Indice di recerca: Espulsione - D.lgs. 25 luglio 1998, n. 286 e succ. modificazioni: espulsione amministrativa

Sono state trovate 534 decisioni - Pagina 28 di 54

28/10/2005 - Italiana - Civile - Cassazione
In materia di disciplina dell'immigrazione, la circostanza che lo straniero proponga opposizione avverso il provvedimento di espulsione fondata su motivi diversi da quelli previsti dalla legge non comporta il difetto di giurisdizione, ma deve essere esaminata nel merito, ed eventualmente rigettata qualora risulti l'irricevibilità delle censure proposte dall'opponente (In applicazione di siffatto principio le Sez.Un. hanno ritenuto infondata la deduzione del ricorrente, che aveva eccepito il difetto di giurisdizione del g.o., in quanto l'opponente aveva lamentato l'illegittimità del decreto d...
Corte di Cassazione, Sez. Unite, Sent. n. 21001 del 28 ottobre 2005

25/10/2005 - Italiana - Civile - Merito
È illegittimo il decreto di espulsione emesso nei confronti del cittadino romeno entrato in Italia per motivi di turismo prima della scadenza dei 90 giorni, durante i quali lo straniero esente dall’obbligo del visto d’ingresso è legittimato a permanere nel territorio nazionale senza chiedere un permesso di soggiorno. Inoltre, ai cittadini romeni non dovrebbero applicarsi le disposizioni del D.Lgs. 286/98 in considerazione della prossima adesione della Romania all’UE. Giudice di Pace di Torino, Sez. IV civile, decreto del 25 ottobre 2005, emesso sul ricorso n. 2293/05 promosso da N.C.E ...
Giudice di Pace di Torino, Sez. IV civile, decreto del 25 ottobre 2005

4/10/2005 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Sono manifestamente inammissibili le questioni di legittimità costituzionale degli articoli 13 e 17 del d.lgs. 286/1998. La prima questione, relativa alla mancata previsione della sospensione dell’esecutività del decreto di espulsione nei confronti dello straniero sottoposto a procedimento penale, deve ritenersi irrilevante nel giudizio a quo in quanto sollevata dopo che il giudice rimettente aveva già rilasciato il nulla osta all’espulsione dell’imputato. La seconda, afferente alla disciplina del rientro in Italia dello straniero espulso ai fini dell'esercizio del diritto di difesa, ...
Corte costituzionale, ordinanza n. 363 del 4 ottobre 2005

4/10/2005 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Sono manifestamente inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 13, comma 3 quater, del d.lgs. 286/98 e dell’art. 558 c.p.p. in relazione alla violazione del diritto di difesa perché non attuali ma soltanto future ed eventuali dal momento che non risulta che il giudice abbia rilasciato il nulla osta all’espulsione degli imputati, né che essi siano stati espulsi. Vanno invece restituiti gli atti al giudice rimettente relativamente alla previsione, contenuta nell’art. 14, dell’arresto obbligatorio per il reato di ingiustificato trattenimento nel territorio del...
Corte costituzionale, ordinanza n. 375 del 4 ottobre 2005

4/10/2005 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È manifestamente inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’art. 14 comma 5 ter del d.lgs. 286/98 «con riferimento agli artt. 13, comma 13, e 17», in quanto la questione è mal posta dal momento che si limita ad impugnare la sola norma - di natura sostanziale - unitamente a disposizioni – quelle di «riferimento» regolative di aspetti non direttamente coinvolti dalle censure - (rispettivamente, il divieto di rientro dello straniero espulso nel territorio dello Stato, salva speciale autorizzazione del Ministro dell'interno; e la facoltà di rientro del medesimo per l...
Corte costituzionale, ordinanza n. 376 del 4 ottobre 2005

4/10/2005 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Sono manifestamente inammissibili le questioni di legittimità costituzionale delle norme che prevedono, per il reato di ingiustificato trattenimento nel territorio dello Stato, l’arresto obbligatorio e l’automatismo nel rilascio del nulla osta all’espulsione da parte del giudice relativamente ai principi di garanzia della difesa. Le questioni infatti sono state sollevate nel corso del giudizio direttissimo dopo che il giudice rimettente aveva già convalidato l’arresto dell’imputato e concesso il nulla osta all’espulsione, in un momento cioè nel quale ha esaurito la propria cogni...
Corte costituzionale, ordinanza n. 377 del 4 ottobre 2005

22/9/2005 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
Non è manifestamente irrilevante la questione di legittimità costituzionale dell’art. 4, comma 3 del D.Lgs. 286/98, in relazione ai successivi art. 5, comma 5 e 13, comma 2, lett. b), nella parte in cui fa derivare l’espulsione amministrativa dello straniero dalla assenza di un titolo che ne consenta la permanenza sul territorio italiano in presenza di una condanna a pena patteggiata, anche per reati di lieve entità, senza che venga valutata in concreto la pericolosità sociale del soggetto. Questo giudizio è invece eseguito dal giudice nell’applicazione della medesima espulsione a t...
Tar Friuli Venezia Giulia, ordinanza n. 558 del 22 settembre 2005

21/9/2005 - Italiana - Civile - Merito
È illegittima l’espulsione dello straniero fermato all’aeroporto in possesso di regolare biglietto aereo e di carta d’imbarco quando risulti accertata l’esistenza di un contratto di lavoro e dell’autorizzazione rilasciata dal Ministero del Lavoro che dimostrano che egli stava lasciando volontariamente il territorio italiano e che aveva intenzione di mettersi in regola con le leggi italiane sull’immigrazione. Giudice di pace di Roma, Sez. IV, Sent. del 21 settembre 2005 sul ricorso n. 2986/05. GdP Iacobelli. C.M. (avv. Marco Pepe) – Prefetto e Questura di Roma. Con ricorso deposi...
Giudice di pace di Roma, Sez. IV, Sent. del 21 settembre 2005

24/8/2005 - Italiana - Civile - Cassazione
- In materia di espulsione è inammissibile il ricorso per cassazione proposto dal Ministero dell'Interno, sussistendo in materia legittimazione esclusiva del Prefetto che ha emesso il provvedimento impugnato. - Il ricorso per cassazione deve essere notificato al prefetto che ha emanato il provvedimento di espulsione e non all'avvocatura distrettuale. Ciò peraltro non esclude che il prefetto possa avvalersi nel giudizio di cassazione della rappresentanza ed assistenza in giudizio dell' Avvocatura dello Stato, ove intenda impugnare l'ordinanza resa dal giudice di merito nel procedimento di opp...
Cassazione, Sez. Prima Civile, Sent. n. 17253 del 24 agosto 2005

19/7/2005 - Italiana - Civile - Merito
Se la normativa di cui al D.lgs. 286/1998 sull'immigrazione non si applica ai cittadini di stati già membri dell'Ue in via analogica tale esclusione deve applicarsi, stante l'identità di ratio, anche ai cittadini degli stati candidati, il cui ingresso nell'Ue sia già fissato a data certa e rispetto a cui esiste già una regolamentazione della libera circolazione. Giudice di pace di Messina, decreto del 19 luglio 2005. Con ricorso depositato in cancelleria in data 30.06.05 da xx, nel rispetto del d.lgs. 286/1998 in opposizione al Decreto di espulsione dal Territorio Nazionale con accompagnam...
Giudice di pace di Messina, decreto del 19 luglio 2005