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Risultati della ricerca per: “Espulsione”

Sono state trovate 1248 decisioni - pagina Pagina 75 di 125

6/7/2006 - Italiana - Penale - Cassazione
Non sussistono le condizioni prescritte dall’art. 705 c.p.p. per concedere l’estradizione verso la Bielorussia dello straniero, cittadino di questo Stato, colpito da mandato di cattura per il reato di truffa aggravata. La Bielorussia, infatti, non ha aderito alla Convenzione Europea di estradizione sottoscritta a Parigi il 13 dicembre 1957; inoltre, vi è la possibilità che l’imputato sia condannato alla pena dei lavori forzati, prevista per tale reato in presenza di circostanze aggravanti, in contrasto con l’art. 2 della Convenzione Europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo...
Corte di Cassazione, Sez. VI Penale, Sent. n. 23555 del 6 luglio 2006

4/7/2006 - Italiana - Civile - Cassazione
È cassato il decreto con cui il giudice di pace, facendo applicazione dell’art. 19, comma 2, lett. c), del D.Lgs. 286/98, ha annullato il decreto di espulsione della extracomunitaria illegalmente presente sul territorio nazionale in quanto convivente con parente italiano entro il quarto grado. Trattasi tuttavia del figlio della sorella di appena quattro anni di età al momento della emissione del provvedimento di espulsione. Tale situazione non configura la condizione per il divieto di espulsione di cui alla norma citata, dal momento che questa disposizione, nel richiedere la convivenza con...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 15246 del 4 luglio 2006

4/7/2006 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È rilevante e non manifestamente infondata, in relazione agli artt. 2, 10, 24, 30 e 111 della Costituzione, l’art. 13, comma 3, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui non prevede che, prima di eseguire l'espulsione, il questore debba richiedere il nulla osta al tribunale per i minorenni quando destinatario del provvedimento espulsivo sia il genitore di un minore per il quale il tribunale sta procedendo all’accertamento della sussistenza dello stato di abbandono. Solo la sospensione del provvedimento espulsivo infatti, ad avviso del Collegio, consentirebbe lo svolgimento, in un lasso tempor...
Tribunale dei Minorenni di Roma, Ordinanza n. 452 del 4 Luglio 2006

30/6/2006 - Italiana - Civile - Merito
È illegittimo il decreto di espulsione emesso nei confronti del cittadino extracomunitario che non ha richiesto il permesso di soggiorno entro otto giorni dal suo ingresso in Italia. Esso infatti è abnorme relativamente alle conseguenze che derivano per l’interessato, ossia l’interdizione per dieci anni dal territorio nazionale. Va presa invece in considerazione la situazione di integrazione e di meritevolezza del ricorrente, il quale non è mai stato sottoposto ad indagini per fatti delittuosi e che ha in corso una procedura di regolarizzazione della sua posizione lavorativa. Ufficio de...
Ufficio del Giudice di Pace di Torino, Sez. IV Civile, Decreto del 30 giugno 2006

22/6/2006 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 13, comma 8, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui attribuisce al giudice di pace l’impugnazione del provvedimento di espulsione, in tal modo violando le attribuzioni del giudice amministrativo relativamente agli interessi legittimi, e deducendo inoltre che i due giudizi, sulla legittimità della revoca del pds e sul provvedimento di espulsione, dovrebbero entrambi essere attribuiti al TAR. A tal proposito è sufficiente rilevare che il provvedimento di espulsione con accompagnamento alla frontiera può incidere sul diritto...
Corte costituzionale, Sent. n. 240 del 22 giugno 2006

15/6/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento dell’Ambasciata d’Italia a Tunisi che ha rifiutato il visto d’ingresso in Italia al ricorrente per essere lo stesso risultato oggetto di un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale. L’ambasciata convenuta era infatti obbligata ad emettere il provvedimento impugnato. I motivi di illegittimità addotti, concernenti la mancata notifica del provvedimento di espulsione, il fatto che il ricorrente fosse sposato con cittadina italiana e padre di minori italiani e la sua non pericolosità sociale, dovevano essere proposti contro le Amministrazioni comp...
Tar Lazio, Sez. I quater, Sent. n. 9926 del 15 giugno 2006

14/6/2006 - Italiana - Penale - Cassazione
È rigettato il ricorso avverso la sentenza che ha assolto, perché il fatto non sussiste, il cittadino extracomunitario dal delitto di cui all’art. 14, comma 5 ter, del D.Lgs. 286/98, per essersi trattenuto, senza giustificato motivo, nel territorio nazionale in violazione dell’ordine di allontanamento del questore a seguito di un secondo decreto prefettizio di espulsione con accompagnamento alla frontiera adottato dopo la sentenza di condanna per l’inottemperanza al precedente ordine del questore di allontanamento dal territorio dello Stato. Legittimamente il giudice di merito ha disap...
Corte di Cassazione, Sez. I penale, Sent. n. 20374 del 14 giugno 2006

8/6/2006 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
Lo Stato Romeno è tenuto a risarcire un cittadino di Serbia-Montenegro che, da 14 anni regolarmente residente in Romania, è stato espulso in quanto considerato una minaccia per l’ordine pubblico e la sicurezza nazionale. Seppure un cittadino extracomunitario non goda di alcun diritto di ingresso e permanenza sul territorio nazionale e le autorità possano legittimamente impedire la permanenza ai soggetti “indesiderati”, tuttavia, i relativi provvedimenti incidenti sulla vita privata e familiare devono essere adottati in conformità all’art. 8 della CEDU, mentre, nel caso di specie, i...
Corte europea dei diritti dell’Uomo, Sez. III, Sentenza del 8 giugno 2006

6/6/2006 - Italiana - Penale - Cassazione
È annullata l’ordinanza che dispone la custodia cautelare ed è quindi rimessa in libertà la cittadina extracomunitaria nei confronti della quale era stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere per non aver ottemperato all’ordine di espulsione. Detta restrizione della libertà è illegittima dal momento che, nei confronti dello straniero che abbia già riportato altre condanne per il medesimo reato, come nel caso di specie, è ammissibile unicamente la misura dell’accompagnamento alla frontiera a mezzo della forza pubblica, come chiaramente si desume dall’ultimo peri...
Corte di Cassazione, Sez. I penale, Sent. n. 19436 del 6 giugno 2006

23/5/2006 - Italiana - Penale - Cassazione
Relativamente al reato di trasgressione dell’ordine del questore di allontanamento dal territorio dello Stato, di cui all’art. 14, comma 5 ter, del D.Lgs. 286/98, quando questo, si sia esplicato, come nel caso di specie, in parte sotto la vigenza della precedente normativa che considerava la fattispecie come contravvenzione, ed in parte dopo l’entrata in vigore della novella del 2004 che ha trasformato il reato da contravvenzione in delitto, per quest’ultimo periodo non sussiste il reato per cui è causa qualora il decreto del questore non contenga l’indicazione delle specifiche cons...
Corte di Cassazione, Sez. I penale, Sent. n. 18009 del 23 maggio 2006