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Risultati della ricerca per: “Espulsione”

Sono state trovate 1248 decisioni - pagina Pagina 105 di 125

13/1/2001 - Italiana - Civile - Merito
L’ordinanza del Magistrato di Sorveglianza non può costituire presupposto per disporre il trattenimento. Tribunale di Roma, Sez. I Civ., 13 gennaio 2001, n. 19/2001 Reg. Conv. - Est. Salvio. Ettounsi (1/2001) Il Giudice, allo scioglimento della riserva di decidere, letti gli atti, ritiene che non sussistono i presupposti di cui agli artt. 13 e 14 D.Lvo 25/7/1998, 286, in quanto il provvedimento del Magistrato di Sorveglianza di Pescara dell’11/10/2000, in atti, non può costituire titolo per disporre il trattenimento nel Centro di Permanenza di Ponte Galeria, atteso che titolo legittimo p...
Tribunale di Roma, Sez. I Civ., 13 gennaio 2001

24/11/2000 - Italiana - Civile - Merito
Lo straniero, anche se colpito da provvedimento di espulsione adottato in data anteriore al matrimonio contratto con cittadino italiano, non può essere espulso – purché accertata la convivenza – ed ha diritto di ottenere il permesso di soggiorno per motivi familiari. (1/2001) Tribunale di Bologna, Sez. I, 24 novembre 2000 n. 49416. Est. Drudi. Z. A. – Questore di Bologna. Premesso in fatto che Z. A. ha proposto opposizione ex art. 30, 6° comma, D.Lgs. 286/98 avverso di concessione del permesso di soggiorno per motivi familiari, richiesto dall’attuale ricorrente in ragione del matrim...
Tribunale di Bologna, Sez. I, 24 novembre 2000 n. 49416

22/11/2000 - Italiana - Civile - Merito
L’accompagnamento coattivo dello straniero alla frontiera, da parte della forza pubblica, non è da ritenere misura limitativa della libertà personale ai fini di cui all’articolo 13 Cost., bensì incidente sulla libertà di circolazione e soggiorno sancita dall’articolo 16 Cost. (1/2001) Tribunale di Napoli, I Sez. Civ. 22 novembre 2000. Est. De Tullio. Talik Tamara – Prefetto di Napoli. Con il primo motivo di impugnazione, la ricorrente ha dedotto l’illegittimità costituzionale degli artt. 13 commi 4-5-6 e 14 commi 4-5 del D.L.vo 25.7.1998 n. 286, con riferimento all’art. 13 del...
Tribunale di Napoli, I Sez. Civ. 22 novembre 2000

9/11/2000 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Il Divieto di espulsione previsto dall’articolo 19, comma 2, lett. c) del TU 286/98, non si estende allo straniero convivente more uxorio con il cittadino italiano, in quanto la previsione normativa risponde all’esigenza di tutelare, da un lato, l’unità della famiglia, dall’altro il vincolo parentale e riguarda persone che si trovano in una situazione di certezza di rapporti giuridici che è invece assente nella convivenza more uxorio.( 3/2000) Corte Costituzionale, ordinanza n. 481 del 25 ottobre – 9 novembre 2000. Pres. Mirabelli, Red. Contri, in G.U. - 1a serie speciale n. 47 del...
Corte Costituzionale, ordinanza n. 481 del 25 ottobre – 9 novembre 2000

9/11/2000 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Nel caso di sussistenza di oggettivi impedimenti non è inibito al giudice individuare gli strumenti di cui avvalersi per sospendere l’efficacia del decreto di Espulsione impugnato. Corte Costituzionale, ordinanza n. 485 del 25 ottobre – 9 novembre 2000. Pres. Mirabelli, Red. Guizzi, in G.U. - 1ª serie speciale n. 47 del 15 novembre 2000. Nei giudizi di legittimità costituzionale dell’art. 13, commi 8 e 9, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulle condizioni dello straniero), come modificat...
Corte Costituzionale, ordinanza n. 485 del 25 ottobre – 9 novembre 2000

9/11/2000 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Poiché l’Espulsione amministrativa è preordinata ad assicurare una razionale gestione dei flussi di immigrazione nel nostro Paese è legittima l’equiparazione operata dal legislatore fra stranieri privi di permesso, per non averlo mai ottenuto, e stranieri il cui permesso sia scaduto senza essere stato rinnovato. Corte Costituzionale, ordinanza n. 485 del 25 ottobre – 9 novembre 2000. Pres. Mirabelli, Red. Guizzi, in G.U. - 1ª serie speciale n. 47 del 15 novembre 2000. Nei giudizi di legittimità costituzionale dell’art. 13, commi 8 e 9, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 28...
Corte Costituzionale, ordinanza n. 485 del 25 ottobre – 9 novembre 2000

9/11/2000 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È dubbia la legittimità costituzionale dell’articolo 14 Tu 286/98 laddove: applica alla convalida del “trattenimento” la disciplina degli articoli 737 e ss. c.p.c., inidonea ad assicurare il pieno esercizio della difesa; esclude che il giudice possa accertare la sussistenza dell’impossibilità, da parte del questore, ad attuare l’accompagnamento immediato dello straniero; esclude che il giudice possa procedere ad accertamenti sulle ragioni idonee a configurare il divieto di espulsione; non prevede l’obbligo di dare avviso al difensore dell’inizio del “trattenimento”; non pr...
Tribunale di Milano, ordinanza del 9 novembre 2000

6/11/2000 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È dubbia la legittimità costituzionale degli articoli 13 e 14 del TU 286/98 nella parte in cui non prevedono che: • il provvedimento di accompagnamento alla frontiera sia assoggettato alla convalida del giudice; • la mancata convalida del trattenimento si rifletta, elidendolo, sul provvedimento di accompagnamento; • la durata di permanenza nel Centro di permanenza temporanea e di assistenza, entro il limite massimo di venti giorni, sia stabilita dal giudice. (3/2000) Tribunale di Milano,, ordinanza n. 503 del 6 novembre 2000. Est. La Monica,, in G.U. 1a serie speciale n. 49 del 29 nove...
Tribunale di Milano,, ordinanza n. 503 del 6 novembre 2000

2/11/2000 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È dubbia la legittimità costituzionale degli articoli 13 e 14 del TU 286/98 nella parte in cui non prevedono che: • il provvedimento di Accompagnamento alla frontiera sia assoggettato alla convalida del giudice; • la mancata convalida del Trattenimento si rifletta, elidendolo, sul provvedimento di accompagnamento. (3/2000) Tribunale di Milano,, ordinanza n. 426 del 2 novembre 2000. Est. Errico,, in G.U. 1ª serie speciale n. 49 del 29 novembre 2000. Il trattenimento dello straniero destinatario di un provvedimento di espulsione presso i centri di permanenza e assistenza di cui all’art....
Tribunale di Milano,, ordinanza n. 426 del 2 novembre 2000.

27/10/2000 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
L’espulsione disposta ai sensi dell’articolo 86 del DPR n. 309 del 1990 e degli articoli 5 e 7 della legge n. 39 del 1990 prescinde da un giudizio di pericolosità del soggetto e non può inquadrarsi come misura di sicurezza, essendo invece finalizzata alla tutela dell’ordine e alla sicurezza pubblica, messi in pericolo dalla situazione di flagranza in cui è stato colto lo straniero in riferimento ad uno dei delitti previsti dai commi 1, 2 e 5 dell’articolo 73 del DPR 309 del 1990. (1/2002) Consiglio di Stato, Sez. IV, n. 3710 del 27 ottobre 2000. Pres. de LISE, est. Saltelli. Min. in...
Consiglio di Stato, Sez. IV, n. 3710 del 27 ottobre 2000