genere della coppia dei coniugi stranieri non costituisce limite di ordine pubblico (nazionale ed internazionale) e che ad ogni Stato Ue compete convenzionalmente la riserva di legge in ordine alle forme di unione delle coppie omosessuali, la trascrizione del matrimonio di coniugi stranieri residenti in Italia non può incontrare alcun limite, opponibile dallo Stato di r...
Corte di appello di Napoli, sez. persone e famiglia, sent. del 13 marzo 2015

10/3/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermato il provvedimento di diniego rinnovo permesso di soggiorno, diniego motivato da una serie di precedenti espulsioni relative a diversi alias a carico dell’appellante. Infatti, il provvedimento appare adeguatamente motivato con riferimento a comportamenti e circostanze indicate dallo stesso, non contestati dalla appellante, da ritenere idonei a sostanziare concreti elementi di pericolosità sociale e condotte contrarie a fondamentali principi di ordine pubblico. Ai fini di tale valutazione, risultano determinanti i ripetuti provvedimenti espulsivi e il loro mancato rispetto nell...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 1221 del 10 marzo 2015

6/3/2015 - Italiana - Civile - Cassazione
Per effetto delle modifiche introdotte con il d.lgs. n. 5/2007, in caso di richiesta di rilascio del pds per motivi di coesione familiare non è più prevista l’applicabilità del meccanismo di automatismo espulsivo che in precedenza scattava in virtù della sola condanna del richiedente per i reati individuati dalla legge, sulla base di una valutazione di pericolosità sociale effettuata ex ante dal legislatore, occorrendo, invece, per il diniego del pds, la formulazione da parte della p.a. di un giudizio di pericolosità sociale effettuato in concreto, il quale induca a concludere che lo s...
Corte di cassazione, sez. civile, ord. n. 4638 del 6 marzo 2015

5/3/2015 - Italiana - Civile - Merito
Anche in ipotesi di sottrazione internazionale di minori è possibile disporre un percorso di mediazione familiare. Infatti, considerato il preminente interesse del minore, la decisione circa la sussistenza o meno della sottrazione internazionale comporterebbe, in caso positivo, l’ordine di ricondurre immediatamente i minori nello Stato da cui sono stati prelevati e, in caso negativo, un non luogo a provvedere che lascerebbe insoluti i conflitti tra i coniugi a pregiudizio dei minori coinvolti. Tribunale per i minorenni di Bologna, ord. del 5 marzo 2015 RITENUTO IN FATTO In data 18 novembre ...
Tribunale per i minorenni di Bologna, ord. del 5 marzo 2015

3/3/2015 - Italiana - Civile - Merito
Deve essere concesso il visto per il ricongiungimento famigliare a favore della moglie e dei figli del ricorrente, in possesso dello status di rifugiato politico. Infatti, il silenzio serbato dalla p.a. per 4 anni dalla presentazione dell’istanza, rappresenta un silenzio-inadempimento che, in considerazione della particolare natura del diritto soggettivo leso, rientra nella competenza del g.o. e non del g.a., ex art. 30, co. 6, TUI. Il diritto al ricongiungimento famigliare, invero, costituisce un diritto fondamentale della persona umana che, come tale, non può essere sacrificato a tempo in...
Tribunale di Torino, sez. I civile, ord. del 3 marzo 2015