20/4/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolta l’istanza cautelare e, pertanto, è sospeso, ai fini del riesame, l’impugnato provvedimento con il quale la p.a. resistente ha disposto l’esclusione del ricorrente dalla graduatoria per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica. Infatti, la norma di cui all’art. 40, co. 6 del d.lgs. n. 286/98, richiamata dall’Amministrazione nel suo provvedimento - secondo cui l’extracomunitario che non esercita un lavoro autonomo o un lavoro di natura subordinata in Italia non può accedere ai benefici di e.r.p. -, appare di dubbia costituzionalità, se intesa come o...
Tar Lombardia, sez. I, ord. n. 556 del 20 aprile 2012
16/3/2012 - Italiana - Civile - Merito
Ha diritto a percepire l’assegno mensile di invalidità civile sin dalla data della domanda amministrativa il cittadino extracomunitario in possesso del permesso di soggiorno, accertato invalido al 75% da parte della commissione sanitaria istituita presso la USL di residenza. Infatti, la reiezione del beneficio per mancanza in capo al ricorrente della carta di soggiorno (oggi permesso CE per soggiornanti di lungo periodo) è illegittima in quanto la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 80, co. 19, della l. n. 388/2000, nella parte in cui subordina ...
Tribunale di Perugia, sez. lavoro, sent. n. 196 del 16 marzo 2012
14/3/2012 - Italiana - Civile - Cassazione
Il ricorso va accolto e va cassata con rinvio la impugnata sentenza della Corte d’appello che aveva accolto la domanda presentata dalla straniera nei confronti dell’Inps per ottenere l’assegno di invalidità civile di cui all’art. 13 legge 118/71, ma solo a partire dal 1º gennaio 2009, data in cui la medesima era divenuta cittadina italiana, negandolo però per il periodo precedente. Come ha chiarito in diverse pronunce la Corte costituzionale è irragionevolmente discriminatorio e, perciò, illegittimo, stabilire particolari limitazioni agli stranieri regolarmente soggiornanti nel te...
Corte di Cassazione, sez. IV civile, ord. n. 4110 del 14 marzo 2012
21/2/2012 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
Si richiede la dichiarazione dell’illegittimità costituzionale della legge della Regione Calabria n. 44 del 20.12.2011 sotto due profili: l’art. 2, co. 3, nella parte in cui circoscrive l’accesso alle provvidenze destinate ai cittadini extracomunitari ai soli titolari della carta di soggiorno introduce una preclusione destinata a discriminare tra i soggetti extracomunitari che possono beneficiare di tali provvidenze coloro che non siano titolari della carta di soggiorno, eccede dalla competenza legislativa residuale in materia di servizi sociali riconosciuta alle regioni ordinarie dall...
Presidenza del Consiglio dei ministri, ricorso per legittimità costituzionale, n. 27 del 21 febbraio
16/2/2012 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
A seguito di delibera assunta dal Consiglio dei ministri, l’Avvocatura generale dello Stato ha rinunciato al ricorso promosso contro la Regione Molise per contrasto dell’articolo 2, comma 1, della legge regionale 14 marzo 2011, n. 5 (Istituzione di un Fondo per il microcredito nella Regione Molise) con gli articoli 3 e 16, primo comma, della Costituzione, avendo preso atto che, con successiva legge regionale 13 luglio 2011, n. 14 (Modifica urgente alla legge regionale 14 marzo 2011, n. 5. Istituzione di un Fondo per il microcredito nella Regione Molise), sono state apportate modifiche tali...
Corte costituzionale, ord. n. 29 del 16 febbraio 2012
10/2/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va accolta la domanda cautelare diretta a chiedere la sospensione dell’ordine di restituzione delle somme erogate dal Comune ai soggetti inseriti nella nuova graduatoria unica dei beneficiari del contributo affitto, approvata a seguito della pronuncia giudiziaria che aveva ritenuto discriminatoria la precedente graduatoria in quanto escludeva dal beneficio i cittadini extracomunitari regolarmente soggiornanti. Infatti, l’affidamento relativo alla percezione dei contributi prevale sull’interesse pubblico alla ripetizione dell’indebito, almeno quando sia ravvisabile un consolidamento del...
Tar Brescia, sez. II, ord. n. 94, del 10 febbraio 2012
24/1/2012 - Italiana - Civile - Merito
Va dichiarato il diritto del ricorrente, pur sprovvisto della carta di soggiorno, all’assegno sociale e, pertanto, deve essere condannato l’Inps al pagamento del dovuto, in quanto l’assegno sociale, al pari di quello di invalidità, costituisce una erogazione destinata non già ad integrare il minor reddito dipendente dalle condizioni soggettive, ma a fornire alla persona un minimo di “sostentamento” atto ad assicurarne la sopravvivenza, e cioè è un istituto che si iscrive nei limiti e per le finalità essenziali che impongono l’eguaglianza di trattamento tra cittadini e stranier...
Tribunale di Brindisi, sez. lavoro, sent. del 24 gennaio 2012
24/1/2012 - Italiana - Civile - Merito
Va dichiarato il diritto del ricorrente, pur sprovvisto della carta di soggiorno, all’assegno sociale e, pertanto, deve essere condannato l’Inps al pagamento del dovuto, in quanto l’assegno sociale, al pari di quello di invalidità, costituisce una erogazione destinata non già ad integrare il minor reddito dipendente dalle condizioni soggettive, ma a fornire alla persona un minimo di “sostentamento” atto ad assicurarne la sopravvivenza, e cioè è un istituto che si iscrive nei limiti e per le finalità essenziali che impongono l’eguaglianza di trattamento tra cittadini e stranier...
Tribunale di Brindisi, sez. lavoro, sent. del 24 gennaio 2012
17/1/2012 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
L’art. 13, par. 2, lett. a), del regolamento (CEE) n. 1408/71 del Consiglio, del 14 giugno 1971, relativo all’applicazione dei regimi di sicurezza sociale ai lavoratori subordinati, ai lavoratori autonomi e ai loro familiari che si spostano all’interno della Comunità, nella versione modificata ed aggiornata dal regolamento (CE) n. 118/97 del Consiglio, del 2 dicembre 1996, come modificato dal regolamento (CE) n. 1606/98 del Consiglio, del 29 giugno 1998, e l’art. 39 CE devono essere interpretati nel senso che essi ostano a che un lavoratore che svolge l’attività lavorativa su un’...
Corte di giustizia dell’Unione europea, Grande sezione, sentenza del 17 gennaio 2012
17/1/2012 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
Il Presidente del Consiglio dei Ministri ricorre alla Corte per sentire dichiarare l’illegittimità costituzionale artt. l, comma 3, lett. g) secondo periodo, ultima parte; 6, comma 3 lett. c) e comma 6; 10, comma 2; 12, comma 4; 13, comma 3; 14, comma 3 e comma 5; 16 commi 2, 3 e 4 della legge provinciale di Bolzano 28 ottobre 2011 n. 12 che ha dettato disposizioni varie per l’«Integrazione delle cittadine e dei cittadini stranieri», in quanto illegittima sotto diversi profili. Presidenza del Consiglio dei ministri, ricorso per legittimità costituzionale, n. 10 del 17 gennaio 2012. Ric...
Presidenza del Consiglio dei ministri, ricorso per legittimità costituzionale, n. 10 del 17 gennaio