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Risultati della ricerca per: “Visto d'ingresso/Schengen/respingimento”

Sono state trovate 327 decisioni - pagina Pagina 17 di 33

11/11/2015 - Italiana - Civile - Merito
È illegittimo per difetto di motivazione, e va pertanto annullato, il decreto di respingimento alla frontiera emesso nei confronti dello straniero per precedenti penali e segnalazione al S.I.S., atteso che esso risulta privo dei requisiti sostanziali che legittimano la validità ed efficacia del provvedimento. Infatti, tale provvedimento appare carente di idonea motivazione, non confermata e anzi smentita dalla documentazione prodotta in atti dal difensore relativa all’assenza di condanne e di procedimenti penali pendenti nei confronti dello straniero. Invero, l’indicazione con un mero sb...
Giudice di pace di Bari, ord. n. 1275 dell’11 novembre 2015

22/10/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È annullato il diniego di visto d’ingresso per ragioni di studio, diniego motivato dal fatto che la ricorrente non ha dimostrato la prescritta coerenza del corso di formazione che intende frequentare in Italia (nella specie, un corso per ottico) con la formazione acquisita nel Paese d’origine. Infatti, il d.P.R. n. 394/1999 distingue l’ipotesi dei “corsi superiori di studio o d’istruzione tecnico-professionale” dai “corsi di formazione professionale”, prevedendo solo per i primi il requisito della coerenza. Per i “corsi di formazione” occorre invece dimostrare, fermo il co...
Tar Lazio, sez. III-Ter, sent. n. 12127, del 22 ottobre 2015

16/10/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinta la richiesta misura cautelare della sospensione dell’efficacia del diniego del visto per residenza elettiva (di cui al decr. interministeriale del MAE n. 850 del 11.5.2011), in quanto i ricorrenti non hanno comprovato risorse ampie, stabili e regolari di cui possa presumersi la durata nel tempo. Infatti, la prevista misura delle risorse economiche (il triplo dell’importo annuo previsto dalla tab. A allegata alla dir. del Ministro dell’interno dell’1.3.2000) costituisce solo un importo minimo da ragguagliare in base alle circostanze del caso specifico. Inoltre, la sede Conso...
Tar Lazio, sez. III-Ter, ord. n. 4396 del 16 ottobre 2015

16/10/2015 - Italiana - Civile - Merito
È illegittimo il provvedimento di diniego di visto per ricongiungimento familiare della madre ultrasessantacinquenne del cittadino afgano, diniego motivato dal non aver allegato la documentazione attestante che la madre è a carico del figlio residente in Italia. Infatti, nell’ipotesi in cui il familiare da ricongiungere sia ultrasessantacinquenne la legge non esige la prova che lo stesso sia a carico del richiedente. È, invece, respinta la domanda di risarcimento del danno extracontrattuale a carico della p.a. procedente. Infatti, il danno - anche non patrimoniale - deve essere sempre pro...
Tribunale di Roma, sez. civile, ord. del 16 ottobre 2015

7/10/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il rifiuto del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo, rifiuto motivato dal fatto che l’interessato non ha adeguatamente dimostrato la sussistenza di un reddito proveniente da fonte lecita per poter soggiornare nello Stato. Infatti, il ricorrente ha dimostrato il possesso di un reddito adeguato, superiore al limite richiesto dall’art. 26 co. 3 TUI. Invero, le carenze documentali e nella compilazione della contabilità riscontrate non appaiono di rilievo tale da giustificare la conclusione negativa espressa nel provvedimento impugnato. In partico...
Tar Toscana, sez. II, sent. n. 1319 del 7 ottobre 2015

25/9/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
La giurisprudenza consolidata, tanto ordinaria, quanto amministrativa afferma la giurisdizione del giudice ordinario nelle controversie relative al respingimento alla frontiera, con la precisazione che ciò non discende dall'applicazione analogica delle disposizioni sull'opposizione alla espulsione, bensì da considerazioni desumibili dal sistema. Ai sensi del combinato disposto degli artt. 22, comma 11, del d.lgs. n. 286/1998, e 37, comma 2, del d.P.R. n. 394/1999, il lavoratore straniero in possesso del permesso di soggiorno per lavoro subordinato che perde il posto di lavoro può essere isc...
Tar Lombardia, sez. IV, sent. n. 2025 del 25 settembre 2015

8/9/2015 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
È respinto il ricorso del Regno di Spagna con il quale si chiedeva l’annullamento dell’art.19 del regolamento (UE) n. 1052/2013, che istituisce il sistema europeo di sorveglianza delle frontiere (Eurosur). Invero, non si può ritenere che l’art. 19 del reg. Eurosur preveda la facoltà, per gli Stati membri, di concludere accordi che consentano all’Irlanda o al Regno Unito di partecipare a disposizioni vigenti dell’acquis di Schengen rientranti nel settore dell’attraversamento delle frontiere esterne. Infatti, vero è che gli accordi menzionati all’art. 19 del reg. Eurosur consen...
Corte di giustizia dell’Unione europea, grande sez., C 44/14, sent. dell’8 settembre 2015

7/9/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È infondato il ricorso avverso il diniego di visto d’ingresso per svolgimento di tirocinio formativo per assenza dei requisiti richiesti. Infatti, le rigorose disposizioni in materia di visti c.d. Schengen, finalizzate all’individuazione del rischio migratorio, sono applicabili anche ai visti di lunga durata per motivi di studio, con la conseguenza che nella sfera valutativa dell’amministrazione degli affari esteri rientra anche l’apprezzamento sui presupposti per l’accesso al tirocinio formativo. Inoltre, l’art. 40, co. 9, lett. a), d.P.R. n. 394/99 consente l’ingresso agli str...
Tar Lazio, sez. III-Ter, sent. n. 11067 del 7 settembre 2015

20/7/2015 - Italiana - Civile - Merito
Sono annullati i provvedimenti di diniego del visto per il ricongiungimento familiare dei due figli minori del richiedente, cittadino del Bangladesh, in quanto a seguito di test medici un figlio è risultato essere maggiorenne e, di conseguenza, sono stati ritenuti falsi i certificati presentati. Infatti, il principio della presunzione della minore età nei casi dubbi, previsto all’art. 8, co. 2, d.P.R. n. 448/1988, fondato sul dovere di garantire al minore la più ampia tutela dei diritti, trova applicazione in via analogica anche in materia di immigrazione, ogni volta sia necessario proced...
Tribunale di Roma, sez. I civile, ord. n. 11006 del 20 luglio 2015

9/7/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso il diniego di visto di ingresso per lavoro autonomo, diniego motivato dal fatto che la società (s.a.s) di cui il ricorrente è socio accomandatario non rientrerebbe fra quelle per le quali i dirigenti e gli amministratori possano richiedere un visto per lavoro autonomo e non sarebbe operativa da almeno tre anni. Infatti, la riserva a particolari categorie di operatori economici degli ingressi disponibili per ciascun anno di riferimento si inscrive nell’ampia sfera di discrezionalità riconosciuta alle autorità di governo dall’art. 3 TUI, norma che, per un v...
Tar Lazio, sez. III-Ter, sent. n. 9260 del 9 luglio 2015