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Risultati della ricerca per: “Permesso di soggiorno”

Sono state trovate 1790 decisioni - pagina Pagina 82 di 179

3/9/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
È annullato il provvedimento con il quale è stata rifiutata l’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di attesa occupazione, provvedimento motivato per l’insufficienza dei redditi percepiti nel periodo di validità del titolo di soggiorno e la mancata dimostrazione circa la disponibilità di fonti lecite di sostentamento. Infatti, la ricorrente, che aveva perduto il posto di lavoro nel 2012, aveva diritto – in base all’art. 22, co.11, TUI (nel testo modificato dall’art. 4, comma 30, della legge n. 92/2012) – ad iscriversi nelle liste di collocamento fino allo spir...
Tar Liguria, sez. II, sent. n. 1332 del 3 settembre 2014

1/9/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermato in appello il provvedimento con cui era stata respinta la domanda della straniera volta ad ottenere il rinnovo del permesso di soggiorno, atteso che l’istante, raggiunta da decreto di espulsione con accompagnamento alla frontiera, aveva fatto di nuovo ingresso nel territorio nazionale, senza la preventiva autorizzazione ministeriale al rientro anticipato. Infatti, l’art. 13 co. 13 TUI prevede che lo straniero espulso non può rientrare nel territorio dello Stato senza una speciale autorizzazione del Ministro dell’interno. L’interessata pertanto non aveva titolo al rilasci...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 4443 del 1 settembre 2014

22/8/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va respinto il ricorso avverso il provvedimento di rigetto della domanda di rilascio del permesso di soggiorno per attesa occupazione, in considerazione della mancanza di un valido nulla osta al soggiorno in Italia e di un visto di ingresso da parte dello straniero. Infatti, dalla documentazione prodotta risulta che il rapporto di lavoro per il quale lo straniero ha ottenuto il nulla osta all’ingresso in Italia non si è mai concretizzato, tanto che il nulla osta stesso è stato revocato e il visto di ingresso è stato annullato dall’amministrazione. Di conseguenza, al tempo di emanazione ...
Tar Lombardia, sez. IV, sent. n. 2228 del 22 agosto 2014

4/8/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
È annullato il provvedimento con il quale è stata respinta la richiesta di rilascio del permesso di soggiorno per motivi di studio, in considerazione della circostanza che lo straniero ha subito una sentenza di patteggiamento, per un reato inerente alla cessione di stupefacenti. Infatti, vero è che il titolo di soggiorno legato ai motivi di studio è revocato allo straniero pericoloso per la sicurezza dello Stato e l’ordine pubblico; tuttavia, il d.lgs. n. 3 del 2007, nel prevedere che il permesso di soggiorno CE (già carta di soggiorno) non possa essere rilasciato allo straniero pericol...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 8587 del 4 agosto 2014

1/8/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza appellata, è annullato il provvedimento con il quale la p.a. ha negato allo straniero il rinnovo del permesso di soggiorno, per mancanza del requisito reddituale richiesto dalla legge. Infatti, anche volendo considerare negativamente il periodo precedente trascorso senza il conseguimento di un reddito adeguato, l’avvio di una nuova attività lavorativa da parte dello straniero avrebbe dovuto essere considerata dalla p.a. quale sopraggiunto nuovo elemento ai sensi dell’art. 5, co. 5, TUI (nel caso di specie, lo straniero ha dimostrato la sussistenza di un rapporto...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. 4116 dell’1 agosto 2014

1/8/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza di primo grado, va annullato il provvedimento di rigetto dell’istanza di rilascio del permesso di soggiorno, motivato sul rilievo che lo straniero, già espulso dal territorio nazionale, non si era munito al reingresso della speciale autorizzazione del Ministero dell’interno prevista dall’art. 13, commi 13 e 14, TUI. Infatti, la direttiva n. 115/2008 ha previsto un periodo massimo di 5 anni quanto all’efficacia del provvedimento espulsivo, esclusi i casi di pericolosità sociale, ed ha escluso misure di divieto di reingresso nei casi (come quello di specie) di...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 4072 dell’1 agosto 2014

1/8/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno motivato dall’esistenza di condanne penali per reati inerenti agli stupefacenti a carico del richiedente. Infatti, contrariamente a quanto ritenuto dal Tar in primo grado, la circostanza che in relazione ai limiti edittali della pena sia previsto l’arresto facoltativo in flagranza ai sensi dell’art. 381 cod. pen., non fa recedere la valutazione primaria dell’art. 4, co. 3, TUI in ordine alla particolare offensività della figura di reato connessa al traffico di sostanze di stupefacenti, anche nelle ipotesi meno gravi prefigur...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 4087 del 1 agosto 2014

1/8/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza appellata, va annullato il provvedimento concernente il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato, a causa dell’esistenza di precedenti penali a carico del richiedente. Infatti, avendo la Corte costituzionale dichiarato costituzionalmente illegittimo l’art. 5, co. 5, TUI, nella parte in cui prevede che la valutazione discrezionale in esso stabilita si applichi solo allo straniero che ha esercitato il diritto al ricongiungimento familiare o al familiare ricongiunto e non anche allo straniero che abbia legami familiari nel territo...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 4127 del 1 agosto 2014

31/7/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
È inammissibile per difetto di giurisdizione del g.a. il ricorso avverso il decreto di revoca del permesso di soggiorno per motivi umanitari. Infatti, come ha precisato più di una volta la Cassazione a sez. unite, nell’attuale quadro legislativo e regolamentare, la valutazione degli elementi per il riconoscimento della protezione principale, di quella secondaria, nonché di quella umanitaria è attribuita alla Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale, il che porta ad escludere alcun margine di discrezionalità in tale valutazione da parte della p.a., c...
Tar Piemonte, sez. I, sent. n. 1379 del 31 luglio 2014

17/7/2014 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
L’art. 2, lett. a), della direttiva 95/46/CE, relativa alla tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati, dev’essere interpretato nel senso che i dati relativi al richiedente un titolo di soggiorno che compaiono in un documento amministrativo, quale la «minuta» discussa nel procedimento principale (documento che fa parte del processo preparatorio interno al servizio dell’immigrazione e delle naturalizzazioni olandese, ma non della decisione finale), in cui viene esposta la motivazione addotta dal funzionario ...
Corte di giustizia dell’Unione europea, sez. III, sent. del 17 luglio 2014