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Risultati della ricerca per: “Permesso di soggiorno”

Sono state trovate 1790 decisioni - pagina Pagina 59 di 179

6/3/2017 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
La frequentazione di un semplice corso di alfabetizzazione per il conseguimento del livello B1, non è corso di studi superiori e non è idoneo a garantire il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di studio ai sensi dell’art. 39 bis del d.lgs. n. 286 del 1998 e dell’art. 44 bis del d.P.R. n. 394 del 1999.Consiglio di Stato, sez. III, 6 marzo 2017, n. 1044(n. 287) Ai sensi degli artt. 38 e 60 c.p.a. sul ricorso numero di registro generale 9815 del 2016, proposto da (Omissis), rappresentato e difeso dall’Avvocato Marco Michele Picciani, con domicilio eletto presso il s...
Consiglio di Stato, sez. III, 6 marzo 2017, n. 1044

6/3/2017 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Non è censurabile la revoca del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, là ove risulti il coinvolgimento della cittadina cinese in numerosi gravi episodi delittuosi, il mancato svolgimento da tempo di un’attività lavorativa regolare e la perdita del permesso di soggiorno del compagno per le medesime ragioni, dovendosi ritenere fondata la valutazione, in concreto, della sua pericolosità sociale e l’assenza, sia per le numerose segnalazioni che per l’inadeguatezza dei redditi, di un effettivo inserimento nel tessuto sociale italiano, nonostante la formazione di un n...
Consiglio di Stato, sez. III, 6 marzo 2017, n. 1045

4/3/2017 - Italiana - Amministrativo - TAR
Se la certezza della situazione abitativa costituisce un presupposto indispensabile per ottenere il permesso di soggiorno, ciò non può equivalere a sostenere che la mancata ottemperanza da parte dello straniero all’obbligo di comunicare la variazione anagrafica possa costituire valido motivo ostativo al rilascio del titolo di soggiorno richiesto. Ciò specie laddove l’amministrazione non abbia dimostrato la sussistenza di una condizione di forte precarietà abitativa o una condizione di irreperibilità del soggetto istante.A ciò si aggiunga che l’art. 43 del d.p.r. n. 443/2000 prevede...
Tar Campania, sezione VI, 4 marzo 2017, n. 1270

28/2/2017 - Italiana - Civile - Cassazione
Va dichiarata la giurisdizione del giudice ordinario a conoscere della richiesta, proveniente dal cittadino extracomunitario, di annullamento del diniego, da parte del questore, del permesso di soggiorno per motivi umanitari.Infatti il riconoscimento della giurisdizione del giudice ordinario è coerente con il rilievo che la situazione giuridica soggettiva dello straniero ha natura di diritto soggettivo, che va annoverato tra i diritti umani fondamentali che godono della protezione apprestata dall’art. 2 Cost. e dall’art. 3 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’u...
Corte di cassazione, sez. unite, ord. 28 febbraio 2017, n. 5059

27/2/2017 - Italiana - Civile - Cassazione
Premesso che le impugnazioni avverso il decreto di espulsione e l’ordine di allontanamento del Questore devono essere proposte davanti al Giudice di pace, secondo quanto disposto dal T.U. dell’immigrazione, e non al Tribunale ordinario, tali domande, anche se fondate sulla pretesa dell’accertamento del diritto ad ottenere le cure mediche in Italia, sono comunque irricevibili dal Tribunale per due ordini di ragioni: se dirette all’annullamento dei suddetti provvedimenti non sono comunque proponibili se non davanti al Giudice di pace; ove, al contrario, le domande fossero formulate in vi...
Corte di cassazione, sez. VI-1, ord. 27 febbraio 2017, n. 4955

24/2/2017 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È inammissibile la questione di legittimità costituzionale, sollevata, in riferimento all’art. 3 della Costituzione, degli artt. 4, comma 3, e 5, comma 5, del d.lgs. 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero), nella parte in cui non consente alla pubblica amministrazione di rilasciare il permesso di soggiorno al cittadino extracomunitario, che abbia ottenuto la regolarizzazione della propria posizione lavorativa irregolare, ai sensi dell’art. 1-ter del d.l. 1 luglio 2009, n. 78 (Provvedime...
Corte costituzionale, 24 febbraio 2017, n. 45

22/2/2017 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Ai fini del rilascio e del rinnovo del permesso di soggiorno, costituisce condizione soggettiva non eludibile il possesso di un reddito minimo, in quanto attiene alla sostenibilità dell’ingresso dello straniero nella comunità nazionale, essendo finalizzato ad evitare l’inserimento di soggetti che non siano in grado di offrire un’adeguata contropartita in termini di lavoro e di partecipazione fiscale alla spesa pubblica. D’altra parte, la dimostrazione di un reddito di lavoro o di altra fonte lecita di sostentamento è garanzia che il cittadino extracomunitario non si dedichi ad attiv...
Consiglio di Stato, sez. III, 22 febbraio 17, n. 84

22/2/2017 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Ai sensi dell’art. 5, comma 5, del d.lgs. 286/1998, come modificato dalla legge 30 luglio 2002, n. 189 e, successivamente, dal decreto-legge 8 gennaio 2007, n. 5, nei confronti dell’extracomunitario che ha esercitato il ricongiungimento familiare o sia familiare ricongiunto, l’eventuale diniego del permesso di soggiorno o del suo rinnovo non discende automaticamente dalla presenza di una causa ostativa (quale ad es. le condanne penali), ma deve essere sempre preceduto da una valutazione discrezionale dell’Amministrazione che tenga conto dell’interesse dello straniero e della sua fami...
Consiglio di Stato, sez. III, 22 febbraio 2017, n. 764

22/2/2017 - Italiana - Amministrativo - TAR
La produzione di documentazione relativa ad un rapporto di lavoro rivelatosi fittizio in sede di primo rilascio, non incide sulla possibilità di rinnovare il permesso di soggiorno qualora lo straniero si trovi allo stato in possesso di un regolare permesso di soggiorno ad altro titolo, poiché ai sensi dell’articolo 5, comma 5, d.lgs. n. 286 del 1998 la mancanza di presupposti o l’invalidità dei precedenti atti di legittimazione della permanenza dello straniero sul territorio dello Stato non si riverberano sui titoli successivi, qualora per questi vengano a mancare le ragioni di invalidi...
Tar Campania, sez. VI, 22 febbraio 17, n. 1080

14/2/2017 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Relativamente al requisito reddituale dello straniero, il rispetto delle soglie previste dall’art. 29 del d.lgs. n. 286 del 1998, in caso di rinnovo (e non di rilascio ex novo) del permesso di soggiorno, non deve essere inteso rigidamente e guardando al periodo di tempo trascorso, bensì va valutato caso per caso considerando le prospettive di reddito desumibili dalla situazione attuale, dovendo l’amministrazione valutare anche la nuova situazione lavorativa, sopravvenuta nelle more del procedimento di rinnovo. (Nel caso di specie veniva accolta l’impugnazione dell’interessato che, dal...
Consiglio di Stato, sez. III, 14 febbraio 2017, n. 646