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Risultati della ricerca per: “Espulsione”

Sono state trovate 1248 decisioni - pagina Pagina 73 di 125

17/10/2006 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È sollevata d’ufficio questione di legittimità costituzionale dell’art. 1-ter, comma 6, della l. 39/1990, nella parte in cui non prevede la sospensione dell’efficacia del provvedimento di espulsione emesso nei confronti dello straniero a cui sia stato negato il riconoscimento dello status di rifugiato e che abbia presentato ricorso al tribunale avverso tale decisione. La questione è rilevante e non manifestamente infondata in quanto l’assenza dall’Italia dell’interessato comprime grandemente il suo diritto di difesa ai sensi dell’art. 24 della Costituzione, impedendogli di par...
Giudice di Pace di Trieste, Ordinanza n. 255 del 17 ottobre 2006

16/10/2006 - Italiana - Civile - Cassazione
È legittima la sentenza del giudice di pace di rigetto della domanda di disapplicazione incidentale dei provvedimenti di revoca del permesso di soggiorno e di respingimento delle istanze di emersione e regolarizzazione del rapporto di lavoro irregolare. Il giudice ordinario, infatti, investito del ricorso avverso il provvedimento di espulsione, è tenuto unicamente a controllare che al momento della sua emanazione fossero presenti tutti i requisiti richiesti dalla legge; il citato provvedimento, inoltre, è atto dovuto, per la P.A., in mancanza delle condizioni che consentono la permanenza de...
Corte di Cassazione, Sez. Unite Civili, Sent. n. 22217 del 16 ottobre 2006

12/10/2006 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il rigetto dell’istanza di regolarizzazione del rapporto di lavoro opposto allo straniero precedentemente espulso con accompagnamento alla frontiera e rientrato sul territorio nazionale prima della scadenza del periodo di interdizione dallo stesso. È inoltre respinta l’eccezione relativa all’incompetenza del vice prefetto ad emanare il decreto di espulsione. Egli infatti è un funzionario della carriera prefettizia cui compete, nell’esercizio delle funzioni dirigenziali conferitegli, adottare atti a rilevanza esterna connessi ai compiti relativi all’area funzionale cui ...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 6077 del 12 ottobre 2006

12/10/2006 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
La Romania deve risarcire i danni morali provocati al cittadino turco, regolarmente residente in Romania e sposato con una cittadina rumena, espulso per la durata di 15 anni dal territorio rumeno in quanto considerato “indesiderabile”. Tale misura, seppur avente una base legale in una norma di diritto interno, si pone tuttavia in contrasto con il diritto alla vita privata e familiare, garantito dall’art. 8 della CEDU, e con la previsione di garanzie procedurali in caso di espulsione, contenute nell’art. 1 del Protocollo n. 7 della CEDU. La legge interna, infatti, non contiene il grado ...
Corte europea dei diritti dell’uomo, Sez. III, Sentenza del 12 ottobre 2006

10/10/2006 - Italiana - Penale - Merito
È assolto dal reato di inottemperanza all’ordine di lasciare il territorio nazionale il cittadino egiziano che ha provato la propria condizione di omosessuale. Tale circostanza, e il conseguente pericolo di subire un trattamento vessatorio e discriminatorio nel paese di origine, integrano il “giustificato motivo”, di cui all’art. 14, comma 5 ter, del D.Lgs. 286/98, in presenza del quale il fatto non costituisce reato. Tribunale di Milano, Sez. Penale, Sent. n. 9005 del 10 ottobre 2006, Giudice Chiazzo. Imp. M.A.A.M. MOTIVI DELLA DECISIONE In data 8 aprile 2006, nei pressi di Piazza Du...
Tribunale di Milano, Sez. Penale, Sent. n. 9005 del 10 ottobre 2006

22/9/2006 - Italiana - Civile - Cassazione
È annullato il decreto di espulsione emesso nei confronti dello straniero in cura presso il S.S.N. in quanto, già sottoposto ad intervento chirurgico alla retina, era in attesa di un secondo intervento e nel frattempo sottoposto a periodiche terapie laser. Nel caso di specie è applicabile l’art. 35, comma 3, del D.Lgs. 286/98 poiché tale disposizione deve intendersi non limitata soltanto alle cure di pronto soccorso e di medicina di urgenza, ma estesa a tutte quelle prestazioni essenziali per la vita dello straniero, nella specie per conservare la sua vista, che i presidi sanitari pubbli...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 20561 del 22 settembre 2006

21/9/2006 - Italiana - Penale - Cassazione
È legittimo il diniego della convalida dell’arresto del cittadino extracomunitario inottemperante all’ordine di allontanamento dal territorio nazionale a seguito del diniego del rinnovo del permesso di soggiorno. L’inottemperanza è sanzionata penalmente con l’arresto nelle sole ipotesi di espulsione disposta per ingresso illegale, per omessa richiesta del pds ovvero per revoca dello stesso. Stante i principi di stretta legalità e di divieto di analogia, non può essere accolta la tesi del Pm secondo la quale la situazione in esame sarebbe sostanzialmente equivalente ad una revoca de...
Corte di Cassazione, Sez. I penale, Sent. n. 31426 del 21 settembre 2006

18/9/2006 - Italiana - Penale - Cassazione
Integra il “giustificato motivo” previsto dal comma 5 ter dell’art. 14 del D.Lgs. 286/98 la condizione di assoluta indigenza in cui versa lo straniero destinatario dell’ordine di allontanamento dal territorio nazionale. La mancanza dei mezzi economici per acquistare un biglietto per rientrare in patria esclude la punibilità del fatto. È quindi legittima la sentenza del giudice di merito che ha assolto la cittadina romena perché il fatto non sussiste. Corte di Cassazione, Sez. I penale, Sent. n. 30774 del 18 settembre 2006, Pres. Fabbri, Rel. Bardovagni. Osserva Con la sentenza in ep...
Corte di Cassazione, Sez. I penale, Sent. n. 30774 del 18 settembre 2006

28/8/2006 - Italiana - Penale - Merito
È assolto dal reato di inottemperanza all’ordine di allontanamento dal territorio nazionale il cittadino marocchino, da anni presente illegalmente in Italia, che ha dichiarato di essere omosessuale. Tale circostanza integra il “giustificato motivo” di cui all’art. 14, comma 5 ter, del D.Lgs. 286/98, in presenza del quale è esclusa la punibilità dello straniero che non adempia all’ordine impartito dal questore. Nella specie, l’imputato, se rinviato in patria, non soltanto sarebbe socialmente emarginato, ma sarebbe esposto a conseguenze penali, dal momento che il codice penale del...
Tribunale Penale di Modena, Sent. n. 2293 del 28 agosto 2006

22/8/2006 - Italiana - Civile - Merito
È illegittimo il provvedimento di diniego della concessione del permesso di soggiorno per motivi familiari opposto alla cittadina extracomunitaria coniugata con cittadino italiano e motivato da un giudizio di pericolosità sociale della richiedente. Il permesso per cui è causa è stato richiesto ai sensi dell’art. 19, comma 2, lett. b, del D.Lgs. 286/98, e non del più generale permesso per motivi familiari ex art. 30. I due tipi di pds hanno effetti e presupposti diversi, potendo il pds ex art. 19 essere revocato o rifiutato solo nel caso di mancata convivenza dello straniero con il coniu...
Corte d’appello di Venezia, Sez. civile, Decreto del 22 agosto 2006