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Risultati della ricerca per: “Famiglia e minori”

Sono state trovate 1082 decisioni - pagina Pagina 35 di 109

27/10/2017 - Italiana - Civile - Cassazione
La temporanea autorizzazione alla permanenza in Italia del familiare del minore, prevista dal d.lgs. n. 286 del 1998, art. 31, in presenza di gravi motivi connessi al suo sviluppo psico-fisico, non richiede necessariamente l’esistenza di situazioni di emergenza o di circostanze contingenti ed eccezionali strettamente collegate alla sua salute, potendo comprendere qualsiasi danno effettivo, concreto, percepibile ed obiettivamente grave che in considerazione dell’età o delle condizioni di salute ricollegabili al complessivo equilibrio psico-fisico, deriva o deriverà certamente al minore da...
Corte di cassazione, sez. I, ord. 27 ottobre 2017, n. 25636

25/10/2017 - Italiana - Civile - Cassazione
In caso di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di coesione familiare del coniuge del cittadino italiano o dell’Unione europea, nel regime introdotto con il d.lgs. n. 30 del 2007, non è più necessario il requisito della convivenza effettiva, trattandosi di criterio rimasto estraneo sia all’art. 7, comma 1, lett. d), relativo al diritto di soggiorno del familiare del cittadino italiano, sia alle previsioni di cui al d.lgs. n. 30 del 2007, artt. 12 e 13, che regolano, il primo, il mantenimento del diritto di soggiorno in caso di divorzio o annullamento del matrimonio e pongono, il ...
Corte di cassazione, sez. I, 25 ottobre 2017, n. 25333

23/10/2017 - Italiana - Civile - Cassazione
In materia di immigrazione, l’appello, ex art. 702 quater c.p.c., contro l’ordinanza del tribunale reiettiva del ricorso avverso il diniego di permesso di soggiorno per motivi familiari nonché avverso gli altri provvedimenti amministrativi in materia di diritto all’unità familiare (nel caso di specie, visto d’ingresso), va proposto con atto di citazione, e non con ricorso.La verifica della tempestività dell’impugnazione va dunque effettuata calcolando il termine di trenta giorni dalla data di notifica dell’atto introduttivo alla parte appellata.Infatti il d.lgs. n. 286 del 1998,...
Corte di cassazione, sez. VI – 1, ord. 23 ottobre 2017, n. 25077

13/10/2017 - Italiana - Civile - Cassazione
Nel caso di sottrazione internazionale di minorenne, la decisione di rimpatrio dall’Italia agli USA adottata dal Tribunale con decisione che ha fornito ampia spiegazione sia dell'omesso ascolto che della non necessità di un'indagine tecnica, rilevando che la condizione di stress emotivo del minore aveva causa proprio della pervicace conflittualità genitoriale e che la documentazione medica prodotta era del tutto sufficiente a tracciare la situazione psichica del minore, non è censurabile in Cassazione in quanto si tratta di un accertamento di fatto del tutto insindacabile in sede di giudi...
Corte di cassazione, sez. I, 13 ottobre 2017, n. 24173

11/9/2017 - Italiana - Civile - Cassazione
Il motivo di ricorso afferente la violazione e falsa applicazione dell’art. 8 CEDU, art. 30 Cost., art. 155 c.c., d.lgs. n. 286 del 1998, artt. 29 e 13 (per non avere il giudice di prime cure riconosciuto tutela al diritto all’unità familiare) è manifestamente infondato in quanto l’invocato diritto nella specie non sussiste secondo l’accertamento di fatto compiuto dal giudice di pace, il quale ha escluso che il ricorrente conservi un’effettiva relazione con la moglie e con il figlio. Peraltro in sede di opposizione all’espulsione non possono riproporsi le ragioni connesse...
Corte di cassazione, sez. VI - 1, ord. 11 settembre 2017, n. 21080

3/8/2017 - Italiana - Civile - Cassazione
L’art 31, d.lgs. 286/98, prevede che il Tribunale per i minorenni, per gravi motivi, connessi con lo sviluppo psicofisico e tenuto conto dell’età e delle condizioni di salute del minore che si trova nel territorio italiano, può autorizzare l’ingresso o la permanenza del familiare, per un periodo di tempo determinato, anche in deroga alle altre disposizioni del decreto citato.L'elemento dell’età prescolare appare particolarmente significativo e non deve essere trascurato così come quello del radicamento nel territorio. Proprio per la loro tenera età, il disagio derivante dal distac...
Corte di cassazione, sez. I, 3 agosto 2017, n. 19433

3/8/2017 - Italiana - Civile - Cassazione
La situazione oggettiva nella quale vanno ravvisati i “gravi motivi” di cui all’art. 31, TUI, può essere attuale, ma può altresì essere dedotta come conseguenza dell’allontanamento del familiare, e dunque correlata ad una condizione del minore futura ed eventuale, rimessa all’accertamento del giudice minorile.Il giudice di merito deve dunque considerare tutti i criteri stabiliti dall’art 31 e, in riferimento all’esistenza di un grave danno, valutare in particolare l’eventuale età ancora prescolare del minore e attribuire il necessario rilievo al pregiudizio che i minori sub...
Corte di cassazione, sez. I, 3 agosto 2017, n. 19433

21/7/2017 - Italiana - Civile - Cassazione
Non sussiste violazione né falsa applicazione dell’art. 19, II, lett. d, d.lgs. n. 286/1998 (il quale estende il divieto di espulsione al marito convivente della donna in stato di gravidanza o nei sei mesi successivi alla nascita del figlio) poiché l’impugnazione avverso il provvedimento con cui il giudice di pace ha rigettato il ricorso contro il decreto di espulsione è manifestamente infondata, atteso che non coglie la ratio decidendi del provvedimento, attinente alla preclusione, a norma dell’art. 29, lett. a), d.lgs. n. 286/1998, ad ottenere il ricongiungimento familiare in caso d...
Corte di cassazione, sez. VI, ord. 21 luglio 2017

19/6/2017 - Italiana - Civile - Cassazione
È legittimo il decreto con cui il tribunale per i minorenni respingeva la domanda avanzata dal genitore, ex d.lgs. n. 286 del 1998, art. 31, volta ad ottenere un permesso temporaneo di soggiorno in funzione delle esigenze della figlia minore, motivando che l’allontanamento del padre non avrebbe arrecato danno al concreto interesse della minore nelle relazioni familiari; che la prognosi sulle capacità educative del padre era negativa, considerando che questi si era dedicato all’attività di spaccio di stupefacenti; che le esigenze ordinarie di accompagnamento del minore nel processo d’...
Corte di cassazione, sez. VI - 1, ord. 19 giugno 2017, n. 15082

15/6/2017 - Italiana - Civile - Cassazione
Trattandosi di fattispecie effettuata e perfezionata all’estero e certificata dall’atto di stato civile di uno Stato straniero, la richiesta della trascrizione (o rettificazione) dell’atto di nascita di minore quale figlio di genitori dello stesso sesso (2 donne) non è contraria all'ordine pubblico (internazionale) ma garantisce al minore stesso il pieno diritto all’identità personale e al suo status di figlio di una coppia di genitori, indipendentemente dal fatto che siano di sesso diverso o di sesso uguale.In particolare, premesso che l’ordine pubblico, la cui contrarietà impedi...
Corte di cassazione, sez. I, 15 giugno 2017, n. 14878