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Risultati della ricerca per: “Permesso di soggiorno”

Sono state trovate 1790 decisioni - pagina Pagina 31 di 179

26/11/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
È annullabile, in quanto carente nella motivazione, il provvedimento questorile che rigetta la richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno per attesa occupazione che non dia conto in maniera puntuale ed esaustiva della necessaria ponderazione tra l’interesse dello Stato a preservare l’ordine pubblico e la pubblica sicurezza e l’interesse dello straniero al mantenimento dell’unità del proprio nucleo familiare composto da quattro figli minori, di cui uno disabile. [Nella fattispecie, la motivazione si limitava a dare atto della soccombenza delle considerazioni inerenti all’esisten...
TRGA Trento, sez. unica, 26 novembre 2019 n. 157

12/11/2019 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Ai fini del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo, la condizione reddituale costituisce un requisito indefettibile in quanto attiene alla sostenibilità dell’ingresso dello straniero, nonché alla sua capacità di contribuire allo sviluppo economico e sociale della comunità nazionale, e in quanto costituisce una garanzia che egli non si dedicherà ad attività illecite o criminose. Il possesso di tale requisito deve essere sempre provato dal richiedente e non può desumersi in via presuntiva dal tempo di permanenza dello straniero in Italia ovvero dal pregresso rilascio del ...
Consiglio di Stato, sez. III, 12 novembre 2019, n. 7739

12/11/2019 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In materia di presupposti per il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno per attesa occupazione, l’impugnazione del licenziamento da parte del ricorrente che sia tempestiva e di cui non sia accertato il carattere abusivo o meramente strumentale costituisce un principio di prova dell’intercorso rapporto di lavoro a favore di questi, non potendosi riverberare sulla posizione del richiedente gli effetti di condotte addebitabili a terzi, segnatamente al datore di lavoro. Tali circostanze valgono almeno a fondare l’obbligo dell’Autorità competente di valutare la sussistenza dei req...
Consiglio di Stato, sez. III, 12 novembre 2019, n. 7742

8/11/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
Ai fini della conversione del permesso di soggiorno per lavoro stagionale in permesso di lavoro subordinato ex art. 24, co. 10, TUI, l’Amministrazione non può esigere lo svolgimento di un periodo di lavoro superiore al trimestre, anche se il titolo originario ha durata superiore. [Nella fattispecie, essendo il ricorrente beneficiario di un permesso di lavoro stagionale della durata di nove mesi, l’Amministrazione riteneva non integrato il requisito del numero minimo di giornate di lavoro svolto in quanto la media mensile era erroneamente calcolata con riferimento a tutto l’arco di durat...
Tar Marche, sez. I, 8 novembre 2019, n. 00688

7/11/2019 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Nell’ambito della valutazione della condizione reddituale per il rinnovo del permesso di soggiorno, in deroga alla regola generale dell’irrilevanza degli elementi sopravvenuti all’emissione del provvedimento di diniego, devono essere valutati ex art. 5, co. 5, TUI gli elementi nuovi sorti durante il periodo concesso da un provvedimento del giudice per l’integrazione del requisito, in considerazione dell’affidamento che tale decisione ha ingenerato nel richiedente. Nella fattispecie, il giudice di prime cure aveva disposto in via cautelare la concessione al ricorrente del permesso per...
Consiglio di Stato, sez. III, 7 novembre 2019, n. 7606

2/11/2019 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
La condotta fraudolenta dello straniero costituisce un vizio radicale del procedimento per il rilascio del permesso di soggiorno. Ne consegue che tale vizio è insanabile per fatti sopravvenuti, né il titolo originario, ottenuto a seguito della condotta falsificatrice, può essere assunto a presupposto di ulteriori e successivi procedimenti (cfr. art. 4, co. 2, TUI). In tale contesto, il ricorrente non può invocare, al di fuori del relativo procedimento, la disciplina in tema di sanatoria, non potendosi ricavare da tali disposizioni – di carattere eccezionale – una generale e indefinita ...
Consiglio di Stato, sez. III, 2 novembre 2019, n. 7477

30/10/2019 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
La sentenza di condanna per un c.d. reato ostativo determina in modo automatico l’irrilevanza, ai fini della concessione o del rinnovo del permesso di soggiorno, di ogni elemento diverso dal provvedimento che la annulli. È pertanto ininfluente la pendenza del giudizio di impugnazione, né l’Autorità competente può prendere in considerazione elementi addotti dal ricorrente per dimostrare l’ingiustizia della condanna, in quanto tale valutazione si tradurrebbe in un inammissibile riesame di detto provvedimento. In tali circostanze, il potere-dovere discrezionale dell’Autorità amminist...
Consiglio di Stato, sez. III, 30 ottobre 2019, n. 7419

29/10/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
Viola l’art. 10-bis, l. 241/1990 l’omissione del preavviso di rigetto dell’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno all’interessato che, pur essendo irreperibile all’indirizzo in possesso della questura, non può essere considerato irreperibile giuridicamente. Nella fattispecie esaminata dal TAR Campania, il ricorrente aveva infatti legittimamente cambiato indirizzo ma gli uffici comunali competenti avevano omesso la relativa comunicazione alla questura, come invece imposto dall’art. 6, comma 7, d.lgs. 286/1998. Secondo il TAR, tale violazione da parte del comune “non può co...
TAR Campania, sez. VI, 29 ottobre 2019, n. 5144

29/10/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
È annullato per violazione dell’art. 10 bis l. 241/1990 il provvedimento di diniego di rinnovo del permesso per lavoro autonomo in relazione a cui sia stato omesso il preavviso di rigetto per irreperibilità dell’interessato che (i) ha dato mandato al difensore di gestire la pratica di rinnovo del titolo e (ii) è titolare di indirizzo PEC risultante dal registro delle imprese. L’Amministrazione avrebbe infatti potuto e dovuto instaurare il contradditorio con il predetto difensore ovvero comunicare con l’interessato attraverso l’indirizzo di posta elettronica certificata. Non rileva...
TAR Campania, sez. VI, 29 ottobre 2019, n. 5146

18/10/2019 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Lo straniero che sia stato titolare di permesso di soggiorno per casi particolari, di cui all’art. 27, co. 1, lett. r-bis), TUI, in qualità di infermiere professionale non può svolgere attività di “badante” presso una famiglia e pertanto non può ottenere, a tale scopo, il rinnovo del permesso di soggiorno; può invece ottenere un permesso di soggiorno per attesa occupazione, come emerge dall’art. 40, co. 23, dPR 394/99, che richiama l’applicazione dell’art. 22, co. 11, TUI anche per l’ipotesi dei titolari di permesso di soggiorno per casi particolari.Consiglio di Stato, sez. ...
Consiglio di Stato, sez. III, 18 ottobre 2019, n. 07089