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Risultati della ricerca per: “Espulsione”

Sono state trovate 1248 decisioni - pagina Pagina 56 di 125

2/7/2010 - Italiana - Penale - Cassazione
Il divieto di espulsione previsto dall’art. 19 comma 2, lett. c), del d. lgsl. n. 286 del 1998, non opera nel caso di espulsione disposta ai sensi dell’art. 86 d.P.R. n. 309 del 1990 a seguito di condanna per reato in materia di stupefacenti, trattandosi di misura speciale, tanto da potere essere disposta anche nei confronti del cittadino comunitario, sicché su essa non interferisce la diversa regolamentazione contenuta nella legge n. 286 del 1998. Corte di Cassazione, Sez. Sesta penale, sentenza n. 25150 del 2 luglio 2010, Pres. Serpico, rel. Conti Fatto e diritto Con la sentenza in epig...
Corte di Cassazione, Sez. Sesta penale, sentenza n. 25150 del 2 luglio 2010

2/7/2010 - Italiana - Penale - Cassazione
Il divieto di espulsione previsto dall’art. 19 comma 2, lett. c), del d. lgsl. n. 286 del 1998, non opera nel caso di espulsione disposta ai sensi dell’art. 86 d.P.R. n. 309 del 1990 a seguito di condanna per reato in materia di stupefacenti, trattandosi di misura speciale, tanto da potere essere disposta anche nei confronti del cittadino comunitario, sicché su essa non interferisce la diversa regolamentazione contenuta nella legge n. 286 del 1998. Corte di Cassazione, Sez. Sesta penale, sentenza n. 25150 del 2 luglio 2010, Pres. Serpico, rel. Conti Fatto e diritto Con la sentenza in epig...
Corte di Cassazione, Sez. Sesta penale, sentenza n. 25150 del 2 luglio 2010

11/6/2010 - Italiana - Civile - Merito
È annullato il decreto di espulsione adottato nei confronti di un cittadino straniero coinvolto nella rivolta di Rosarno, in quanto emesso nell’ambito di un’espulsione collettiva. Poiché l’interessato ha sporto denuncia per i gravi episodi di violenza e di sfruttamento ai quali è stato sottoposto, allo stesso può essere rilasciato un permesso di soggiorno ex art. 18 del D.Lgs. 286/98. Giudice di Pace di Bari, Ordinanza n. 945 del 11 giugno 2010, Giudice di Pace Calvi. XXX – Prefettura di Bari. Sciogliendo la riserva di cui alla udienza del 10.6.2010 - Letto il decreto di espulsione...
Giudice di Pace di Bari, Ordinanza n. 945 del 11 giugno 2010

9/6/2010 - Italiana - Civile - Merito
È annullato il decreto di espulsione emesso nei confronti del cittadino dell’Equador che ha chiesto il riconoscimento dello status di rifugiato in quanto oggetto, nel suo paese di origine, a persecuzioni riguardanti la sua condizione di omosessuale. Giudice di Pace di Genova, Ordinanza n. 839 del 9 giugno 2010. XXX – Prefettura di Genova. A scioglimento della riserva di cui all’udienza del 03.06.2010, relativa al ricorso presentato da XXX, nato in Equador il (…), asseritamente domiciliato in Genova, Via (…), elettivamente domiciliato in Genova, presso e nello studio dell’Avv. Dami...
Giudice di Pace di Genova, Ordinanza n. 839 del 9 giugno 2010

8/6/2010 - Italiana - Civile - Cassazione
È cassato il decreto del giudice di pace che ha disposto la proroga per ulteriori trenta giorni del trattenimento dello straniero presso il C.I.E. di Ponte Galeria, nelle more del procedimento di espulsione. Il detto decreto è stato emesso de plano dal giudice di pace, senza fissazione di udienza camerale, audizione dell’interessato e comunicazione al difensore di fiducia o d’ufficio. Il procedimento di proroga deve essere assistito dalle medesime garanzie procedimentali previste per la convalida del trattenimento. Pertanto, la richiesta di proroga deve essere presentata prima della scad...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 13767 del 8 giugno 2010

1/6/2010 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
Il Regno dei Paesi Bassi non violerebbe gli articoli 3 e 8 della CEDU se eseguisse il provvedimento di espulsione del cittadino congolese richiedente asilo. Il ricorrente non ha infatti dimostrato che, dopo il lungo tempo trascorso dalla sua partenza dal Congo, le autorità statali potrebbero ancora attuare comportamenti contrari all’art. 3 citato, a motivo della sua appartenenza ad un gruppo di opposizione. Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, Sez. III, Sentenza del 1 giugno 2010. M. – Paesi Bassi. In the case of Mawaka v. the Netherlands, The European Court of Human Rights (Third Secti...
Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, Sez. III, Sentenza del 1 giugno 2010

28/5/2010 - Italiana - Penale - Cassazione
Una richiesta della Corte europea dei diritti dell’uomo rivolta al Governo italiano di soprassedere, fino a nuovo ordine, all'esecuzione di un provvedimento d'espulsione, sebbene abbia la forma dell'auspicio, costituisce una inibizione obbligatoria. Da tale pronuncia deriva per ogni articolazione istituzionale della Repubblica la necessità di verificare il rigoroso rispetto dell'art. 3 della CEDU e, specificamente, per ogni organo giurisdizionale competente a deliberare decisioni che comportano trasferimenti di persone verso la Tunisia, il dovere di individuare e adottare, in caso di ritenu...
Corte di Cassazione, Sez. VI Penale, Sent. n. 20514 del 28 maggio 2010

26/5/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di rigetto del rinnovo del permesso di soggiorno disposto nei confronti dello straniero condannato per un reato considerato ostativo dall’art. 4 del D.Lgs. 286/98. L’automatismo espulsivo previsto nella citata disposizione non può trovare applicazione nel caso di specie, in cui la condanna riportata dal ricorrente è anteriore all’entrata in vigore delle modifiche introdotte dalla legge n. 189/2002; inoltre, l’A. ha omesso di considerare che l’interessato ha una famiglia radicata nel territorio italiano. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 3338 ...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 3338 del 26 maggio 2010

17/5/2010 - Italiana - Civile - Cassazione
È cassato senza rinvio, per violazione di legge, il decreto con il quale è stato prorogato il periodo di permanenza temporanea del ricorrente presso il CIE, senza preventiva audizione dell’interessato in presenza del difensore. Tale modalità contrasta con l’interpretazione estensiva da darsi all’art. 14, comma 4, del d.lgs. n. 286/1998 e viola il diritto di difesa dello straniero. Corte di Cassazione, Sez. I, Ordinanza n. 12091 del 17 maggio 2010, Pres. Salmè, Rel. Zanichelli. Svolgimento del processo D. K. ricorre per cassazione avverso il decreto in epigrafe con il quale è stato p...
Corte di Cassazione, Sez. I, Ordinanza n. 12091 del 17 maggio 2010

17/5/2010 - Italiana - Penale - Cassazione
L’articolo 19, comma 2, lett. c), del TULI , secondo il quale non è consentita l’espulsione "degli stranieri conviventi con parenti entro il secondo grado o con il coniuge di nazionalità italiana", salvo che nei casi previsti dall'art. 13 comma 1, - (disposizione che disciplina l’espulsione per motivi di ordine pubblico o di sicurezza dello Stato dal Ministro dell’Interno), si applica a tutte le espulsioni giudiziali e, quindi, anche all'espulsione prevista dal D.P.R. n. 309 del 1990, art. 86 (TU sugli stupefacenti). Corte di Cassazione, Sez. III Penale, Sent. n. 18527 del 17 maggio ...
Corte di Cassazione, Sez. III Penale, Sent. n. 18527 del 17 maggio 2010