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Risultati della ricerca per: “Espulsione”

Sono state trovate 1248 decisioni - pagina Pagina 69 di 125

11/9/2007 - Italiana - Civile - Cassazione
È cassato il provvedimento del Giudice di Pace che ha accolto il ricorso avverso un decreto di espulsione, ma che non contenga alcun elemento a motivazione dello stesso. Sebbene l’art. 13, comma 8, del D.Lgs. 286/98 disponga che “il Giudice di Pace accoglie o rigetta il ricorso”, il provvedimento adottato ha comunque natura sostanziale di sentenza e deve essere quindi motivato. La mancanza assoluta di motivazione lo rende del tutto nullo. Corte di Cassazione, Sez. I civile, Sent. n. 19068 dell’11 settembre 2007. Con provvedimento in data 27 maggio 2005, il Giudice di Pace di Ancona ac...
Corte di Cassazione, Sez. I civile, Sent. n. 19068 dell’11 settembre 2007

28/8/2007 - Italiana - Penale - Cassazione
È annullata la sentenza di merito che assolveva il cittadino straniero dal reato di illegittimo trattenimento sul territorio nazionale in violazione dell’ordine di espulsione del questore, poiché il provvedimento presupposto non era adeguatamente motivato relativamente all’impossibilità del trattenimento dello straniero presso un C.P.T.. La generica affermazione di indisponibilità di posti nel C.P.T., seppur concisa, è sufficiente, quindi non può far ritenere inesistente o apparente la motivazione. Corte di Cassazione , Sez. I Penale, Sent. n. 33486 del 28 agosto 2007. Con sentenza d...
Corte di Cassazione , Sez. I Penale, Sent. n. 33486 del 28 agosto 2007.

1/8/2007 - Italiana - Penale - Cassazione
È annullata, perché il fatto non sussiste, la sentenza di condanna di un cittadino straniero che, già imputato e condannato per il reato di illegittimo trattenimento sul territorio nazionale, non si sia conformato al secondo ordine di espulsione. Il secondo provvedimento di espulsione deve eseguirsi necessariamente con accompagnamento dello straniero alla frontiera. In mancanza, egli, trattenendosi in Italia, non commette nuovamente il reato di cui al comma 5 ter dell’art. 14 del TU immigrazione. Corte di Cassazione, Sez. I penale, Sent. n. 31395 del 1 agosto 2007. Sul ricorso proposto da...
Corte di Cassazione, Sez. I penale, Sent. n. 31395 del 1 agosto 2007

26/7/2007 - Italiana - Civile - Merito
Il diniego di revoca dell’espulsione da parte del prefetto è sindacabile dinanzi al giudice ordinario. Il divieto di rientro dello straniero espulso decorre dalla data di esecuzione dell’espulsione, attestata dal timbro di uscita sul passaporto, ovvero da ogni altro documento comprovante l’assenza dello straniero dal territorio nazionale, quali possono essere dichiarazioni testimoniali, varie ricevute di rimesse in denaro , ecc. Giudice di Pace di Forlì, 26 luglio 2007, Giudice di Pace Linguanti. XXX - Prefetto di Forlì-Cesena. Il Giudice di Pace di Forlì, con la decisione n. 69/07 d...
Giudice di Pace di Forlì, 26 luglio 2007

25/7/2007 - Italiana - Civile - Cassazione
Sono restituiti gli atti al Giudice di Pace affinché lo stesso rivaluti se sussistano le condizioni per un divieto di espulsione, ex art. 19 D.Lgs. 286/98, nei confronti del cittadino senegalese omosessuale raggiunto da un provvedimento di espulsione. Il detto Giudice di Pace, infatti, non ha adeguatamente accertato se la legislazione senegalese preveda la reclusione per il semplice fatto di essere omosessuali, ovvero solo in caso di ostentazione di relativi comportamenti contrari al sentimento pubblico. Non è altresì sufficiente, a corroborare la dichiarazione di omosessualità dell’inte...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 16417 del 25 Luglio 2007

17/7/2007 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Sono manifestamente inammissibili, per difetto di rilevanza nei giudizi a quibus, le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 13, commi 3 e 8, del D.Lgs. 286/98 nella parte in cui prevedono, rispettivamente, l'immediata esecutività del provvedimento di espulsione, ancorché sottoposto ad impugnativa da parte dell'interessato, e la mancata adozione, da parte del giudice, di provvedimenti cautelari di sospensione fino alla data fissata per la camera di consiglio. Corte Costituzionale, Ordinanza n. 293 del 17 Luglio 2007, Pres. Bile, Rel. Saulle. Nei giudizi di legittimità costituzi...
Corte Costituzionale, Ordinanza n. 293 del 17 Luglio 2007

17/7/2007 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È manifestamente inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’art. 13, comma 2, lett. b), del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui prevede la medesima sanzione –l’espulsione ed il divieto di reingresso sul territorio nazionale per dieci anni- per le diverse fattispecie dello straniero che non ha chiesto o ha chiesto in ritardo il permesso di soggiorno e dello straniero che ha commesso reati o si è reso socialmente pericoloso. Il giudice a quo ha operato una erronea individuazione della disposizione applicabile al caso concreto, in cui lo straniero è destinatario di un p...
Corte Costituzionale, Ordinanza n. 294 del 17 Luglio 2007

17/7/2007 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Sono restituiti al giudice remittente gli atti relativi alla questione di legittimità costituzionale dell’art. 13, comma 2, lett. b), del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui prevede che l'omessa richiesta da parte dello straniero del permesso di soggiorno nel termine di otto giorni lavorativi dall'ingresso in Italia comporti – anche quando l'ingresso sia avvenuto legittimamente e sussistano le condizioni per l'ottenimento del predetto permesso – l'automatica emissione del decreto di espulsione senza una preventiva valutazione della sussistenza delle condizioni per il rilascio del titolo d...
Corte Costituzionale, Ordinanza n. 295 del 17 Luglio 2007

13/7/2007 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Sono manifestamente inammissibili, per carenza della descrizione della fattispecie e del petitum concreto, le plurime questioni di legittimità costituzionale dell’art. 13, comma 3 bis, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui prevede che il giudice debba accordare il nulla osta all'espulsione dello straniero all'atto della convalida dell'arresto o del fermo, anziché all'esito del giudizio, ovvero, nella parte in cui non prevede che il giudice possa negare detto nulla osta per assicurare all'imputato l'effettivo esercizio del diritto di difesa. A parere dei remittenti, disponendo con immediate...
Corte Costituzionale, Ordinanza n. 279 del 13 Luglio 2007

13/7/2007 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 14 comma 5-quinquies del d.lgs. 25 luglio 1998 n. 286, nella parte in cui prevede l’arresto obbligatorio in flagranza dello straniero che si trattenga, senza giustificato motivo, sul territorio dello Stato in violazione dell’ordine di allontanamento del questore. Contrasta con l’art. 3 della Costituzione la previsione di una tale misura precautelare per il reato contestato, punito con la reclusione non superiore nel massimo a quattro anni, rispetto ad altre fattispecie criminose di uguale od...
Tribunale di Paola, Sez. distaccata di Scalea, Ordinanza n. 781 del 13 luglio 2007