< Torna all’indice di ricerca

Risultati della ricerca per: “Permesso di soggiorno”

Sono state trovate 1790 decisioni - pagina Pagina 86 di 179

3/4/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il provvedimento di archiviazione della richiesta di conversione del permesso di soggiorno, già rilasciato per asilo politico, a motivi di lavoro subordinato, diniego fondato sul rilievo che la normativa italiana non prevede la conversione del permesso di soggiorno rilasciato per asilo politico ad altro titolo. Infatti, il venir meno del permesso di soggiorno per richiesto asilo politico non impedisce allo straniero di presentare istanza di rilascio del permesso ad altro titolo, allegando le circostanze all’uopo rilevanti. D’altra parte, una disposizione di s...
Tar Piemonte, sez. I, sent. n. 552 del 3 aprile 2014

28/3/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza di primo grado, va accolto il ricorso contro il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato, basato sull’unica circostanza del presunto sbarco clandestino del richiedente. Occorre infatti tenere presente che l’art. 5, co. 5, TUI, attribuisce rilevanza alla mancanza dei requisiti richiesti per l’ingresso e il soggiorno sempre che non siano sopraggiunti, rispetto al momento di presentazione della domanda, nuovi elementi che consentano il rilascio del titolo. Pertanto, la p.a. avrebbe dovuto attribuire rilevanza alle circostanze at...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 1495 del 28 marzo 2014

24/3/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermato in appello il provvedimento di rigetto della richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno “per motivi commerciali/lavoro autonomo”, sul rilievo dell’intervenuta sentenza di condanna del richiedente per uno dei reati di cui all’art. 26, co. 7-bis, TUI. Infatti, il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per l’esistenza di una condizione preclusiva ex art. 26, co. 7-bis citato consiste in attività strettamente vincolata, non residuando alla p.a. spazi di discrezionalità, salvo che si verta nell’ipotesi (non ricorrente nel caso di specie) di cui all’art. 5, co...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 1395 del 24 marzo 2014

24/3/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermata, pur con diversa motivazione, la sentenza impugnata, sussistendo nel caso di specie (concernente un’ipotesi di diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per richiesta di protezione internazionale) la giurisdizione del g.o. Infatti, come hanno chiarito le S.U. della Suprema corte, l’accertamento delle condizioni del diritto alla protezione temporanea esclude qualunque tipo di valutazione discrezionale in capo alla p.a., anche quando venga in considerazione, come nel caso di specie, la precisa e delimitata area di accertamento della sussistenza dei presupposti, di cui al co....
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 1398 del 24 marzo 2014

20/3/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza impugnata, va accolto il ricorso proposto in primo grado avverso il rigetto dell’istanza di conversione del permesso di soggiorno per minore età. Infatti, le più recenti modifiche dell’art. 32 TUI hanno ripristinato la distinzione tra minori stranieri non accompagnati e minori stranieri non accompagnati ma affidati ex art. 2 ed art. 4, l. n. 184/1983 o sottoposti a tutela ex art. 343 c.c., prevedendo solo per i primi la necessità della frequenza per almeno 2 anni del progetto di integrazione sociale e civile e la correlata permanenza in Italia per almeno 3 anni...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 1368 del 20 marzo 2014

14/3/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Va respinto l’appello avverso la sentenza di primo grado che aveva rigettato il ricorso avverso il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo, motivato con riferimento al fatto che l’interessato ha riportato una sentenza “patteggiata” per reati inerenti allo spaccio di stupefacenti. Infatti, la motivazione del provvedimento impugnato non presenta vizi logico-giuridici, atteso che la p.a. ha espressamente preso in considerazione l’interesse all’unità familiare, giungendo alla conclusione che tale interesse, nella fattispecie, è recessivo ri...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 1300 del 14 marzo 2014

6/3/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il rigetto dell’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, provvedimento fondato sull’asserita contraddittorietà e ingannevolezza del comportamento del ricorrente che avrebbe prima chiesto il permesso di soggiorno per motivi umanitari quale cittadino della Liberia, salvo, poi, produrre - all’atto della richiesta della conversione del permesso da motivi umanitari a lavoro subordinato - un passaporto di un altro paese, il Ghana. Infatti, è stata prodotta copiosa documentazione che conferma la storia personale del ricorrente, nato in...
Tar Campania, sez. VI, sent. n. 1410 del 6 marzo 2014

5/3/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza impugnata, va accolto il ricorso di primo grado avverso il rigetto dell’istanza di rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato a seguito di sentenza penale di condanna per reati ritenuti ostativi. Infatti, la giurisprudenza amministrativa ha ormai affermato il principio secondo cui, ferma restando la preclusione connessa alla condanna per determinati reati (come nella fattispecie), il rigetto dell’istanza del permesso di soggiorno però non consegue automaticamente in presenza di talune circostanze che devono indurre la p.a. a una specifica valutazio...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 1031 del 5 marzo 2014

28/2/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza appellata, va accolto il ricorso di primo grado ed annullato il provvedimento con il quale è stato negato il rinnovo del permesso di soggiorno. Infatti, la qualità di indagato dello straniero interessato e quella del datore di lavoro, nonché a maggior ragione la sospetta evasione fiscale, posti a base del provvedimento di diniego impugnato in primo grado, non consistono ancora in condanne penali ostative. Inoltre, in mancanza di accertamento giudiziale della falsità delle buste paga prodotte dal primo, non può essere esclusa la sussistenza di reddito, restando ne...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 946 del 28 febbraio 2014

27/2/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso il provvedimento con il quale è stata negata all’interessato la conversione del permesso di soggiorno per lavoro stagionale in permesso di lavoro subordinato, in quanto non si è ravvisata la necessaria disponibilità delle quote. Infatti, la mancanza della specifica assegnazione della prevista quota, che costituisce condizione essenziale per l’ottenimento della conversione del titolo di soggiorno, comporta il rigetto della domanda. Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 2335 del 27 febbraio 2014 Sul ricorso numero di registro generale 8206 del 2012, proposto ...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 2335 del 27 febbraio 2014