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Risultati della ricerca per: “Permesso di soggiorno”

Sono state trovate 1790 decisioni - pagina Pagina 28 di 179

19/3/2020 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Ai fini della valutazione dei requisiti previsti per l’ottenimento del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, la ritenuta falsità della documentazione inerente l’attività lavorativa dello straniero non fa venir meno l’obbligo dell’Amministrazione di tener conto anche degli elementi sopravvenuti (art. 5, co. 5, TUI), compresa la documentazione che attesta l’ulteriore attività lavorativa, diversa da quella ritenuta falsa e, soprattutto, la disponibilità di un reddito sufficiente da questa derivante. Consiglio di Stato, sez. III, 19 marzo 2020, n. 1940 (n. 357) Il Consiglio d...
Consiglio di Stato, sez. III, 19 marzo 2020, n. 1940

17/3/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
È cassata con rinvio la decisione che nega l’autorizzazione alla permanenza in Italia dei genitori del minore straniero affidato nei primi anni di vita ai nonni paterni dopo che i genitori si erano resi responsabili del reato di cui all’art. 573, co. 2 , c.p., avendo cagionato la morte dell’altro figlio. Il rigetto dell’istanza di detta autorizzazione, infatti, deve sempre conseguire al bilanciamento, nel caso concreto, tra le esigenze di ordine pubblico e l’interesse del minore, cui è attribuito valore prioritario – benché non assoluto – attraverso il parametro della sussiste...
Corte di cassazione, sez. I civile, 17 marzo 2020, n. 7404

17/3/2020 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il legame tra fratelli non rientra tra i vincoli familiari rilevanti per derogare alla regola del rifiuto al rilascio o al rinnovo del permesso di soggiorno in presenza di un c.d. reato ostativo, esulando dalla previsione di cui all’art. 29 TUI ed essendo il diritto al rispetto della vita privata e familiare derogabile ex art. 8, par. 2, CEDU. È pertanto legittimo il provvedimento di diniego di rinnovo del titolo di soggiorno impugnato dalla ricorrente, condannata a 4 mesi di reclusione ed euro 154 di multa per furto aggravato, benché la stessa abbia fornito un principio di prova dell’ef...
TAR Lombardia, sez. I, 17 marzo 2020, n. 496

3/3/2020 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
L’alto numero di dipendenti e l’accertamento dell’incapienza del datore di lavoro non consentono di dimostrare univocamente il carattere fittizio del rapporto lavorativo che giustifica il titolo di soggiorno. In tali circostanze, l’Amministrazione dunque non può, su tali basi, negare la conversione del permesso per lavoro subordinato in permesso per lavoro autonomo senza svolgere ulteriori accertamenti. In ogni caso, essendo venuto meno il rapporto di lavoro subordinato per fatto imputabile al datore di lavoro ma non essendo invece provato il dolo del richiedente, l’Amministrazione ...
Consiglio di Stato, sez. III, 3 marzo 2020, n. 1543

3/3/2020 - Italiana - Amministrativo - TAR
Sono interamente compensate per “ragioni di solidarietà sociale” le spese di lite relative al ricorso avverso il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato giudicato “del tutto destituito di fondamento” per essere il ricorrente ictu oculi sprovvisto dei requisiti minimi necessari. TAR Friuli Venezia Giulia, sez. I, 2 marzo 2020, n. 94 (n. 356) Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Friuli Venezia Giulia(Sezione Prima)ha pronunciato la presente  SENTENZA ex art. 60 cod. proc. amm.; sul ricorso numero di registro generale 38 del 2020, propost...
TAR Friuli Venezia Giulia, sez. I, 2 marzo 2020, n. 94

2/3/2020 - Italiana - Amministrativo - TAR
L’Amministrazione non può rifiutare l’accesso agli atti relativi al procedimento per il rilascio del permesso di soggiorno per motivi di giustizia al beneficiario del predetto titolo che voglia avvalersene nell’ambito del procedimento per la conversione in permesso per motivi di lavoro subordinato, essendo del tutto estranee a tale contesto valutazioni in ordine all’idoneità della documentazione a sostenere la pretesa dedotta in giudizio o vertenti sulla fondatezza della stessa. TAR Lazio, sez. I ter, 2 marzo 2020, n. 2704 (n. 356) Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio(...
TAR Lazio, sez. I ter, 2 marzo 2020, n. 2704

28/2/2020 - Italiana - Amministrativo - TAR
In materia di conversione del permesso di soggiorno per motivi di studio in permesso per motivi di lavoro, è manifestamente infondato il ricorso avverso il decreto di irricevibilità che si basa sul mancato ottenimento, da parte del richiedente, del nulla osta dello Sportello unico necessario al fine di garantire il rispetto delle quote fissate a norma dell’art. 3 TUI.TAR Lombardia, sez. IV, 21 febbraio 2020, n. 357 Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia(Sezione Quarta) ha pronunciato la presente SENTENZA ex art. 60 cod. proc. amm.; sul ricorso numero di registro generale 2...
TAR Lombardia, sez. IV, 21 febbraio 2020, n. 357

27/2/2020 - Italiana - Amministrativo - TAR
Non è da solo sufficiente a provare l’inattendibilità del reddito dichiarato dallo straniero – e per l’effetto l’insussistenza del requisito reddituale – il fatto che la dichiarazione dei redditi allegata all’istanza di rinnovo del titolo di soggiorno sia stata compilata da un commercialista colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per avere predisposto dichiarazioni mendaci al fine di favorire il rilascio di permessi di soggiorno a cittadini stranieri. TAR Sicilia, sez. II, 27 febbraio 2020, n. 468 (n. 356) Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicil...
TAR Sicilia, sez. II, 27 febbraio 2020, n. 468

26/2/2020 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In caso di condanna per un reato di particolare allarme sociale, che oltrepassi una soglia di gravità oggettivamente intollerabile per il Paese ospitante, la motivazione del provvedimento che nega il permesso per lungo soggiornanti può fondarsi anche sulla (sola) gravità del reato, peraltro commesso in danno dei familiari, senza esprimere i motivi per cui la pericolosità sociale è considerata prevalente rispetto all’esistenza di vincoli familiari dello straniero sul territorio dello Stato. Nella fattispecie, è legittimo il provvedimento che nega il titolo di soggiorno limitandosi a ril...
Consiglio di Stato, sez. III, 26 febbraio 2020, n. 1415

20/2/2020 - Italiana - Amministrativo - TAR
Benché l’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno sia proposta tardivamente (sette anni dalla scadenza) e senza addurre un giustificato motivo (cfr. art. 13, co. 4, dPR 394/99), è illegittimo il provvedimento di diniego adottato dalla PA che ometta la valutazione di cui all’art. 5, co. 5 e co. 9, TUI, anche al fine del rilascio di un diverso titolo di soggiorno, ed in particolare senza dare conto dei legami familiari dello straniero padre di due figli minori regolarmente frequentanti le scuole in Italia e dell’attività di lavoro subordinato svolta nel periodo durante il quale era...
TAR Lazio, sez. I ter, 20 febbraio 2020, n. 2314