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Risultati della ricerca per: “Famiglia e minori”

Sono state trovate 1082 decisioni - pagina Pagina 42 di 109

12/4/2016 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
Una misura nazionale, come quella prevista dall’ordinamento danese, che subordina il ricongiungimento familiare tra un lavoratore turco residente legalmente nello Stato membro considerato e suo figlio minore alla condizione che quest’ultimo abbia instaurato o abbia la possibilità di instaurare con tale Stato membro un legame sufficiente a consentirgli un’integrazione riuscita, laddove il figlio in questione e l’altro genitore risiedono nello Stato di origine o in un altro Stato e la domanda di ricongiungimento familiare sia presentata dopo due anni dalla data in cui il genitore reside...
CGUE, grande sez., C 561/14, Caner Genc c. Integrationsministeriet, sent. del 12 aprile 2016

12/4/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
Contro il diniego del nulla osta al ricongiungimento familiare e del permesso di soggiorno per motivi familiari, nonché contro gli altri provvedimenti dell'autorità amministrativa in materia di diritto all'unità familiare, l'interessato può proporre opposizione all'autorità giudiziaria ordinaria. Tar Lazio, sez. III ter, 12 aprile 2016, n. 4349 Sul ricorso numero di registro generale 11939 del 2015, proposto dalla sig.ra L.J., rappresentata e difesa dagli avv.ti Edoardo Pinto e Enrico Villanova, con domicilio eletto presso la Segreteria del Tar Lazio in Roma, Via Flaminia, 189; contro Min...
Tar Lazio, sez. III ter, 12 aprile 2016, n. 4349

7/4/2016 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermato in appello il diniego del rilascio del permesso di soggiorno per minore età, diniego motivato dal fatto che l’esame auxologico ha evidenziato un quadro di maturazione scheletrica dell’interessato compatibile con l’età di 19 anni. Infatti, non ricorrendo alcuna situazione di incertezza circa l’età dell’interessato, non è operante la pretesa presunzione della minore età, di cui al d.P.R. n. 488/1988, art. 8, co. 2, applicabile per il caso di identificazione di migranti minorenni, solo qualora la perizia di accertamento indichi un margine di errore; il che non è nel ...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 1382 del 7 aprile 2016

7/4/2016 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È dichiarata l’inammissibilità delle q.l.c. degli artt. 35 e 36, l. 4 maggio 1983, n. 184 (Diritto del minore ad una famiglia), nella parte in cui non consentono al giudice di valutare, nel caso concreto, se risponda all’interesse del minore adottato (all’estero), il riconoscimento della sentenza straniera che abbia pronunciato la sua adozione in favore del coniuge del genitore, a prescindere dal fatto che il matrimonio stesso abbia prodotto effetti in Italia (come per la fattispecie del matrimonio tra persone dello stesso sesso), questioni sollevate, in riferimento agli artt. 2, 3, 30...
Corte costituzionale, sent. n. 76 del 7 aprile 2016

4/4/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il rigetto dell’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno, rigetto fondato sulla mancata frequenza, da parte dell’interessato, di un progetto di integrazione sociale e civile non inferiore a due anni e sull’assenza del requisito della permanenza in Italia da almeno tre anni al compimento della maggiore età. Infatti, il suddetto requisito era stato introdotto con esclusivo riguardo ai minori non accompagnati entrati nel territorio nazionale. In seguito tale requisito, che comporta un più gravoso accesso alla possibilità di ottenere il permesso di soggio...
Tar Liguria, sez. II, sent. n. 324 del 4 aprile 2016

22/3/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso il diniego di conversione del permesso di soggiorno da “assistenza figli minori” a “motivi di lavoro subordinato”. Infatti, l’art. 29, co. 6, TUI, che non consente la conversione del permesso per assistenza figli minori in uno per motivi di lavoro, ha un palese significato antielusivo. Invero, l’assistenza al minore è una vicenda sì necessitata, ma transeunte e governata dall’AGO nell’esclusivo interesse del minore, onde solo per questa ragione sono consentiti tanto il soggiorno del genitore nel territorio della Repubblica e l’ammissione di qu...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 3548 del 22 marzo 2016

18/3/2016 - Italiana - Civile - Cassazione
In tema di giurisdizione sui provvedimenti “de potestate”, al fine di stabilire la competenza giurisdizionale di uno Stato occorre dare rilievo unicamente al criterio della residenza abituale del minore al momento della proposizione della domanda, intendendo come tale il luogo del concreto e continuativo svolgimento della vita personale e non quello risultante da un calcolo puramente aritmetico del vissuto. Per “residenza abituale” si intende una situazione di fatto, ovvero il luogo in cui il minore ha il centro dei propri legami affettivi, non solo parentali, derivanti dallo svolgersi...
Corte di cassazione, sez. un. civili, sent. n. 5418 del 18 marzo 2016

4/3/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va dichiarato il difetto di giurisdizione del giudice amministrativo in favore di quello ordinario, in relazione al ricorso avverso il diniego del permesso di soggiorno per assistenza minori. Infatti, a norma dell’art. 31, co. 3, TUI, il legislatore ha attribuito al Tribunale per i minorenni la competenza ad autorizzare direttamente l’ingresso o la permanenza nel nostro territorio del familiare, per motivi connessi ad esigenze primarie del minore, con la conseguenza che il permesso di soggiorno che il Questore è demandato a rilasciare costituisce atto dovuto, privo quindi di qualsiasi con...
Tar Lazio, sez. II-Quater, sent. n. 2896 del 4 marzo 2016

3/3/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va accolto il ricorso avverso il rigetto della domanda di conversione del permesso di soggiorno, già rilasciato per minore età, in permesso di soggiorno per motivi di lavoro, rigetto motivato dal fatto che la p.a. ha ravvisato la mancanza dei requisiti in quanto minore non accompagnato. Infatti, il richiedente non poteva essere considerato un minore non accompagnato, atteso che era entrato in Italia assieme allo zio (a cui era stato affidato tramite Kafala). Pertanto, la p.a. ha errato nel negare all’istante il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro, pretendendo requisiti (quali l’...
Tar Piemonte, sez. I, sent. n. 281 del 3 marzo 2016

24/2/2016 - Italiana - Civile - Merito
In materia di scioglimento del matrimonio di due cittadini non Ue la legge applicabile va individuata in base al disposto dell’art. 8 del regolamento Ue n. 1259/2010. Infatti tale disposizione non è limitata alle ipotesi in cui parti del giudizio siano cittadini dei 14 stati membri aderenti (dovendo invece trovare applicazione negli altri casi, per quanto riguarda l'Italia, l'art. 31 della legge 218/95), ma riguarda ogni sorta di soggetto e, quindi, anche i cittadini di paesi membri non aderenti o di Paesi extracomunitari, assumendo in tal modo detta disciplina una valenza universale (o ecu...
Tribunale di Mantova, sent. del 24 febbraio 2016