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Risultati della ricerca per: “Famiglia e minori”

Sono state trovate 1072 decisioni - pagina Pagina 6 di 108

17/2/2023 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
In materia di sottrazione internazionale di minori, l’obbligo di celerità di cui all’art. 11, par. 3, del reg. (CE) n. 2201/2003 (c.d. Bruxelles II bis), in combinato disposto con il diritto fondamentale alla tutela giurisdizionale effettiva (art. 47 Carta dei diritti fondamentali) osta a una normativa nazionale che conferisce ad autorità non aventi lo status di giudici il potere di ottenere, di diritto, la sospensione dell’esecuzione, per un periodo di almeno due mesi, di una decisione di ritorno del minore pronunciata sulla base della Convenzione dell’Aia del 1980, senza che le ste...
Corte di giustizia dell’Unione europea, 17 febbraio 2023, causa C-638/22 PPU, Rzecznik Praw Dziecka e a. (Suspension de la décision de retour)

16/2/2023 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
Ai fini della determinazione della competenza all’esame della domanda di protezione di una richiedente in stato di gravidanza al momento della presentazione della domanda, si deve constatare che l’art. 16, par. 1 del reg. Dublino III (“persone a carico”) non è applicabile a un rapporto di dipendenza esistente tra la richiedente e il coniuge legalmente residente nello Stato membro in cui è stata presentata la domanda di protezione, oppure tra il nascituro di tale richiedente e tale coniuge che è anche il padre di detto minore.In tali circostanze, tuttavia, il regolamento ammette che ...
Corte di giustizia dell’Unione europea, 16 febbraio 2023, causa C-745/21, Staatssecretaris van Justitie en Veiligheid (Enfant à naître au moment de la demande d’asile)

9/2/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
Spetta al giudice amministrativo la giurisdizione sul diniego del visto turistico opposto a due stranieri che affermano di voler far visita al figlio naturale residente in Italia, non ravvisandosi alcuna incompatibilità tra tale volontà e la finalità turistica del viaggio e dovendo pertanto essere disattesa la tesi dell’Amministrazione volta ad affermare la natura del visto “per ricongiungimento familiare” (art. 30, co. 6, TUI).[Nel merito, tuttavia, il ricorso è infondato, atteso che, a fronte dell’ampia discrezionalità di cui dispone la PA nella valutazione del “rischio migrat...
TAR Lazio, sez. IV, 9 febbraio 2023, n. 2258

2/2/2023 - Italiana - Civile - Cassazione
È cassata con rinvio la decisione giudiziaria che conferma il diniego del permesso per motivi familiari non contestando l’effettiva convivenza tra lo straniero e suo fratello, cittadino italiano, ma attribuendo rilevanza imprescindibile per il conseguimento del titolo alla sussistenza del requisito del possesso legittimo di un alloggio da parte del richiedente o del suo familiare convivente, ritenendo irrilevante che di fatto la famiglia avesse continuato a risiedere in un'unità abitativa di edilizia popolare dopo la revoca dell'assegnazione di detto alloggio e, quindi, senza un formale e ...
Corte di cassazione, sez. I civile, 2 febbraio 2023, n. 3279

30/1/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
In tema di cittadinanza italiana, appare logica e coerente l’estensione anche al nucleo familiare dell’istante della valutazione di opportunità di concessione dello status civitatis, atteso che l’interesse pubblico alla concessione della particolare capacità giuridica connessa alla cittadinanza impone che si valutino, anche sotto il profilo indiziario, le prospettive di ottimale inserimento del soggetto interessato nel contesto sociale del paese ospitante, sia sotto il profilo dell’apporto lavorativo che del rispetto delle regole del paese stesso e, per tale ultimo aspetto, legittima...
TAR Lazio, sez. I ter, 30 gennaio 2023, n. 1683

12/1/2023 - Italiana - Civile - Cassazione
È legittimo il diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per motivi familiari opposto allo straniero padre di un minore cittadino italiano ritenendo accertata la pericolosità sociale del cittadino straniero, sia in base a diverse condanne penali per gravi reati, ma risalenti nel tempo, sia e soprattutto in considerazione dell’intervenuta revoca dell’affidamento in prova e dei comportamenti tenuti dall’interessato, nonché sul diniego di conversione del titolo per motivi familiari in motivi di lavoro confermato dalla giurisdizione amministrativa. Corte di cassazione, sez. VI civile,...
Corte di cassazione, sez. VI civile, 12 gennaio 2023, n. 630

12/1/2023 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
Nell’ambito delle procedure di affidamento, il rispetto dell’art. 8 CEDU (diritto al rispetto della vita privata e familiare) interpretato alla luce dell’art. 9 CEDU (libertà di pensiero, di coscienza e di religione) esige che le autorità statali tengano debitamente conto dei diritti dei genitori biologici, compreso il loro interesse a che i figli siano allevati in linea con la loro origine culturale, religiosa e linguistica. Tale diritto non è violato quando durante l’intero procedimento le autorità statali hanno compiuto ogni ragionevole sforzo in tal senso, trattandosi di un o...
Corte europea dei diritti dell’uomo, sez. V, 12 gennaio 2023, ric. n. 27700/15, Kilic c. Austria.

9/1/2023 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È sollevata questione di legittimità costituzionale dell’art. 27, co. 3, legge n. 184 del 1983, in relazione agli artt. 2, 3, 30 Cost., all’art. 117 Cost. con riferimento all’art. 8 CEDU, agli artt. 3 e 21 Convenzione ONU di New York (ratif. con legge n. 176/1991), e all’art. 24 della Carta dei diritti fondamentali UE, nella parte in cui stabilisce che con l’adozione legittimante del minore, derivante dall’accertamento dello stato di abbandono e dalla dichiarazione di adottabilità, cessano definitivamente i rapporti dell’adottato con la famiglia di origine, estesa ai parenti...
Corte di cassazione, sez. I civile, 9 gennaio 2023, n. 230

30/12/2022 - Italiana - Internazionale privato - Cassazione
In tema di trascrivibilità in Italia dell’atto di nascita, regolarmente formato all’estero, di un bambino nato attraverso la gestazione per altri, le Sezioni Unite hanno affermato il seguente principio di diritto: poiché la pratica della maternità surrogata, quali che siano le modalità della condotta e gli scopi perseguiti, offende in modo intollerabile la dignità della donna e mina nel profondo le relazioni umane, non è automaticamente trascrivibile il provvedimento giudiziario straniero, e a fortiori l’originario atto di nascita, che indichi quale genitore del bambino il genitore...
Corte di cassazione, sez. unite civile, 30 dicembre 2022, n. 38162

22/12/2022 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
Una normativa nazionale, introdotta dopo l’entrata in vigore della decisione n. 1/80 relativa allo sviluppo dell’associazione tra la Comunità economica europea e la Turchia nello Stato membro interessato, la quale subordina il ricongiungimento familiare tra un lavoratore turco legalmente residente in tale Stato membro e il suo coniuge alla condizione che tale lavoratore superi un esame attestante un determinato livello di conoscenza della lingua ufficiale dello Stato ospitante, costituisce una «nuova restrizione» vietata dall’art. 13 della citata decisione. Una simile restrizione non ...
Corte di giustizia dell’Unione europea, 22 dicembre 2022, causa C-279/21, Udlændingenævnet (Examen linguistique imposé aux étrangers)