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Risultati della ricerca per: “Permesso di soggiorno”

Sono state trovate 1790 decisioni - pagina Pagina 39 di 179

13/2/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
L’indifferibilità e l’urgenza delle cure mediche sono requisiti da valutare non in astratto, ossia tenendo conto solamente della patologia e dei protocolli terapeutici ad essa correlati, bensì in concreto, ovvero prendendo in esame la situazione complessiva del richiedente e quindi anche la realtà socio-sanitaria dello Stato presso cui dette cure dovrebbero essere somministrate. Ciò al fine dell’effettività del diritto alla salute costituzionalmente garantito.TAR Marche, sez. I, 13 febbraio 2019, n. 00108(n. 332) Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche(Sezione Prima)ha ...
TAR Marche, sez. I, 13 febbraio 2019, n. 00108

5/2/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
In merito al rilascio di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo per motivi commerciali/lavoro autonomo, la sola irregolarità contributiva, in presenza di un reddito ritenuto sufficiente e proveniente da fonti lecite e degli altri requisiti richiesti dall’art. 9 del d.lgs. 286/98, non può essere causa di diniego. Come di recente affermato dal Consiglio di Stato, infatti, la mancata osservanza degli obblighi tributari e previdenziali non è situazione ostativa di per se stessa al rinnovo del titolo di soggiorno, ma va contrastata con l’adozione delle sanzioni pecuniarie...
TAR Veneto, sez. III, 5 febbraio 2019, n. 167

4/2/2019 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
Gli articoli 1 e 13 del d.l. 113/2018 rappresentano norme lesive dell'autonomia regionale e degli enti locali, impattando in maniera significativa su competenze, concorrenti e residuali, regionali garantite dall'art. 117 terzo e quarto comma della Costituzione in materia di assistenza sociale, sanitaria, istruzione, formazione, politiche attive del lavoro.Regione Basilicata, ricorso per legittimità costituzionale 4 febbraio 2019, n. 12(n. 332) Ricorso per questione di legittimità costituzionale depositato in cancelleria il 4 febbraio 2019(della Regione Basilicata) Straniero - Disposizioni in...
Regione Basilicata, ricorso per legittimità costituzionale 4 febbraio 2019, n. 12

4/2/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
La giurisprudenza amministrativa ha da tempo affermato che l’art. 14 d.P.R. 394/90 non pone alcuna preclusione alla conversione del permesso di soggiorno da “motivi religiosi” a “motivi di lavoro subordinato” e la tipologia dei casi di conversione non può intendersi affatto tassativa né può giustificare un’interpretazione restrittiva della sua portata, anche perché laddove ha inteso escludere tale possibilità, la norma lo ha espressamente previsto, come nell’art. 40 d.P.R. n. 394/99.L’attestazione della disponibilità di una quota, nell’ambito del numero complessivo annu...
TAR Toscana, sez. II, 4 febbraio 2019, n. 00174

1/2/2019 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
La Regione Umbria solleva la questione di legittimità costituzionale del d.l. 113 del 2018 relativamente agli artt.: 1, che ha sostituito il generale istituto del permesso di soggiorno «per motivi umanitari» di cui all'art. 5 del TUI, con una pluralità di fattispecie tipizzate e, sulla scorta di tale scelta di fondo, nelle disposizioni qui impugnate, ha adottato la consequenziale disciplina di dettaglio, di coordinamento e di attuazione; 12 («Disposizioni in materia di accoglienza dei richiedenti asilo»), che è intervenuto sulle vigenti disposizioni relative al Sistema di protezione per...
Regione Umbria, ricorso per legittimità costituzionale n. 10 del 1 febbraio 2019

30/1/2019 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Il permesso di soggiorno per lavoro stagionale può essere convertito in permesso di soggiorno per lavoro subordinato a tempo determinato o indeterminato, qualora se ne verifichino le condizioni. Tra queste, all’art. 24 c. 10 del d.lgs. 286/98 è previsto lo svolgimento di regolare attività lavorativa sul territorio nazionale per almeno tre mesi. Termine riferito alla durata effettiva del rapporto di lavoro e non a quella contrattuale, se il rapporto di lavoro è stato interrotto anticipatamente.Il permesso per attesa occupazione non può essere rilasciato anche al lavoratore stagionale. Ma...
Consiglio di Stato, sez. III, 30 gennaio 2019, n. 754

30/1/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
L’amministrazione resistente che si limita ad affermare la carenza de “i requisiti fondamentali e quelli richiesti e previsti dalla legge”, nell’evasione della pratica di conversione del permesso di soggiorno per lavoro stagionale a lavoro subordinato, viola i principi di “buona amministrazione” e di legittimo affidamento che devono governare i rapporti tra privati e pubblica amministrazione, quando non sia stata svolta adeguata e motivata istruttoria sulla conversione del titolo di soggiorno, né sia stato garantito il diritto al preavviso di rigetto ai sensi dell’art. 10 bis l....
TAR Lazio, sez. I-ter, 30 gennaio 2019, n. 01205

29/1/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
Stante la possibilità per il titolare di permesso di soggiorno per motivi di studio di cambiare corso di laurea, tale scelta non può costituire motivo per superare surrettiziamente il numero massimo di permessi (essi non possono essere rilasciati per più di tre anni oltre la durata del corso di studi) “comunque” concedibili per motivi di studio universitario, secondo la previsione normativa dell’art. 46 d.P.R. 394/99.TAR Piemonte, sez. I, 29 gennaio 2019, n. 00101(n. 332) Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte(Sezione Prima)ha pronunciato la presente  SENTENZA sul ric...
TAR Piemonte, sez. I, 29 gennaio 2019, n. 00101

28/1/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
La cessazione del rapporto di lavoro, non comporta automaticamente la revoca del permesso di soggiorno che, infatti, continua a produrre effetti fino al termine ivi previsto e, se il termine è inferiore ad un anno, dura per un periodo non inferiore ad un anno; periodo durante il quale il lavoratore ha diritto ad essere iscritto nelle liste di collocamento – a condizione che rispetti le formalità previste dall’art. 37 del d.P.R. n. 394 del 1999 – al fine di poter cercare una nuova occupazione. Tanto più quando lo straniero vanta legami familiari in Italia, dei quali occorre tenere cont...
TAR Piemonte, sez. I, 29 gennaio 2019, n. 00093

15/1/2019 - Italiana - Amministrativo - TAR
L'Amministrazione chiamata pronunciarsi sulla richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno avanzata dalla cittadina straniera, deve prendere in considerazione la condizione familiare dell'istante prima di procedere al rigetto della suddetta istanza. Invero, l'aver riportato condanne penali, seppur gravi e nonostante la propensione a delinquere della richiedente, non può escludere automaticamente e a priori il rinnovo del permesso di soggiorno, posto che l'Amministrazione è obbligata a valutare i legami familiari attuali e persistenti in Italia. Pertanto, va dichiarato illegittimo il provve...
TAR Campania, sez. VI, 15 gennaio 2019, n. 223