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Risultati della ricerca per: “Espulsione”

Sono state trovate 1248 decisioni - pagina Pagina 109 di 125

31/5/2000 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Non è fondata la questione di legittimità costituzionale sollevata in ordine alla asserita mancata previsione della tutela cautelare nell’ambito del giudizio di opposizione al decreto prefettizio di Espulsione in quanto, in casi eccezionali, non è inibito al giudice di individuare lo strumento più idoneo, nell’ambito dell’ordinamento, per sospendere l’efficacia del decreto impugnato. Corte Costituzionale, sentenza n. 161, 25-31 maggio 2000. Pres. e Red. Guizzi Omissis 4. — Sia il Pretore di Padova che quello di Palermo dubitano, poi, della legittimità costituzionale dell’art. ...
Corte Costituzionale, sentenza n. 161, 25-31 maggio 2000

31/5/2000 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È inammissibile la questione di legittimità costituzionale relativa alla asserita brevità dei Termini concessi al ricorrente avverso un provvedimento di Espulsione quando ciò non abbia impedito l’esercizio del diritto, in quanto l’eventuale declaratoria di illegittimità non modificherebbe l’esito del giudizio. Corte Costituzionale, sentenza n. 161, 25-31 maggio 2000. Pres. e Red. Guizzi. Omissis 4. — Sia il Pretore di Padova che quello di Palermo dubitano, poi, della legittimità costituzionale dell’art. 11, commi 8 e 9 della legge n. 40 del 1998 (trasfuso nell’art. 13, commi ...
Corte Costituzionale, sentenza n. 161, 25-31 maggio 2000

22/5/2000 - Italiana - Civile - Cassazione
Il Divieto di rientro in Italia, limitato a cinque anni, opera anche nei confronti degli stranieri espulsi ed effettivamente usciti dal territorio nazionale prima dell’entrata in vigore della legge 40/98. Cass. Sez. 1°, 1 febbraio-22 maggio 2000, n. 5951. Pres. Macrì,, Rel. Bardovagni. Imp. Zawadka. Z. B. veniva tratta a giudizio del Pretore di Campobasso per rispondere di rientro non autorizzato, dopo l’espulsione, nel territorio dello Stato. Il provvedimento espulsivo risulta emesso il 24/2/1992; l’accertamento risale al 21/10/1995. Con sentenza del 4/3/1998 il Pretore la riconosceva...
Cass. Sez. 1°, 1 febbraio-22 maggio 2000, n. 5951

27/4/2000 - Italiana - Civile - Merito
Sono ammessi, nel giudizio di opposizione al decreto di Espulsione, anche gli interventi da parte di soggetti che siano portatori di interessi concreti e connessi con quello del ricorrente. Il provvedimento di espulsione adottato ai sensi dell’art. 13, comma 2, lett. c) TU 286/98, deve fondarsi su elementi di fatto pregnanti ed attuali, sicuramente e palesemente sintomatici di pericolosità sociale, non essendo di per sé sufficiente il solo riferimento a condanne pregresse, sia pure per reati di estrema gravità. Tribunale di Roma, Sez. 1° civile, 27 aprile 2000, n. 27940. Est. Salvio. Va ...
Tribunale di Roma, Sez. 1° civile, 27 aprile 2000, n. 27940

18/4/2000 - Italiana - Civile - Cassazione
Il nuovo regime che consente di ricorrere per cassazione avverso la decisione del pretore sull’opposizione al decreto di Espulsione è in vigore dal 12 maggio 1999 e pertanto le nuove regole non possono trovare applicazione contro le decisioni adottate prima di tale data. Cass. Sez. 1°, 18 aprile 2000, n. 4995. Pres. Senofonte. Rel. Macioce. Il regime impugnatorio avverso i provvedimenti di espulsione dello straniero regolato dall’art. 11 della legge 40/98, recante disposizioni interamente riprodotte dall’art. 13 del T.U. approvato con D.Lg,s. 286/98 delegato dall’art. 47 primo comma ...
Cass. Sez. 1°, 18 aprile 2000, n. 4995

9/3/2000 - Italiana - Civile - Merito
L’obbligo di Informativa alla rappresentanza diplomatica non costituisce, ai sensi dell’art. 2, comma 7 TU 286/98, elemento essenziale del decreto di Espulsione. Tribunale di Roma, Sez. 1° civile n. 14664, 9 marzo 2000. Est. Bandin. Deve respingersi il quarto motivo del ricorso, in quanto dalla lettura dell’art. 13 del D.Lgs. n. 286/1998 l’obbligo di informativa da parte dell’Autorità procedente alla rappresentanza diplomatica o consolare più vicina del paese a cui appartiene lo straniero (obbligo sancito dell’art. 2° comma 7 del D.Lgs. n. 286/1998 secondo le modalità dettate ...
Tribunale di Roma, Sez. 1° civile n. 14664, 9 marzo 2000

25/2/2000 - Italiana - Civile - Merito
È illegittimo il provvedimento di Espulsione quando è omessa la comunicazione dell’Avvio del procedimento. Tribunale di Roma, Sez. X civ., 25 febbraio 2000 n. 10801. Est. Giammarco. visto il decreto di espulsione emesso dal Prefetto della Provincia di Roma l’11 febbraio 2000, ai sensi dell’art. 13 comma 2° lett. b) del decreto legislativo n. 286 del 25 luglio 1998 per avere il predetto “dichiarato di essere entrato in Italia il 1° aprile 1998 con regolare visto di ingresso e di non avere regolarizzato la posizione di soggiorno ai sensi dell’art. 5 comma 2, del decreto legislativo...
Tribunale di Roma, Sez. X civ., 25 febbraio 2000

22/2/2000 - Italiana - Civile - Merito
La pendenza del ricorso al Tar avverso il diniego del Permesso di soggiorno non sospende l’esecuzione del provvedimento di espulsione. Tribunale di Roma, Sez. 1° civ., 22 febbraio 2000, n. 9715. Est. Fragapane. Il giudice, premessa la propria competenza esclusivamente in ordine al provvedimento di espulsione del Prefetto di Roma del 10/2/2000 (e non anche in ordine al decreto del Questore di Roma del 10/12/99, ex art. 5 D.Lgs. 286/98); premesso che non vi è alcuna prova dell’avvenuto deposito del ricorso al Tar Lazio avverso il decreto di rifiuto di permesso di soggiorno del Questore di ...
Tribunale di Roma, Sez. 1° civ., 22 febbraio 2000, n. 9715

28/1/2000 - Italiana - Civile - Merito
La mancata dimostrazione da parte dello straniero dello svolgimento di normale attività lavorativa e l’esistenza di pregresse denunce per reati contro il patrimonio costituiscono elementi sufficienti per adottare un provvedimento di Espulsione ai sensi dell’art. 13, comma 2, lett. c) del TU 286/98. Tribunale di Torino, 28 gennaio 2000. Solorzano-Min. int. ed altri. Ritenuto che il decreto di espulsione sopramenzionato risulta emesso in base all’articolo 13, comma 2 lettera c, del D.Lvo 286/98; ritenuto che in base alla norma segnalata l’espulsione va disposta quando lo straniero appar...
Tribunale di Torino, 28 gennaio 2000

11/1/2000 - Italiana - Civile - Merito
Espulsione – Provvedimento adottato a seguito di mancato rinnovo del Permesso di soggiorno – Necessità di istruttoria: non sussiste – Traduzione degli atti - Comunicazione del decreto nella sola lingua inglese: legittimità – Riduzione del periodo di Divieto di ritorno in Italia – Valutazione da parte del giudice della condotta tenuta dallo straniero in Italia. Tribunale di Napoli, Ufficio del Gip,11 gennaio 2000 n. 1. Est. Ferorelli. B.V. – Min. int. ed altri. Con il suddetto decreto il prefetto ha disposto l’espulsione della ricorrente perché, entrato nel territorio dello Sta...
Tribunale di Napoli, Ufficio del Gip, 11 gennaio 2000