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Risultati della ricerca per: “Permesso di soggiorno”

Sono state trovate 1790 decisioni - pagina Pagina 35 di 179

12/6/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
La certezza della situazione abitativa costituisce un presupposto indispensabile per ottenere il permesso di soggiorno, sia per il lavoro autonomo che per il lavoro subordinato, non potendo essere rilasciato o rinnovato in situazioni di forte precarietà alloggiativa, connesse a sostanziale irreperibilità dello straniero. D’altro canto, non è necessario che la falsità degli atti sia dichiarata da una sentenza penale definitiva di condanna, potendo l’autorità amministrativa procedere ad una autonoma valutazione che, se condotta alla stregua di criteri di ragionevolezza e confortata da i...
TAR Campania, sez. VI, 12 giugno 2019, n. 03195

7/6/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
L’omissione della comunicazione di avvio del procedimento e del preavviso di rigetto, ai sensi degli artt. 7 e 8 e dell’art. 10-bis della legge 241 del 1990 non può determinare ex se la caducazione del diniego di permesso di soggiorno, senza che il ricorrente abbia evidenziato in giudizio gli elementi che avrebbero, anche solo ipoteticamente, potuto determinare un diverso contenuto del provvedimento, qualora fosse stato messo in condizioni di rappresentarli nel corso del procedimento. TAR Lombardia, sez. staccata di Brescia, sez. I, 7 giugno 2019, n. 00551 (n. 338) Il Tribunale Amminist...
TAR Lombardia, sez. staccata di Brescia, sez. I, 7 giugno 2019, n. 00551

5/6/2019 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Premesso che la dimostrata falsità dei documenti prodotti ai fini del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro o di rilascio di titolo per attesa occupazione costituisce da sola causa sufficiente del diniego da parte della Questura, la legittimità del provvedimento è ulteriormente confermata qualora lo straniero in sede processuale tenti di dimostrare (sia pure con falso rapporto di lavoro) una adeguata capacità reddituale e, al tempo stesso, giustifichi il mancato reperimento di un nuovo rapporto di lavoro con la mancanza di un titolo di soggiorno. Infatti lo straniero, nelle more del...
Consiglio di Stato, sezione III, 5 giugno 2019, n. 03779

5/6/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
Non può essere rinnovato il permesso di soggiorni per motivi di studio al cittadino straniero che si ritrovi al quinto anno fuori corso e né risulti in possesso del numero minimo di esami utili al rinnovo del permesso. L’art. 46, co. 4, d.P.R. 394/99 dispone che lo studente straniero deve aver superato una verifica di profitto nel primo anno di corso ed almeno due verifiche negli anni successivi, fermo restando che il permesso non può essere comunque rilasciato per più di tre anni oltre la durata legale del corso di studio.TAR Umbria, sez. I, 5 giugno 2019, n. 00314(n. 343) Il Tribunale ...
TAR Umbria, sez. I, 5 giugno 2019, n. 00314

3/6/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
In base al principio tempus regit actum la legittimità di un provvedimento amministrativo va valutata con riferimento allo stato di fatto e di diritto esistente al momento della sua emanazione. È irrilevante, pertanto, la “proposta di assunzione a tempo determinato” successiva al provvedimento impugnato e allegata dal ricorrente per sentire dichiarare l’illegittimità del diniego del rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato.TAR Veneto, sez. III, 3 giugno 2019, n. 00673(n. 338) Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto(Sezione Terza)ha pronunciato la present...
TAR Veneto, sez. III, 3 giugno 2019, n. 00673

30/5/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
A fronte di un “ritardo” di dodici anni dopo la scadenza dell’ultimo titolo di soggiorno non è possibile invocare la natura ordinatoria dei termini stabiliti dall’art. 5, c. 4, TUI. Il carattere ordinatorio risponde alla sola esigenza di consentire il tempestivo disbrigo della procedura, evitando che lo straniero si trovi in situazione di irregolarità, non a rimettere nella sfera di discrezionalità dell’interessato la scelta dei tempi della richiesta di rinnovo.TAR Lazio, sez. I ter, 30 maggio 2019, n. 06833(n. 339) Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio(Sezione Terza...
TAR Lazio, sez. I ter, 30 maggio 2019, n. 06833

28/5/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
In presenza di una segnalazione nel SIS a carico dello straniero, l’Amministrazione è vincolata al diniego del permesso di soggiorno, avuto riguardo alle esigenze, da considerarsi preminenti, di buon andamento e speditezza dell'azione della PA, nonché di sicurezza pubblica. Nondimeno, l’Amministrazione che fondi il diniego sulla predetta segnalazione deve rendere noti sia la provenienza della stessa, sia l’evento concreto che l'ha determinata, di modo che l’individuo che ne è oggetto possa contestarne la riferibilità alla sua persona. In caso contrario, il Sistema Schengen operereb...
TAR Lombardia, sez. I, 28 maggio 2019, n. 1215

27/5/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
L’art. 11, comma 1, lett. c) del d.P.R. n. 394/99, prevede il rilascio di un permesso di soggiorno per acquisto cittadinanza se lo straniero è già in possesso del permesso di soggiorno per altri motivi, e per la durata del procedimento di concessione della cittadinanza. La ratio della norma è infatti quella di consentire allo straniero già in possesso di altro permesso di continuare a risiedere regolarmente sul territorio dello Stato in attesa della concessione della cittadinanza e fino alla conclusione di tale procedimento, per sopperire alla eventuale scadenza, nelle more, del permesso...
TAR Lazio, sez. I ter, 27 maggio 2019, n. 06532

27/5/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
Premessa l’applicazione della disciplina previgente alle modifiche intervenute con il d.l. 132/2018 che, in sede di conversione, ha disposto con l'art. 1, comma 1, lettera n-bis la modifica dell'art. 32, comma 1-bis, TUI (soppressione della frase: “Il mancato rilascio del parere richiesto non può legittimare il rifiuto del rinnovo del permesso di soggiorno”); ai fini del rilascio del permesso di soggiorno per motivi di lavoro al minore sottoposto a tutela ovvero affidato ai sensi dell’art. 32, comma 1 bis citato, l’acquisizione del parere della Direzione generale dell’immigrazione...
TAR Lombardia, sez. I, 27 maggio 2019, n. 01193

24/5/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
L’irreperibilità dello straniero non può essere elevata a presupposto ostativo al rilascio di un permesso di soggiorno dato che, come noto, seppur la legge impone l’onere di comunicare ogni variazione di domicilio, la normativa di settore non sanziona l’inosservanza di tale adempimento con il diniego automatico di rilascio del permesso di soggiorno. La rilevata irreperibilità, in mancanza di accertamenti in ordine alla falsità delle attestazioni relative alla sistemazione alloggiativa del richiedente, può comportare il mancato invio delle comunicazioni ma non può giustificare il di...
TAR Campania, sez. VI, 24 maggio 2019, n. 02808