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Risultati della ricerca per: “Espulsione”

Sono state trovate 1248 decisioni - pagina Pagina 64 di 125

16/7/2008 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È dichiarata l’illegittimità costituzionale, per contrasto con gli artt. 3 e 24 della Costituzione, dell’art. 13, comma 8, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui non consente l'utilizzo del servizio postale per la proposizione diretta, da parte dello straniero, del ricorso avverso il decreto prefettizio di espulsione, quando vi sia certezza sull'identità del ricorrente. Al di fuori di tale ipotesi, la proposizione del ricorso presso la cancelleria del giudice di pace competente per mezzo del difensore o della rappresentanza diplomatica, costituisce l’unico modo per assicurare la certez...
Corte Costituzionale, Sent. n. 278 del 16 luglio 2008

11/7/2008 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Sono manifestamente inammissibili le plurime questioni di legittimità costituzionale dell’art. 14, comma 5-ter, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui prevede la pena della reclusione da uno a quattro anni per lo straniero che, senza giustificato motivo, si trattenga nel territorio dello Stato in violazione dell'ordine di allontanarsene. I giudici remittenti ritengono che tale pena violi i principi di proporzionalità e ragionevolezza, dal momento che la sanzione originaria sarebbe stata inasprita solo per finalità di carattere processuale, senza alcuna sostanziale modifica della fattispeci...
Corte Costituzionale, Ordinanza n. 273 dell’11 luglio 2008

9/7/2008 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È ritenuta fondata e non manifestamente irrilevante la questione di legittimità costituzionale dell’art. 61, comma 11 bis, c.p., introdotto dal d.l. n. 92/2008, che prevede l’aggravante dell’aver commesso il fatto trovandosi illegalmente sul territorio nazionale. Tale norma contrasta con gli artt. 3 e 27 della Costituzione. La clandestinità o l'irregolarità non sono, di per sé, penalmente rilevanti, lo diventano soltanto dopo la mancata ottemperanza all'ordine di espulsione; quindi, una cosa è la violazione della legge penale, di un ordine emesso dall'autorità giudiziaria, di un o...
Tribunale di Livorno, Ordinanza n. 411 del 9 luglio 2008

4/7/2008 - Italiana - Civile - Cassazione
Il giudice di pace che abbia adottato illegittimamente un provvedimento di sospensione facoltativa del procedimento di opposizione al decreto di espulsione ben può nella successiva udienza revocare la precedente ordinanza. Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 18560 del 4 luglio 2008, Pres. Adamo, Rel. Giusti. Ritenuto che il Giudice di pace di Treviso, con decreto depositato in data 22 aprile 2005, ha rigettato il ricorso di M. N., cittadino rumeno, avverso il decreto di espulsione pronunciato nei suoi confronti in data 29 novembre 2004 dal Prefetto di Treviso e l'ordine di lasciare i...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 18560 del 4 luglio 2008

4/7/2008 - Italiana - Civile - Cassazione
È illegittimo il provvedimento di espulsione emesso in pendenza del procedimento di rinnovo del permesso di soggiorno, sebbene iniziato tardivamente da parte dello straniero detenuto in carcere. La spontanea presentazione della domanda di rinnovo del permesso di soggiorno oltre il termine di sessanta giorni dalla sua scadenza non consente l'espulsione automatica dello straniero, la quale può essere disposta solo se la domanda sia stata respinta per la mancanza, originaria o sopravvenuta, dei requisiti richiesti dalla legge per il soggiorno dello straniero sul territorio nazionale, mentre il ...
Corte di Cassazione, Sez.I Civile, Ordinanza n. 18518 del 4 luglio 2008

27/6/2008 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno per motivi familiari opposto alla cittadina straniera coniugata con un cittadino italiano. Il detto titolo di soggiorno era stato rilasciato all’appellante ai sensi dell’art. 19 del D.Lgs. 286/98, in quanto convivente con il marito. A seguito dell’accertata assenza della convivenza, esso è stato legittimamente revocato. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 3267 del 27 giugno 2008, Pres. Barbagallo, Rel. Bellomo. C.V.A.L. - Ministero dell’interno, Questura di Mantova. Sul ricorso in appello n. 1285/2003, proposto da...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 3267 del 27 giugno 2008

27/6/2008 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Non è fondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 14, commi 5 ter e 5 quinquies, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui rispettivamente configurano la fattispecie delittuosa dell'indebito trattenimento del cittadino extracomunitario nel territorio dello Stato e l'arresto obbligatorio del soggetto responsabile di tale delitto. In ordine ai suddetti reati, ciò che rileva non è il valore della pene in sé e per sé considerate sul piano dell’offensività, ma le particolari esigenze di tutela della collettività, che vengono apprezzate dal legislatore in rapporto ad una ser...
Corte Costituzionale, Sent. n. 236 del 27 giugno 2008

19/6/2008 - Italiana - Civile - Cassazione
È cassato il decreto del Giudice di Prato che ha accolto l’opposizione dello straniero al decreto di espulsione a lui notificato, a motivo del fatto che la sua appartenenza alla Chiesa cattolica lo esporrebbe al pericolo di persecuzione. L’art. 19, comma 1, del D.lgs. 286/98, deve essere letto congiuntamente al successivo art. 20, il quale riserva ad una valutazione di carattere politico le misure di protezione temporanea da adottarsi, anche in deroga alle disposizioni del citato decreto legislativo, per rilevanti esigenze umanitarie, prevedendo che esse siano disposte con decreto del Pre...
Corte di Cassazione, Sent. n. 16730 del 19 giugno 2008

18/6/2008 - Italiana - Penale - Cassazione
È respinto il ricorso avverso il provvedimento di espulsione adottato nei confronti dello straniero convivente more uxorio con una cittadina italiana. Nella materia dell’immigrazione clandestina non è possibile equiparare famiglia legittima e famiglia di fatto dal momento che l’intera materia è disciplinata da norme di ordine pubblico e nella quale l'obbligo dell'espulsione incontra solo i limiti strettamente previsti dalla legge al fine di escludere facili elusioni alla normativa dettata per il controllo dei flussi migratori. Corte di Cassazione, Sez. I Penale, Sent. n. 24710 del 18 gi...
Corte di Cassazione, Sez. I Penale, Sent. n. 24710 del 18 giugno 2008

6/6/2008 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È manifestamente inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’art. 3, comma 3, del D.P.R. 394/99, regolamento di attuazione del T.U. immigrazione, in merito alla traduzione delle comunicazioni da farsi allo straniero. Trattasi di disposizione regolamentare, in quanto tale sottratta al giudizio di legittimità costituzionale. Corte Costituzionale, Ordinanza n. 197 del 6 giugno 2008, Pres. Bile, Rel. Saulle. Nei giudizi di legittimità costituzionale dell'art. 3, comma 3, ultimo periodo, del decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394 (Regolamento recante ...
Corte Costituzionale, Ordinanza n. 197 del 6 giugno 2008