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Risultati della ricerca per: “Famiglia e minori”

Sono state trovate 1082 decisioni - pagina Pagina 33 di 109

6/3/2018 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
La problematica relativa alla violazione dell’art. 5, comma 5, del d.lgs. 286/98, con riferimento alla specifica posizione dei soggetti che hanno usufruito del ricongiungimento familiare, se dedotta per la prima volta in appello costituisce motivo nuovo e deve ritenersi inammissibile ai sensi dell’art. 104, comma 1, CPA.Il possesso, poi, del requisito reddituale “attiene alla sostenibilità dell’ingresso e della permanenza dello straniero nella comunità nazionale in ragione del suo stabile inserimento nel contesto lavorativo e della sua capacità di contribuire allo sviluppo economico...
Consiglio di Stato, sez. III, 6 marzo 2018, n. 1456

23/2/2018 - Italiana - Civile - Cassazione
L’illecita sottrazione di minore non ha carattere istantaneo ma si consuma fino a che la condotta censurabile si protrae, senza che assuma alcun rilievo il dies a quo della sottrazione, in particolare con riferimento all’applicazione della Convenzione dell’Aja, quanto ad identificazione dei fatti illeciti sottrattivi, ai rimedi previsti e alle cause impeditive.(Nel caso di specie, la parte ricorrente, erroneamente, lamentava invece che il rapporto giuridico dedotto nel giudizio non potesse essere assoggettato al regime speciale dell’illecita sottrazione internazionale del minore perch...
Corte di cassazione, sez. I, ord. 23 febbraio 2018, n. 4461

22/2/2018 - Italiana - Civile - Cassazione
Se è vero che l’autorità consolare ha il potere-dovere di accertare la sussistenza in concreto dei presupposti per il rilascio del visto per ricongiungimento familiare, va tuttavia ribadito che in tale accertamento essa non può negare in via di principio valore probatorio alla documentazione ufficiale dello status filiationis proveniente dalle competenti autorità del paese di nascita dell’interessato, ancorché tale documentazione non possa dirsi assistita da fede privilegiata. Spetta pertanto all’Amministrazione – e quindi al giudice in caso di contenzioso – valutare, in funzion...
Corte di cassazione, sez. VI-1, ord. 22 febbraio 2018, n. 4379

21/2/2018 - Italiana - Civile - Cassazione
La temporanea autorizzazione alla permanenza in Italia del familiare del minore, in presenza di gravi motivi connessi al suo sviluppo psicofisico, non richiede necessariamente l’esistenza di situazioni di emergenza o di circostanze contingenti ed eccezionali strettamente collegate alla sua salute, ma può comprendere qualsiasi danno effettivo ed obiettivamente grave che deriva o deriverà al minore dall’allontanamento del familiare o dal suo definitivo sradicamento dall’ambiente in cui è cresciuto, in considerazione dell’età o delle condizioni di salute del minore sia fisica che psic...
Corte di cassazione, sez. I, ord. 21 febbraio 2018, n. 4197

16/2/2018 - Italiana - Penale - Cassazione
La fattispecie penale di cui all’art. 574-bis cod. pen. punisce la condotta di sottrazione di minore nei confronti del genitore esercente la responsabilità genitoriale o del tutore realizzata anche con il comportamento di chi trattiene il minore “all’estero” contro la volontà di questi ultimi.Pertanto, è la norma ad aver stabilito la punibilità della condotta di trattenimento realizzata interamente all’estero, in quanto l’elemento di collegamento con la giurisdizione italiana è pur sempre rappresentato dall’evento che deve verificarsi sul territorio dello Stato, costituito, ...
Corte di cassazione, sez. VI, 16 febbraio 2018, n. 7777

6/2/2018 - Italiana - Civile - Cassazione
Il ricorso con cui si lamenti la violazione del d.lgs. n. 286 del 1998, art. 31, mediante violazione del diritto del minore alla coesione familiare (deducendo l’erroneità del provvedimento impugnato per aver omesso di rilevare che la figlia minore aveva espresso nel corso dell’ultima audizione dei servizi sociali l’intenzione di continuare a convivere con il padre, di tal che il mancato rinnovo dell’autorizzazione alla permanenza sul territorio dello Stato italiano costituirebbe all’evidenza una violazione del diritto della minore alla bi genitorialità) è inammissibile poiché sot...
Corte di cassazione, sez. VI-1, ord. 6 febbraio 2018, n. 2868

26/1/2018 - Italiana - Civile - Cassazione
È corretto il provvedimento del Tribunale che, pur ritenendo provata la sottrazione internazionale di minori, non disponga il loro immediato rientro nel paese di provenienza, per motivi di tutela degli stessi, poiché un clima familiare teso è di sicuro pregiudizio per i bambini. Ha correttamente rilevato il giudice minorile che, non essendo state previste apposite misure di tutela da parte del Giudice ungherese, il rientro dei minori in quel Paese comporterebbe per loro l’esposizione ad un grave pregiudizio.(Nel caso di specie, erano insorti contrasti tra i coniugi e la moglie, prima di a...
Corte di cassazione, sez. I, 26 gennaio 2018, n. 2044

25/1/2018 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Qualora l’originario permesso di soggiorno per motivi di coesione familiare – oggetto del provvedimento di annullamento di cui si controverte – sia stato espressamente rilasciato all’appellante in quanto madre di cittadino minore extracomunitario regolarmente soggiornante in Italia e iscritto sul permesso per soggiornanti di lungo periodo del padre, risulta del tutto evidente che – una volta venuta meno la presenza in Italia del soggetto cui la coesione era riferita – l’Amministrazione non possa che procedere al doveroso annullamento del titolo medesimo, né sussistono, pertanto,...
Consiglio di Stato, sez. III, 25 gennaio 2018, n. 534

12/1/2018 - Italiana - Civile - Cassazione
L’accertamento definitivo della responsabilità penale del marito, per un reato ostativo al rilascio del permesso di soggiorno, e della sua scarsa propensione all’inserimento nel tessuto sociale, legittima la revoca del permesso di soggiorno e l’espulsione della moglie, soggiornante in Italia per ricongiungimento familiare, poiché la sua permanenza sul territorio italiano è legata a quella del marito.In particolare, dalla permanenza legittima in Italia del coniuge dipende il titolo di soggiorno della ricorrente che pertanto è venuto meno.Altresì, le ragioni a favore del rilascio di u...
Corte di cassazione, sez. VI-1, ord. 12 gennaio 2018, n. 698

10/1/2018 - Italiana - Civile - Cassazione
La disposizione di cui alla legge n. 40 del 1998, art. 17, poi trasfusa nell’art. 19 del testo unico approvato con d.lgs. n. 286 del 1998, secondo la quale non è consentita, salvo che per motivi di ordine pubblico o di sicurezza, l’espulsione dei minori di anni diciotto non può interpretarsi nel senso che, nel caso di minori che siano figli di genitori clandestinamente introdottisi nel territorio nazionale ovvero privi di titolo di soggiorno, il divieto di espulsione si estenda nei loro confronti, per insopprimibili esigenze di unità della famiglia. Ad un tal riguardo, infatti, lo stess...
Corte di cassazione, sez. VI-1, ord. 10 gennaio 2018, n. 403