20/6/2023 - Italiana - Internazionale privato - Cassazione
È efficacie in Italia la nomina a tutore di una minore ucraina in fuga dalla guerra operata dal console generale dell’Ucraina in Italia, il quale non si è limitato ad attestare la piena regolarità della documentazione amministrativa prodotta, ma ha altresì esercitato, conformemente alle disposizioni consolari e alla Convenzione di Vienna del 19 ottobre 1996, il potere diretto di nomina della persona indicata a tutore di un gruppo di minori ucraini temporaneamente trasferiti in Italia [tra i quali la minore interessata], attraverso l’intervento di una macchina organizzativa che ha visto...
Corte di cassazione, sez. I civile, 20 giugno 2023, n. 17603
16/6/2023 - Italiana - Civile - Merito
In materia di ricongiungimento familiare, quando il minore dispone di documenti identificativi, l’accertamento dell’età non può essere disposto in assenza di dubbi fondati (e, pertanto, anche motivati) in ordine alla loro attendibilità. È dunque accolto il ricorso del padre avverso il diniego di ricongiungimento con il proprio figlio opposto in ragione dell’esito dell’esame auxologico disposto dall’Ambasciata, che ne determinava la maggiore età, pur essendo stati regolarmente presentati documenti d’identità e certificato di nascita che ne attestavano la minore età. Oltre a n...
Tribunale di Roma, sez. diritti della persona e immigrazione civile, 16 giugno 2023
12/6/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
In tema di conversione del titolo di soggiorno per minore età in permesso per motivi di lavoro, le ipotesi in cui il Comitato per i minori stranieri ha riscontrato la richiesta di parere sancendo sostanzialmente di non essere in grado, per le peculiarità della vicenda trattata, di dare una risposta positiva o negativa, vanno equiparate a quelle in cui spetta alla Questura adottare le determinazioni ritenute più opportune, non potendo il mancato rilascio del parere richiesto, di per sé solo, legittimare il rifiuto di conversione del permesso di soggiorno.[Nella fattispecie è accolto il ric...
TAR Emilia Romagna, sez. I, 12 giugno 2023, n. 364
8/6/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittima la revoca del permesso per soggiornanti di lungo periodo disposta nei confronti di uno straniero condannato per un grave reato contro la sanità e la sicurezza pubblica benché lo stesso sia giunto in Italia da bambino e abbia contratto matrimonio, dopo l’adozione del provvedimento controverso, con una cittadina italiana. Trattandosi di condanna c.d. “automaticamente ostativa”, la revoca si configura quale atto vincolato, non potendo qui inoltre imporsi una valutazione “in concreto” in virtù del legame familiare con la cittadina italiana, il quale è sorto solo successi...
TAR Sicilia, sez. III, 8 giugno 2023, n. 1894
23/5/2023 - Italiana - Civile - Merito
È accolto il ricorso dello straniero giunto in Italia all’età di tre anni avverso il diniego del permesso per soggiornanti di lungo periodo per motivi familiari e del contestuale invito a lasciare il territorio nazionale disposti dall’Amministrazione a seguito della condanna dell’interessato, con pena sospesa, per un reato in materia di stupefacenti. Come evidenzia la giurisprudenza nazionale e sovranazionale elemento primario nella valutazione della nozione di vita privata e familiare dello straniero, è senz’altro la durata della permanenza sul territorio dello Stato ospitante. Nel...
Tribunale ordinario di Roma, sezione diritti della persona e immigrazione civile, 23 maggio 2023, RG NR 37976/2021
22/5/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
È rigettato il ricorso per l’ottemperanza del giudicato civile con cui è stato disposto il rilascio, in favore dello straniero, della carta di soggiorno per coesione familiare con il coniuge cittadino italiano in un caso in cui, essendo emersi elementi di pericolosità sociale a carico dell’interessato, la PA ha rilasciato, anziché il predetto titolo, il diverso permesso biennale per motivi familiari. Deve infatti ritenersi che la concessione del permesso biennale, in luogo della carta di soggiorno quinquennale, non rappresenta un atto violativo o elusivo del giudicato, non potendo l’...
TAR Lazio, sez. I ter, 22 maggio 2023, n. 8734
28/4/2023 - Italiana - Internazionale privato - Cassazione
In tema di provvedimenti in favore dei minori, ai sensi degli artt. 1 e 4 della Convenzione dell’Aia del 1961, resa esecutiva con la legge 25.10.1980 n. 742, la competenza giurisdizionale internazionale è attribuita in via generale allo Stato di dimora abituale del minore, operando il criterio dello Stato di cittadinanza in via residuale quando lo Stato di dimora abituale risulti impossibilitato ad adottare i provvedimenti. Ne consegue che, nell’ambito di un ricorso proposto dalla madre e finalizzato alla non integrazione del patronimico al cognome del figlio che è a lei affidato ed è ...
Corte di cassazione, sez. I civile, 28 marzo 2023, n. 8762
27/4/2023 - Europea - Internazionale privato - Corte di giustizia dell’Unione europea
Il periodo di tre mesi durante il quale le autorità giurisdizionali dello Stato membro della precedente residenza abituale del minore trasferito lecitamente rimangono competenti, ai sensi dell’art. 9, par. 1, reg. n. 2201/2003, a conoscere della domanda di modifica di una decisione definitiva sul diritto di visita, inizia il giorno successivo a quello del trasferimento effettivo di tale minore nello Stato membro della sua nuova residenza abituale. Il giudice competente in forza del medesimo articolo 9 può trasferire la propria competenza, su tutta o su una parte specifica della causa di cu...
Corte di giustizia dell’Unione europea, 27 aprile 2023, causa C-372/22, CM (Droit de visite d’un enfant ayant déménagé)
26/4/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il diniego di conversione del titolo di soggiorno per minore età (art. 32, co. 1-bis, TUI) in permesso per motivi di lavoro opposto al cittadino straniero il quale, sebbene formalmente non sia stato ammesso al progetto di integrazione sociale e civile richiesto dalla legge (anche se non come condizione imprescindibile), dimostra di aver sempre cercato di integrarsi motu proprio, con la frequenza di vari corsi che, di fatto, erano assimilabili, per analogia, a quelli dei quali avrebbero dovuto farsi carico le istituzioni.TAR Lazio, sezione staccata di Latina, sez. I, 26 aprile 2...
TAR Lazio, sezione staccata di Latina, sez. I, 26 aprile 2023, n. 278
19/4/2023 - Italiana - Civile - Cassazione
Deve essere proposta dinanzi alla sezione specializzata in materia di immigrazione del Tribunale di Roma l’impugnazione avverso il diniego del visto d’ingresso ai fini del ricongiungimento per motivi familiari (art. 20, d.lgs. n. 150/2011, come innovato dal d.l. n. 13/2017, art. 7, co. 1, lett. e), convertito, con modificazioni, dalla legge n. 46/2017), ove venga convenuto in giudizio il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, del quale gli uffici consolari deputati al rilascio del visto d'ingresso sono un’articolazione periferica.Corte di cassazione, sez. I c...
Corte di cassazione, sez. I civile, 19 aprile 2023, n. 10470