< Torna all’indice di ricerca

Risultati della ricerca per: “Famiglia e minori”

Sono state trovate 1082 decisioni - pagina Pagina 39 di 109

11/11/2016 - - Amministrativo - TAR
Va accolto il ricorso avverso il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo esclusivamente fondato sulla violazione dei termini nella presentazione dell’istanza (inoltrata dopo cinque mesi dalla scadenza del termine del precedente titolo), tenuto conto delle significative ragioni giustificative addotte, non indicative di disinteresse alla definizione della procedura, del soggiorno quasi ventennale e dell’esistenza di un legame familiare tra la straniera ed una figlia minore nata in Italia. Tar Campania - Napoli, sez. VI, 11 novembre 2016, n. 5220 (n. 279) Sul ricorso ...
Tar Campania - Napoli, sez. VI, 11 novembre 2016, n. 5220

4/11/2016 - Italiana - Civile - Merito
La temporanea autorizzazione alla permanenza in Italia del familiare del minore, prevista dall’art. 31 del d.lgs. 286/1998 in presenza di gravi motivi connessi al suo sviluppo psico-fisico, non richiede necessariamente l’esistenza di situazioni di emergenza o di circostanze eccezionali strettamente collegate alla salute, potendo comprendere qualsiasi danno effettivo, concreto, percepibile ed obiettivamente grave che, in considerazione dell’età o delle condizioni di salute ricollegabili al complessivo equilibrio psico-fisico del minore, deriva o deriverà certamente allo stesso dall’al...
Corte d’appello di Napoli, sez. persona, famiglia e minorenni, decreto 4 novembre 2016

27/10/2016 - Italiana - Civile - Cassazione
Poiché non sussiste un contrasto tra giudicati tra pronuncia di divorzio resa all’estero e decreto di omologazione della separazione consensuale in Italia, il riconoscimento nel nostro ordinamento della sentenza di divorzio pronunciata a Cuba è, in linea con l’articolo 64 della legge n. 218/1995, pienamente attuabile, non essendo i due provvedimenti (sul divorzio e sulla separazione) assimilabili, a fronte della sussistenza di una evidente differenza circa la causa petendi, il petitum e gli effetti delle pronunce. Impossibile, quindi, valutare un eventuale contrasto tra giudicati, con la...
Corte di cassazione, 27 ottobre 2016, n. 21741

25/10/2016 - Italiana - Civile - Merito
Rigettato dal Tribunale il ricorso avverso il rifiuto di rilascio del permesso di soggiorno per motivi familiari ex art. 19, TUI, richiesto dallo straniero risultato non convivente con il fratello cittadino italiano, va rigettata anche la richiesta di accertamento alla Corte di appello della sussistenza del diritto al soggiorno ex art. 30 TUI. Infatti, posto che la domanda diretta all’autorità amministrativa è in sé mal formulata trattandosi di diverso profilo, quello della inespellibilità dello straniero ex art. 19 TUI, che in nulla rileva quanto alla autonoma e distinta disciplina dett...
Corte di appello di Brescia, sez. II civile, sent. n. 1013 del 25 ottobre 2016

18/10/2016 - Italiana - Civile - Merito
Avendo il provvedimento sul rinnovo del permesso di soggiorno per motivi differenti da quelli di famiglia carattere discrezionale e non vincolate e per tal ragione sussistendo in capo allo straniero non un diritto ma un interesse legittimo, l’annullamento del decreto con cui il Questore nega la conversione del permesso di soggiorno per integrazione di minore in permesso di soggiorno per lavoro subordinato è materia di competenza del giudice amministrativo e non di quello ordinario. Tribunale di Mantova 18 ottobre 2016 (n. 276) Il Giudice, sciogliendo la riserva di cui al verbale d’udienza...
Tribunale di Mantova, 18 ottobre 2016

13/10/2016 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
L’art. 1, par. 1, lett. a), del regolamento (CE) n. 2201/2003, relativo alla competenza, al riconoscimento e all’esecuzione delle decisioni in materia matrimoniale e in materia di responsabilità genitoriale, che abroga il reg. (CE) n. 1347/2000, deve essere interpretato nel senso che un’azione per l’annullamento del matrimonio proposta da un terzo successivamente al decesso di uno dei coniugi rientra nell’ambito di applicazione del reg. n. 2201/2003. Non è escluso, infatti, che una persona possa avere interesse a ottenere l’annullamento di un matrimonio anche dopo il decesso d...
Corte di giustizia dell’Unione europea, sez. II, C 294/15, Edyta Mikołajczyk c. Marie Louise Czarnecka e Stefan Czarnecki, sent. del 13 ottobre 2016

29/9/2016 - Italiana - Civile - Cassazione
Legittima la revoca del permesso di soggiorno per famiglia dello straniero coniuge di cittadina italiana ove la valutazione della pericolosità sociale sia svolta alla luce dei criteri indicati nell’art. 20 del d.lgs n. 30/2007, potendo, di conseguenza, essere desunta anche dalla commissione di reati che possono colpire o mettere in pericolo l’integrità fisica (come, ad es., la rapina). La valutazione deve, tuttavia, essere svolta in concreto alla luce del profilo complessivo della condotta del richiedente, mediante un esame della tipologia e dell’entità delle condotte delittuose, dell...
Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. n. 19337 del 29 settembre 2016

22/9/2016 - Italiana - Civile - Cassazione
La temporanea autorizzazione alla permanenza in Italia del familiare del minore in presenza di gravi motivi connessi al suo sviluppo psico-fisico ex art. 31 TUI, non richiede necessariamente l’esistenza di situazioni di emergenza o di circostanze contingenti ed eccezionali strettamente collegate alla sua salute, ma può comprendere qualsiasi danno effettivo, concreto, percepibile e obiettivamente grave che, in considerazione dell’età o delle condizioni di salute ricollegabili al complessivo equilibrio psico-fisico, deriva o deriverà certamente al minore dall’allontanamento del familiar...
Corte di cassazione, sez. I civile, sent. n. 18563 del 22 settembre 2016

13/9/2016 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
L’art. 21 TFUE e la direttiva 2004/38/CE, relativa al diritto dei cittadini dell’Unione e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri, devono essere interpretati nel senso che essi ostano ad una normativa nazionale in forza della quale la concessione di un permesso di soggiorno viene automaticamente negata, per il solo motivo che egli ha precedenti penali, al cittadino di uno Stato terzo, genitore di un minore cittadino dell’Unione avente la cittadinanza di uno Stato membro diverso dallo Stato membro ospitante, che è a suo carico e con...
Corte di giustizia dell’Unione europea, grande sez., C 165/14, Alfredo Rendón Marín c. Administración del Estado, sent. del 13 settembre 2016

13/9/2016 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
L’art. 20 TFUE dev’essere interpretato nel senso che esso osta alla normativa di uno Stato membro che prescriva l’espulsione dal territorio di tale Stato membro, verso uno Stato terzo, di un cittadino di quest’ultimo che abbia subito una condanna penale, anche quando tale soggetto garantisca la custodia effettiva del figlio minorenne in tenera età, cittadino di detto Stato membro e ivi soggiornante dalla nascita senza aver mai esercitato il suo diritto alla libera circolazione, allorché l’espulsione dell’interessato obbligherebbe il minore ad abbandonare il territorio dell’Uni...
Corte di giustizia dell’Unione europea, grande sez., C 304/14, Secretary of State for the Home Department, c. CS, sent. del 13 settembre 2016