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Risultati della ricerca per: “Permesso di soggiorno”

Sono state trovate 1790 decisioni - pagina Pagina 134 di 179

23/9/2008 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno motivato con riferimento ad una sentenza di condanna ex art. 444 c.p.p. a carico del richiedente per reato inerente gli stupefacenti. L’A. convenuta, dopo aver più volte rinnovato il titolo di soggiorno nonostante la detta condanna, lo ha poi automaticamente negato a seguito dell’entrata in vigore della legge 189/2002, che prevede l’emissione del diniego contestato anche in presenza di una condanna patteggiata. Stante l’irretroattività delle disposizioni citate, l’A. avrebbe dovuto, in presenza di una ...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 4580 del 23 settembre 2008

22/9/2008 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per motivi familiari, opposto al cittadino straniero condannato con pena patteggiata per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina a scopo di lucro. La gravità del reato contestato ed il correlativo allarme sociale sono sufficienti a sorreggere l’impugnato diniego. I fatti accertati in sede penale, infatti, ben possono formare oggetto delle valutazioni dell’Amministrazione, pur restando a carico della stessa l’obbligo di ponderarli autonomamente. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 454...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 4544 del 22 settembre 2008

22/9/2008 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno, che l’A. ha fatto discendere in modo automatico dalla presenza in capo al richiedente di una sentenza di condanna a seguito di patteggiamento per furto aggravato, sebbene la detta condanna sia intervenuta in data anteriore all’entrata in vigore della legge n. 189/2002, che ha introdotto il citato automatismo. È da ritenersi che lo straniero abbia acceduto al patteggiamento della pena proprio per la possibilità di sottrarsi all’applicazione della misura di sicurezza dell’espulsione, come avveniva, anteri...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 4553 del 22 settembre 2008

17/9/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno emesso nei confronti dello straniero condannato per i reati di rapina in concorso, percosse ed evasione. Dal momento che l’impugnato provvedimento è stato adottato in data anteriore all’entrata in vigore delle modifiche apportate all’art. 5, comma 5, del D.Lgs. 286/98, da parte del D.Lgs. 5/2007, non può essere censurato l’automatismo con il quale l’A. ha fatto discendere il detto diniego dalla sentenza di condanna. Inoltre, il citato D.Lgs. 5/2007 ha eliminato l’automatismo del diniego solo in ragione...
T.R.G.A. Trentino Alto Adige, Sez. Autonoma di Bolzano, Sent. n. 319 del 17 settembre 2008

11/9/2008 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermata l’illegittimità del provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato a motivo della sentenza pronunciata su accordo delle parti ex art. 444 c.p.p. a carico del richiedente. Tale condanna è infatti anteriore alla data di entrata in vigore della legge 189/2002, che, equiparando la sentenza patteggiata alla sentenza pronunciata con rito ordinario agli effetti della preclusione dell’ingresso e della permanenza dello straniero in Italia, non può trovare applicazione retroattiva. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 4343 del 11 settembre...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 4343 del 11 settembre 2008

9/9/2008 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimamente motivato il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno con riferimento agli episodi di dichiarazioni mendaci relativamente all'attività lavorativa, di furto aggravato, e di dichiarazioni false sulla propria identità, che fanno giustamente ritenere il richiedente una persona socialmente pericolosa. Non ha rilievo la circostanza che il decreto di espulsione per i fatti citati sia di data anteriore all’emissione del pds di cui si è richiesto il rinnovo. L’A. è infatti libera di rivalutare un elemento che, ove inserito in un più ampio quadro, ne dimos...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 4294 del 9 settembre 2008

3/9/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno opposto alla badante straniera che, giunta in Italia il giorno stesso del decesso della datrice di lavoro per la quale le era stato concesso il visto di ingresso, abbia iniziato un rapporto di lavoro con altro datore. La perdita del posto di lavoro, ovvero la non instaurazione del rapporto lavorativo per causa non imputabile al lavoratore straniero, non costituiscono motivo per privare lo stesso del titolo di soggiorno. Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 2648 del 3 settembre 2008, Pres. Rel. De Zotti. D.G. – Ministe...
Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 2648 del 3 settembre 2008

1/9/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il diniego di rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, recante in motivazione il mancato perfezionamento del rapporto lavorativo, per il quale era stato emesso il nulla osta all’ingresso in Italia. Il provvedimento impugnato difetta di motivazione perché non da conto di alcuna valutazione in relazione all’altra assunzione che era nel frattempo intervenuta. Tar Friuli Venezia Giulia, Sez. I, Sent. n. 518 del 1 settembre 2008, Pres. Borea, Rel. Settesoldi. B.M.B.B. – Ministero dell’interno, Questura di Trieste. Sul ricorso numero di registro generale 308...
Tar Friuli Venezia Giulia, Sez. I, Sent. n. 518 del 1 settembre 2008

28/8/2008 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, motivato con riferimento alla circostanza che il richiedente non ha documentato alcun reddito nel periodo compreso tra il 1996 ed il 2000. Tale circostanza non può essere superata dalla titolarità di un contratto a tempo indeterminato presso un’agenzia di onoranze funebri reperito a solo dodici giorni dalla scadenza del precedente titolo di soggiorno e comunque posteriormente alla presentazione della istanza di rinnovo dello stesso. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 4088 del 28 ag...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 4088 del 28 agosto 2008

31/7/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno opposto alla cittadina straniera a motivo della cessazione della sua convivenza con il marito italiano. Considerato l’inserimento socio-lavorativo suo e di suo figlio, alla ricorrente potrebbe essere rilasciato il pds CE per lungo soggiornati; mentre non può costituire ragione valida di diniego la sua separazione dal marito e la cessazione della convivenza, atteso che si tratta di condizioni del tutto ininfluenti sulla sua situazione lavorativa e alloggiativa. Tar Emilia Romagna, Sez. I, Sent. n. 2342 del 6 giu...
Tar Emilia Romagna, Sez. I, Sent. n. 2342 del 6 giugno 2008