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Risultati della ricerca per: “Espulsione”

Sono state trovate 1248 decisioni - pagina Pagina 68 di 125

23/11/2007 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È manifestamente inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’art. 19, comma 2, lett. d), del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui non estende al padre naturale, cittadino extracomunitario, il beneficio della sospensione del provvedimento di espulsione in ipotesi di convivente in stato di gravidanza ovvero in presenza di prole di età infrasemestrale. Essendo il D.Lgs. citato applicabile unicamente ai cittadini extracomunitari, l’indicazione, da parte del giudice remittente, del solo nome e cognome dello straniero interessato, senza specificare la sua nazionalità, non è s...
Corte Costituzionale, Ordinanza n. 397 del 23 novembre 2007

15/11/2007 - Italiana - Penale - Merito
È condannato alla pena della reclusione di anni uno e mesi sei il cittadino straniero, imputato del reato previsto e punito dall’art. 14, comma 5 ter, del D.lgs. 286/98, per essersi trattenuto sul territorio nazionale, nonostante il decreto prefettizio di espulsione per ragioni di pubblica sicurezza ed il conseguente ordine del questore di allontanarsi entro cinque giorni. Benché convivente in Italia con la sorella di nazionalità italiana, egli non può beneficiare dell’art. 19 D.lgs. 286 del 1998, che prevede il divieto di espulsione dello straniero se convivente con parenti in Italia ...
Tribunale di Terni, Sent. del 15 novembre 2007, Giudice Socci.

14/11/2007 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Sono restituiti ai giudici a quibus gli atti relativi alle questioni di legittimità costituzionale sollevate nei confronti dell’art. 13, comma 13, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui prevede la pena minima della reclusione per un anno per lo straniero espulso che rientri nel territorio dello Stato senza la speciale autorizzazione del Ministro dell'interno. I giudici remittenti dovranno valutare il perdurare del rilievo penale delle condotte contestate a seguito dell’entrata in vigore dell’art. 2, comma 1, lettera c), del d.lgs. 8 gennaio 2007, n. 5, il quale ha limitato la rilevanza p...
Corte Costituzionale, Ordinanza n. 385 del 14 novembre 2007

14/11/2007 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Sono restituiti al giudice a quo gli atti relativi alla questione di legittimità costituzionale dell’art. 14, comma 5 quinquies, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui prevede l’arresto obbligatorio dello straniero indebitamente trattenutosi sul territorio italiano. La norma impugnata è stata espunta dall’ordinamento e sostituita da altra disposizione, solo nominalmente corrispondente, che ha trasformato la fattispecie da contravvenzione in delitto. Il giudice remittente è quindi chiamato a verificare la sussistenza della rilevanza della questione anche alla luce della nuova disciplina...
Corte Costituzionale, Ordinanza n. 386 del 14 novembre 2007

5/11/2007 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È sollevata questione di legittimità costituzionale dell’art. 13, comma 3, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui prevede l’immediata esecutorietà del provvedimento prefettizio di espulsione, nonostante esso sia stato sottoposto a gravame, e la mancata possibilità per il giudice di adottare provvedimenti sospensivi cautelari, anche in situazioni, come nel caso di specie, in cui lo straniero interessato è un richiedente asilo. Giudice di Pace di Ravenna, Ordinanza del 5 novembre 2007, Est. Ricci. XXX – Prefetto di Ravenna. […]. Nel procedimento iscritto al n. 3407/07 proposto da [...
Giudice di Pace di Ravenna, Ordinanza del 5 novembre 2007

31/10/2007 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 19, comma 2, lett. c), del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui prevede il divieto di espulsione dello straniero convivente con parenti entro il quarto grado o con il coniuge di nazionalità italiana, non anche invece dello straniero convivente con analoghi soggetti ma di nazionalità straniera e regolarmente residenti in Italia. Considerando l’ampia discrezionalità normativa in materia, il legislatore legittimamente ha operato tale bilanciamento di interessi. È invece manifestamente inammissibile la questione...
Corte Costituzionale, Ordinanza n. 361 del 31 ottobre 2007

26/10/2007 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Sono nuovamente dichiarate manifestamente inammissibili le plurime questioni di legittimità costituzionale dell’art. 14, comma 5 ter, del d.lgs. 286/98, nella parte in cui, in violazione degli artt. 3 e 27 della Costituzione, prevedono la pena della reclusione da uno a quattro anni per lo straniero che si trattiene sul territorio nazionale in violazione dell’ordine di allontanamento impartito dal questore. Corte Costituzionale, Ordinanza n. 354 del 26 ottobre 2007, Pres. Bile, Rel. Silvestri. Nei giudizi di legittimità costituzionale dell'art. 14, comma 5-ter, del decreto legislativo 25 ...
Corte Costituzionale, Ordinanza n. 354 del 26 ottobre 2007

26/10/2007 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 14, comma 5 bis, del D.lgs. 286/98, nella parte in cui non prevede un controllo giurisdizionale da parte del giudice di pace sull’ordine di espulsione entro cinque giorni emesso dal questore, a differenza di quanto accade per il decreto di accompagnamento alla frontiera e per il provvedimento di trattenimento presso un CPT. Solo questi ultimi provvedimenti invero incidono sulla libertà personale dei destinatari. Corte Costituzionale, Ordinanza n. 357 del 26 ottobre 2007, Pres. Bile, Rel. Saulle. Nel giudizio...
Corte Costituzionale, Ordinanza n. 357 del 26 ottobre 2007

20/9/2007 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
Non corre il rischio di subire trattamenti contrari all’art. 3 della CEDU il cittadino afgano, espulso in patria dalle autorità francesi, che non sia riuscito a dimostrare altro che una generale situazione di violenza in Afghanistan, senza addurre alcun elemento concreto a sostegno di una sua possibile persecuzione di carattere personale. La sola circostanza che più persone originarie dello stesso Paese vengano rimpatriate con un unico volo, non costituisce, di per sé stessa, una espulsione collettiva vietata dall’art. 4 del Protocollo n. 4. Non è infatti configurabile un’espulsione ...
Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, Sez. III, Sentenza del 20 settembre 2007

20/9/2007 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È rilevante e non manifestamente infondata, ai fini dell’applicazione di una pena patteggiata allo straniero, già espulso, imputato del reato di illegittimo reingresso in Italia in assenza della specifica autorizzazione del Ministro dell’Interno, la questione di legittimità costituzionale dell’art. 13, comma 13, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui prevede, per il reato del quo, la pena della reclusione da uno a quattro anni. La detta sanzione edittale si pone in contrasto con l’art. 3 della Costituzione in quanto eccessiva e del tutto sproporzionata al disvalore della condotta che...
Tribunale di Trieste, Ordinanza n. 126 del 20 settembre 2007