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Risultati della ricerca per: “Permesso di soggiorno”

Sono state trovate 1790 decisioni - pagina Pagina 53 di 179

16/11/2017 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il requisito del possesso di un reddito minimo idoneo al sostentamento dello straniero e del di lui nucleo familiare costituisce un requisito soggettivo non eludibile ai fini del rilascio e del rinnovo del permesso di soggiorno, perché attiene alla sostenibilità dell’ingresso dello straniero nella comunità nazionale per ragioni di lavoro subordinato.Questi deve essere, infatti, stabilmente inserito nel contesto lavorativo e contribuire con il proprio impegno allo sviluppo economico e sociale del paese ospitante.Detto requisito, in base al principio tempus regit actum, deve essere possedut...
Tar Lombardia Milano, sez. I, 16 novembre 2017, n. 2176

14/11/2017 - Italiana - Amministrativo - TAR
I requisiti prescritti per il rilascio del permesso di soggiorno per residenza elettiva (il possesso di ampie risorse economiche e la disponibilità abitativa) sono stati ampiamente dimostrati dalla ricorrente, cittadina russa, che ha documentalmente provato di essere comproprietaria di due immobili in Italia, di cui uno adibito ad abitazione propria, di essere titolare, unitamente al proprio compagno, di un’attività economica negli Emirati Arabi Uniti, rappresentata dalla gestione di una flotta di pullman turistici, e di essere cointestataria di conti correnti bancari in Italia ed all’es...
Tar Lazio Roma, sez. I ter, 14 novembre 2017, n. 11319

10/11/2017 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il possesso di un reddito minimo idoneo al sostentamento dello straniero costituisce condizione soggettiva non eludibile ai fini del rilascio e del rinnovo del permesso di soggiorno, perché attiene alla sostenibilità dell’ingresso dello straniero nella comunità nazionale, mentre l’insussistenza del requisito integra motivo ostativo al rinnovo del permesso di soggiorno: il ricorso non può dunque trovare accoglimento, in quanto rimane appurato – quale circostanza incontestata – che il ricorrente non vanta la disponibilità del reddito minimo richiesto dalla legge in relazione al suo ...
Tar Piemonte, sez. I, 10 novembre 2017 n. 1189

3/11/2017 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Le condanne in materia di stupefacenti sono “automaticamente” ostative al rilascio o al rinnovo del permesso di soggiorno all’extracomunitario, qualunque sia la pena detentiva riportata e non rilevando la concessione della sospensione condizionale, ai sensi del chiaro disposto dell’art. 4 comma 3, d.lgs. 25 luglio 1998, n. 286, e ciò per il grave disvalore che il legislatore attribuisce ai reati in questione ai fini della tutela della sicurezza pubblica.Quanto al temperamento di tale automatismo, costituito dall’ipotesi in cui lo straniero abbia legami familiari in Italia, deve fa...
Consiglio di Stato, sez. III, 3 novembre 2017, n. 5088

2/11/2017 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Ai fini del rilascio e del rinnovo del permesso di soggiorno, costituisce condizione soggettiva non eludibile il possesso di un reddito minimo, in quanto attiene alla sostenibilità dell’ingresso dello straniero nella comunità nazionale, essendo finalizzato ad evitare l’inserimento di soggetti che non siano in grado di offrire un’adeguata contropartita in termini di lavoro e di partecipazione fiscale alla spesa pubblica.D’altra parte, la dimostrazione di un reddito di lavoro o di altra fonte lecita di sostentamento è garanzia che il cittadino extracomunitario non si dedichi ad attivi...
Consiglio di Stato, sez III, 2 novembre 2017, n. 5082

31/10/2017 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
A fronte del combinato disposto degli artt. 4, comma 2, penultimo periodo (“La presentazione di documentazione falsa o contraffatta o di false attestazioni a sostegno della domanda di visto comporta automaticamente, oltre alle relative responsabilità penali, l'inammissibilità della domanda”) e 5, comma 8-bis (“Chiunque contraffà o altera un visto di ingresso o reingresso, un permesso di soggiorno, un contratto di soggiorno o una carta di soggiorno, ovvero contraffà o altera documenti al fine di determinare il rilascio di un visto di ingresso o di reingresso, di un permesso di soggior...
Consiglio di Stato, sez. III, 31 ottobre 2017, n. 5032

31/10/2017 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Va dichiarata l’illegittimità del decreto questorile impugnato nella misura in cui, pur correttamente rilevando che non sussistessero i presupposti reddituali per il rilascio del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato, non ha però valutato, in violazione dell’art. 5, comma 9, del d.lgs. n. 286 del 1998, a fronte della situazione di fatto rappresentata in sede procedimentale (e limitandosi solo a rilevare, illegittimamente, che il nucleo familiare della richiedente fosse composto solo dai figli e non dal compagno convivente) se sussistessero o meno i presupposti, formali e...
Consiglio di Stato, sez. III, 31 ottobre 2017, n. 5040

31/10/2017 - Italiana - Amministrativo - TAR
L’allegazione di rapporti di lavoro fittizi costituisce giustificato motivo di annullamento o di diniego del titolo di soggiorno ai sensi degli art. 4 comma 2, e 5 comma 8-bis, del d.lgs. 25 luglio 1998 n. 286, indipendentemente dal tempo trascorso e dalla presenza di familiari conviventi e la prova del carattere fittizio del rapporto non richiede un accertamento giurisdizionale, ma può derivare anche dalle ispezioni delle autorità amministrative o di pubblica sicurezza.Ai fini della perdita del titolo di soggiorno, occorre però che siano svolte adeguate indagini sull’intenzione del lav...
Tar Lombardia Brescia, sez. I, 31 ottobre 2017, n. 1300

27/10/2017 - Italiana - Civile - Cassazione
La temporanea autorizzazione alla permanenza in Italia del familiare del minore, prevista dal d.lgs. n. 286 del 1998, art. 31, in presenza di gravi motivi connessi al suo sviluppo psico-fisico, non richiede necessariamente l’esistenza di situazioni di emergenza o di circostanze contingenti ed eccezionali strettamente collegate alla sua salute, potendo comprendere qualsiasi danno effettivo, concreto, percepibile ed obiettivamente grave che in considerazione dell’età o delle condizioni di salute ricollegabili al complessivo equilibrio psico-fisico, deriva o deriverà certamente al minore da...
Corte di cassazione, sez. I, ord. 27 ottobre 2017, n. 25636

25/10/2017 - Italiana - Civile - Cassazione
In caso di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di coesione familiare del coniuge del cittadino italiano o dell’Unione europea, nel regime introdotto con il d.lgs. n. 30 del 2007, non è più necessario il requisito della convivenza effettiva, trattandosi di criterio rimasto estraneo sia all’art. 7, comma 1, lett. d), relativo al diritto di soggiorno del familiare del cittadino italiano, sia alle previsioni di cui al d.lgs. n. 30 del 2007, artt. 12 e 13, che regolano, il primo, il mantenimento del diritto di soggiorno in caso di divorzio o annullamento del matrimonio e pongono, il ...
Corte di cassazione, sez. I, 25 ottobre 2017, n. 25333