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Risultati della ricerca per: “Permesso di soggiorno”

Sono state trovate 1790 decisioni - pagina Pagina 58 di 179

10/4/2017 - Italiana - Civile - Merito
La temporanea autorizzazione alla permanenza in Italia del familiare del minore, prevista dall’art. 31 del d.lgs. n. 286 del 1998 in presenza di gravi motivi connessi al suo sviluppo psicofisico, non postula necessariamente l’esistenza di situazioni di emergenza o di circostanze contingenti ed eccezionali strettamente collegate alla sua salute, potendo comprendere qualsiasi danno effettivo, concreto, percepibile ed obbiettivamente grave che in considerazione dell’età o delle condizioni di salute ricollegabili al complessivo equilibrio psicofisico, deriva o deriverà certamente al minore...
Tribunale per i minorenni di Taranto, dec. 10 aprile 2017

3/4/2017 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Ai fini del rilascio e del rinnovo del permesso di soggiorno, sulla base degli artt. 4, comma 3, e 5, comma 5, decreto legislativo n. 286/1998 costituisce condizione soggettiva non eludibile il possesso di un reddito minimo, in quanto attiene alla sostenibilità dell’ingresso dello straniero nella comunità nazionale, essendo finalizzato ad evitare l’inserimento di soggetti che non siano in grado di offrire un’adeguata contropartita in termini di lavoro e di partecipazione fiscale alla spesa pubblica.Consiglio di Stato, sez. III, 3 aprile 2017, n. 1524(n. 278) Sul ricorso numero di regis...
Consiglio di Stato, sez. III, 3 aprile 2017, n. 1524

3/4/2017 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Ai fini del rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato, l’art. 5, quinto comma, del d.lgs. 25 luglio 1998, n. 286, nell’imporre all’Amministrazione di prendere in considerazione i “nuovi sopraggiunti elementi” favorevoli allo straniero, si riferisce a quelli esistenti e formalmente rappresentati o comunque conosciuti dall’Amministrazione al momento dell’adozione del provvedimento (anche se successivamente alla presentazione della domanda), mentre nessuna rilevanza può essere attribuita ai fatti sopravvenuti.Consiglio di Stato, sez. III, 3 aprile 2017, n. ...
Consiglio di Stato, sez. III, 3 aprile 2017, n. 1525

3/4/2017 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In mancanza della condizione di abbandono, dell’esistenza di un affidamento familiare ai sensi della legge 183/1984, nonché di un provvedimento di tutela, non è possibile per le Istituzioni italiane disporre la permanenza in Italia del minore non accompagnato, determinando una simile scelta una palese disapplicazione delle condizioni e dei limiti previsti dalla disciplina dell’immigrazione in Italia, o quanto meno un’inaccettabile sostituzione della potestà genitoriale e una violazione del diritto all’integrità del nucleo familiare, risultando dunque legittimo il diniego del rilasc...
Consiglio di Stato, sez. III, 3 aprile 2017, n. 1532

22/3/2017 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il requisito del possesso di un reddito minimo idoneo al sostentamento dello straniero e del suo nucleo familiare costituisce un requisito soggettivo non eludibile al fine del rilascio e del rinnovo del permesso di soggiorno, perché attiene alla sostenibilità dell’ingresso dello straniero nella comunità nazionale per ragioni di lavoro subordinato. Questi deve essere, infatti, stabilmente inserito nel contesto lavorativo e contribuire con il proprio impegno allo sviluppo economico e sociale del Paese ospitante.Inoltre, il requisito reddituale è chiaramente finalizzato ad evitare l’aggra...
TRGA Trentino-Alto Adige, Bolzano, 22 marzo 2017, n. 105

22/3/2017 - Italiana - Amministrativo - TAR
Premesso che il requisito del possesso di un reddito minimo idoneo al sostentamento dello straniero e del suo nucleo familiare costituisce un requisito soggettivo non eludibile al fine del rilascio e del rinnovo del permesso di soggiorno, perché attiene alla sostenibilità dell’ingresso dello straniero nella comunità nazionale per ragioni di lavoro subordinato, se il requisito reddituale è finalizzato ad evitare che possano inserirsi nella comunità nazionale dei soggetti che finiscono per gravare sul pubblico erario, è ovvio che gli importi percepiti a titolo di assistenza sociale non p...
TRGA Trentino-Alto Adige, Bolzano, 22 marzo 2017, n. 105

20/3/2017 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va annullato il provvedimento con cui la Questura ha disposto l’annullamento d’ufficio del permesso di soggiorno, sulla base della seguente motivazione: “…il predetto titolo di soggiorno è stato rilasciato per mero errore materiale, considerato che il permesso di soggiorno spagnolo in possesso del prevenuto, come da nota qui fatta pervenire in data 02.09.2016 dal Ministero dell’interno - Dipartimento della pubblica sicurezza… non risulta rilasciato in base alla direttiva 2003/109/CE, ma sulla base della normativa nazionale spagnola non rientra quindi nei titoli di soggiorno conver...
Tar Emilia Romagna, sez. I, 20 marzo 2017, n. 246

15/3/2017 - Italiana - Civile - Cassazione
Il divieto di espulsione di cui al d.lgs. 25 luglio 1998, n. 286, art. 19, comma 2, lett. c), costituisce condizione necessaria per il rilascio del permesso di soggiorno per motivi di coesione familiare, sicchè non opera qualora, per ragioni di pericolosità sociale, sia stato revocato il titolo di soggiorno dello straniero, anche se fondato sulla medesima condizione soggettiva produttiva della non espellibilità (come il matrimonio con cittadina italiana) e secondo cui la condizione ostativa al rilascio del permesso per coesione familiare (richiesto da cittadino straniero coniugato con citta...
Corte di cassazione, sez. VI, n. 6666 del 15 marzo 2017

15/3/2017 - Italiana - Civile - Cassazione
Poiché nel d.lgs. n. 286 del 1998, art. 13, comma 2 bis, è espressamente imposta, in sede di deliberazione sull’espulsione, la valutazione dell’esistenza e del contenuto dei legami familiari, là ove il giudice di pace non si sia pronunciato su tale specifico motivo di impugnazione, consegue l’accoglimento del ricorso e la cassazione della pronuncia impugnata.Per contro, in tema di richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno da parte dello straniero in stato di detenzione, deve specificamente ritenersi che il direttore dell’istituto carcerario, tra l’altro obbligato all’inoltr...
Corte di cassazione, sez. VI-1, ord. 15 marzo 2017, n. 6780

7/3/2017 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il permesso di soggiorno rilasciato per lo svolgimento di un rapporto di lavoro in qualità di infermiere professionale (rilasciato ai sensi dell’art. 27, lett. r) bis, d.lgs. n. 286/1998, cd. “permesso di soggiorno per casi particolari”) si connota per la duplice peculiarità di poter essere originariamente rilasciato al di fuori delle quote massime di cui all’art. 3, comma 4, d.lgs. n. 286 e di poter essere rinnovato nell’ipotesi di instaurazione di un nuovo rapporto di lavoro a condizione che la qualifica di assunzione coincida con quella per cui è stato rilasciato l’originario...
Tar Lazio, sez. I ter, 7 marzo 2017, n. 5174