< Torna all’indice di ricerca

Risultati della ricerca per: “Permesso di soggiorno”

Sono state trovate 1790 decisioni - pagina Pagina 23 di 179

12/10/2020 - Italiana - Amministrativo - TAR
Deve essere valutato a favore dello straniero (art. 5, co. 5, TUI) l’avvenuto consolidamento della propria posizione lavorativa in forza di un titolo di soggiorno rilasciato per errore imputabile alla PA. [Nella fattispecie, il ricorrente, giunto in Italia con visto d’ingresso in casi particolari ex art. 27, lett. l), TUI, avendo successivamente reperito un’occupazione, chiedeva il rinnovo del permesso di soggiorno; la PA rilasciava erroneamente il nuovo permesso per motivi di lavoro la cui revoca è qui censurata, essendo meritevole di tutela l’affidamento del ricorrente nella validit...
TAR Puglia, sez. III, 12 ottobre 2020, n. 1269

9/10/2020 - Italiana - Amministrativo - TAR
La mancata presentazione dello straniero per effettuare i rilievi dattiloscopici integra un’irregolarità amministrativa sanabile (art. 5, co. 5, TUI), trattandosi di una condizione procedurale (art. 5, co. 2 bis, TUI), e in ogni caso di attività ripetibile dalla PA senza significativi aggravi. Ne segue che lo straniero che non si presenti, anche dopo più inviti, non incorre in nessuna decadenza, né tale ragione è di per sé idonea a fondare il diniego del permesso di soggiorno richiesto. [Nella fattispecie, gli inviti a presentarsi non erano stati consegnati per irreperibilità del dest...
TAR Toscana, sez. II, 9 ottobre 2020, n. 1198

6/10/2020 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Il diritto di accesso esercitato dal difensore delegato attraverso l’istituto della rappresentanza può estendersi al diniego del permesso di soggiorno non ancora notificato allo straniero, ma il possibile e legittimo utilizzo del provvedimento conclusivo da parte dell’interessato non include la possibilità di sottrarsi alle ulteriori conseguenze connesse a tale diniego, nonché alle decorrenze temporali previste dalla legge. Ne segue che, in caso di mancato ritiro dell’atto, dovrà farsi riferimento non alla conoscenza acquisita mediante l’accesso ma alla disciplina della notifica in...
Consiglio di Stato, sez. III, 6 ottobre 2020, n. 5872

5/10/2020 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di studio emesso nei confronti dello straniero che, in procinto di ottenere il titolo abilitante (laurea di primo livello) all’iscrizione del corso di studi in relazione al quale detto permesso è richiesto (laurea specialistica), non abbia prodotto, proprio per tale ragione, certificazione idonea a dimostrare il proseguimento degli studi. [Nella fattispecie, la PA aveva dedotto dall’omessa allegazione della documentazione citata che il ricorrente non volesse proseguire gli studi, incorrendo così in e...
TAR Toscana, sez. II, 5 ottobre 2020, n. 1159

1/10/2020 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
La riabilitazione conseguita dallo straniero condannato per un reato c.d. ostativo è indice del possibile venir meno della pericolosità sociale presunta dal legislatore in relazione a tale categoria di condanne e fa sorgere in capo all’amministrazione richiesta del permesso di soggiorno l’obbligo di valutare la pericolosità dell’interessato con riferimento al complesso delle risultanze inerenti alla sua personalità. Tuttavia, quando la riabilitazione è successiva all’adozione della decisione che nega il titolo, in ossequio al principio tempus regit actum, non ne inficia la legitti...
Consiglio di Stato, sez. III, 1 ottobre 2020, n. 5754

25/9/2020 - Italiana - Amministrativo - CGA Regione siciliana
In materia di rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, la legittimità della decisione di diniego che trae la prova dell’inesistenza del rapporto di lavoro dal mancato versamento dei contributi INPS non è scalfita dalla considerazione che si tratta di fatto addebitabile al datore di lavoro (e non all’interessato). Infatti, l’omesso versamento dei contributi di legge, quand’anche non valesse a provare l’inesistenza del rapporto lavorativo, è almeno indice di un lavoro “in nero” e, come tale, inidoneo a sorreggere il titolo di soggiorno. Consiglio di giustizia am...
Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, sentenza 25 settembre 2020, n. 810

21/9/2020 - Italiana - Amministrativo - TAR
La segnalazione di inammissibilità nell’area Schengen non è vincolante per gli Stati parti della Convenzione, che prevede la possibilità, in via di eccezione e previo contradditorio tra gli Stati interessati, di rilasciare comunque il permesso di soggiorno (art. 25). Inoltre, anche ammettendo la vincolatività della segnalazione nel SIS, è sempre e comunque necessario promuovere il contradditorio con l’individuo riguardato, per consentirgli di contestare l’erroneità della segnalazione ovvero la riferibilità alla sua persona. Va pertanto annullato il provvedimento che revoca il perm...
TAR Campania, sez. VI, 21 settembre 2020, n. 3905

18/9/2020 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il permesso di soggiorno per asilo politico – diversamente da quello per protezione sussidiaria (cfr. art. 14 D.P.R. n. 394/99) – non ammette la conversione in permesso a diverso titolo, né ne necessita, essendo lo status di rifugio compiutamente disciplinato dalla Convenzione di Ginevra e dalle regole di diritto europeo attuate a livello nazionale. Ne segue che, né la mancata considerazione dell’attività lavorativa svolta dall’interessato, né la (asserita) genericità del preavviso di rigetto (che nella fattispecie si esauriva nel dare atto della carenza dei presupposti di legge...
TAR Campania, sez. VI, 18 settembre 2020, n. 3877

14/9/2020 - Italiana - Amministrativo - TAR
Benché il permesso di soggiorno per assistenza minori abbia carattere temporaneo e non sia convertibile in altro permesso, il periodo di tempo di soggiorno a tale titolo può ben integrare il presupposto per richiedere il rilascio un permesso diverso, purché sussistano tutte le altre condizioni richieste. Ne segue che è illegittimo il provvedimento che dichiara irricevibile l’istanza di conversione di tale permesso in quello per motivi di lavoro subordinato senza aver valutato la posizione dell’interessato. [Nella fattispecie, la ricorrente, giunta in Italia da minorenne con visto per r...
TAR Campania, sez. VI, 14 settembre 2020, n. 3795

2/9/2020 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È annullata la sentenza di primo grado che rigetta il ricorso avverso il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno adottato in ragione dell’indicazione di una residenza fittizia, non essendo accertati l’effettiva compartecipazione e lo specifico ruolo del ricorrente nella vicenda che ha determinato la causa ostativa al rinnovo del titolo. L’assenza di tale collegamento soggettivo con il reato ostativo non rileva solo autonomamente, ma determina altresì un vizio di motivazione in ordine al mancato bilanciamento con i legami familiari presenti sul territorio dello St...
Consiglio di Stato, sez. III, 2 settembre 2020, n. 5348