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Risultati della ricerca per: “Previdenza e sicurezza sociale”

Sono state trovate 395 decisioni - pagina Pagina 25 di 40

15/6/2012 - Italiana - Civile - Merito
È integralmente confermata la sentenza di primo grado che ha condannato l’INPS a corrispondere al ricorrente, cittadino albanese legalmente soggiornante nel territorio italiano, i ratei arretrati dell’assegno mensile d’invalidità civile maturati. Infatti, la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 80, co. 29, della l. n. 388/2000, nella parte in cui subordinava al requisito della titolarità della carta di soggiorno la concessione agli stranieri legalmente soggiornanti nel territorio dello Stato dell’assegno mensile d’invalidità, di cui all...
Corte d’appello di Perugia,sez. lavoro, sent. n. 64 del 15 giugno 2012

13/6/2012 - Italiana - Civile - Merito
È accertato il carattere discriminatorio del comportamento tenuto dal Comune di Ghedi, consistente nell’aver limitato – attraverso un emendamento all’art. 1 del Regolamento comunale - l’accesso alle graduatorie relative ad alloggi di proprietà municipale ad equo canone ai soli residenti in possesso della cittadinanza italiana, escludendo così a priori e a parità di condizioni i cittadini stranieri ancorché precedentemente ammessi. Tuttavia va dichiarata la cessazione della materia del contendere per intervenuta carenza di interesse da parte di entrambe le parti del giudizio ad una...
Tribunale di Brescia, sez. I civile, ord. del 13 giugno 2012

12/6/2012 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
Gli artt. 14, punto 1, lett. a), e 14 bis, punto 1, lett. a), del reg. (CEE) n. 1408/71 del Consiglio, del 14 giugno 1971, relativo all’applicazione dei regimi di sicurezza sociale ai lavoratori subordinati, ai lavoratori autonomi e ai loro familiari che si spostano all’interno della Comunità, nella versione modificata e aggiornata, devono essere interpretati nel senso che essi non ostano a che uno Stato membro, il quale, in forza di tali disposizioni, non sia designato come Stato competente, conceda prestazioni per figli a carico conformemente al suo diritto nazionale ad un lavoratore em...
Corte di giustizia dell’Unione europea, Grande Sez., sent. del 12 giugno 2012

7/6/2012 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
L’art. 13, par. 2, lett. c), del reg. (CEE) n. 1408/71 del Consiglio, del 14 giugno 1971, relativo all’applicazione dei regimi di sicurezza sociale ai lavoratori subordinati, ai lavoratori autonomi e ai loro familiari che si spostano all’interno della Comunità, come modificato e aggiornato dal reg. (CE) n. 118/97 del Consiglio, del 2 dicembre 1996, come modificato dal reg. (CE) n. 307/1999 del Consiglio, dell’8 febbraio 1999, deve essere interpretato nel senso che osta a che una misura legislativa di uno Stato membro escluda dall’affiliazione al sistema di sicurezza sociale di tale ...
Corte di Giustizia dell’Unione europea, sez. VIII, sent. del 7 giugno 2012

10/5/2012 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
La Repubblica di Estonia è venuta meno agli obblighi che le incombono a norma degli artt. 45 TFUE e 28 dell’accordo sullo Spazio economico europeo, del 2 maggio 1992, dal momento che ha escluso i pensionati non residenti dal beneficio degli abbattimenti previsti dalla legge relativa all’imposta sul reddito del 15 dicembre 1999, come modificata dalla legge del 26 novembre 2009, quando essi, considerato l’importo esiguo delle loro pensioni, non sono, ai sensi della normativa fiscale dello Stato membro di residenza, imponibili in quest’ultimo. Corte di giustizia dell’Unione europea, se...
Corte di giustizia dell’Unione europea, sez. IV, sent. del 10 maggio 2012

9/5/2012 - Italiana - Civile - Merito
È discriminatoria la condotta tenuta dall’ente comunale che, sulla base del parere negativo fornito dall’Inps, ha negato allo straniero, soggiornante di lungo periodo, il beneficio dell’assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori richiesto dallo stesso con apposita istanza. Infatti l’art. 9 del T.U. Immigrazione, dopo la modifica apportata con il d.lgs. n. 03/2007, stabilisce che il titolare del permesso per lungo soggiornanti può “usufruire delle prestazioni di assistenza sociale, di previdenza sociale, salvo che sia diversamente disposto e sempre che sia dimostrata l...
Tribunale di Gorizia, sez. lavoro, sent. n. 63 del 9 maggio 2012

9/5/2012 - Italiana - Civile - Merito
È discriminatoria la condotta tenuta dall’ente comunale che, sulla base del parere negativo fornito dall’Inps, ha negato allo straniero, soggiornante di lungo periodo, il beneficio dell’assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori richiesto dallo stesso con apposita istanza. Infatti l’art. 9 del T.U. Immigrazione, dopo la modifica apportata con il d.lgs. n. 03/2007, stabilisce che il titolare del permesso per lungo soggiornanti può “usufruire delle prestazioni di assistenza sociale, di previdenza sociale, salvo che sia diversamente disposto e sempre che sia dimostrata l...
Tribunale di Gorizia, sez. lavoro, sent. n. 63 del 9 maggio 2012

24/4/2012 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
L’art. 11, par. 1, lett. d), della direttiva 2003/109/CE, relativa allo status dei cittadini di paesi terzi che siano soggiornanti di lungo periodo, deve essere interpretato nel senso che esso osta ad una normativa nazionale o regionale, la quale, per quanto riguarda la concessione di un sussidio per l’alloggio, riservi ad un cittadino di un paese terzo, beneficiario dello status di soggiornante di lungo periodo conferito conformemente alle disposizioni di detta direttiva, un trattamento diverso da quello riservato ai cittadini nazionali residenti nella medesima provincia o regione nell’...
Corte di giustizia dell’Unione europea, Grande sez., sent. del 24 aprile 2012

24/4/2012 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
L’art. 11, par. 1, lett. d), della direttiva 2003/109/CE, relativa allo status dei cittadini di paesi terzi che siano soggiornanti di lungo periodo, deve essere interpretato nel senso che esso osta ad una normativa nazionale o regionale, la quale, per quanto riguarda la concessione di un sussidio per l’alloggio, riservi ad un cittadino di un paese terzo, beneficiario dello status di soggiornante di lungo periodo conferito conformemente alle disposizioni di detta direttiva, un trattamento diverso da quello riservato ai cittadini nazionali residenti nella medesima provincia o regione nell’...
Corte di giustizia dell’Unione europea, Grande sez., sent. del 24 aprile 2012

24/4/2012 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
L’art. 11, par. 1, lett. d), della direttiva 2003/109/CE, relativa allo status dei cittadini di paesi terzi che siano soggiornanti di lungo periodo, deve essere interpretato nel senso che esso osta ad una normativa nazionale o regionale, la quale, per quanto riguarda la concessione di un sussidio per l’alloggio, riservi ad un cittadino di un paese terzo, beneficiario dello status di soggiornante di lungo periodo conferito conformemente alle disposizioni di detta direttiva, un trattamento diverso da quello riservato ai cittadini nazionali residenti nella medesima provincia o regione nell’...
Corte di giustizia dell’Unione europea, Grande sez., sent. del 24 aprile 2012