30/6/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno basato sulla esistenza di un precedente provvedimento di espulsione dal territorio nazionale. In presenza di una tale circostanza, il diniego non può essere automatico laddove sussistano i requisiti che consentirebbero il rilascio di un permesso di soggiorno CE ai sensi dell’art. 9 TU, quali un radicato inserimento nel tessuto sociale e lavorativo del richiedente, residente da oltre cinque anni in Italia, dove vive con la moglie e due figli, e titolare di un’impresa artigiana individuale, con i cui proventi l...
Tar Emilia Romagna, Bologna, Sez. I, Sent. n. 3155 del 30 giugno 2008
27/6/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, adottato a seguito della revoca dell’autorizzazione al lavoro disposta dal Ministero del Lavoro nei confronti del datore di lavoro per il quale era stato autorizzato l’ingresso del ricorrente. Il provvedimento impugnato è carente di istruttoria e di motivazione, dal momento che l’A. non ha preso in considerazione le diverse raccomandate, con le quali lo straniero aveva comunicato, prima dell’adozione del provvedimento de quo, l’instaurazione di un nuovo rapporto di lavoro e la sua successiva ...
Tar Lazio, Sez. II quater, Sent. n. 6317 del 27 giugno 2008
25/6/2008 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno, motivato con riferimento alla condanna del richiedente per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Essendo il citato reato ostativo alla permanenza dello straniero sul territorio nazionale, il provvedimento de quo aveva carattere vincolato per l’A., salva la possibilità di valutare nuovi elementi sopravvenuti ai sensi del comma 5 dell’art. 5 del D.Lgs. 286/98. Nel caso di specie, l’interessato non ha evidenziato alcun nuovo elemento meritevole di una valutazione positiva; anzi, il rinvenimento...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 3222 del 25 giugno 2008
25/6/2008 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato motivato con riferimento alla non sufficienza del reddito prodotto dal richiedente nel periodo di riferimento. Invero, il detto periodo di difficoltà era dovuto ad un infortunio subito dall’interessato che gli aveva impedito di lavorare, ma durante il detto periodo egli aveva potuto godere di altre fonti di sostentamento lecite, quali risparmi bancari, TFR e risarcimento del danno. Ai sensi dell’art. 5, comma 5, del D.Lgs. 286/98, l’A. avrebbe inoltre dovuto prendere in considerazione...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 3239 del 25 giugno 2008
23/6/2008 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno motivato con riferimento al mancato svolgimento, da parte del ricorrente, di un’attività lavorativa. L’A. ha omesso di considerare la particolare situazione del richiedente alla stregua dei canoni di tolleranza ed umanità. Egli, infatti, non aveva più potuto lavorare a seguito di un infortunio che lo aveva reso invalido al 46% e per il quale egli aveva percepito un cospicuo risarcimento. La capitalizzazione della detta somma consente allo straniero di percepire un reddito dignitoso e sufficiente al proprio ...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 3149 del 23 giugno 2008
20/6/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego del rilascio del permesso di soggiorno per motivi di studio opposto al cittadino straniero che, non avendo superato il test d’ingresso per il corso di laurea in giurisprudenza per il quale era stato autorizzato il suo ingresso in Italia, si sia iscritto alla facoltà teologica. Il T.U. immigrazione non impone infatti la necessaria identità tra il corso di studio ambito al tempo dell’ottenimento del visto di ingresso e quello poi concretamente intrapreso. Tar Lombardia, Milano, Sez. III, Sent. n. 2103 del 20 giugno 2008, Pres. Giordano, Rel. Simeo...
Tar Lombardia, Milano, Sez. III, Sent. n. 2103 del 20 giugno 2008
17/6/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato motivato con riferimento alla circostanza che l’interessato aveva cessato il rapporto di lavoro addotto a fondamento dell’istanza di rinnovo, nonché sul rilievo che all’istante non si sarebbe potuto rilasciare il permesso di soggiorno per attesa occupazione, dal momento che lo stesso non risultava iscritto alle liste di collocamento. Non ha rilievo il fatto che il rapporto di lavoro fosse sussistente al momento della presentazione della istanza, giacché le sopravvenienze di cui al comm...
Tar Lombardia, Milano, Sez. III, Sent. n. 2083 del 17 giugno 2008
6/6/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno motivato con riferimento ad un precedente provvedimento di revoca e di conseguente espulsione risalente al 1998, poi sospeso a seguito di ricorso dello straniero. Nelle more dell’iter processuale egli ha ottenuto il ricongiungimento familiare con la moglie ed il figlio, è divenuto nuovamente padre di un figlio nato in Italia ed ha trovato una stabile occupazione lavorativa. Considerati, quindi, la durata della sua permanenza in Italia ed il suo inserimento sociale, allo stesso potrebbe anche essere rilasciato u...
Tar Emilia Romagna, Sez. I, Sent. n. 2340 del 6 giugno 2008
6/6/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo, per difetto di motivazione e violazione di legge, il provvedimento che ha negato al cittadino straniero il rilascio della carta di soggiorno, ovvero del rinnovo del permesso di soggiorno già in suo possesso, motivato con riferimento al fatto che egli è privo del passaporto. Il passaporto, invero, è necessario per fare ingresso in Italia e per il rilascio del primo permesso di soggiorno, non anche per il suo rinnovo o per il rilascio della carta di soggiorno. Considerato, inoltre, che il ricorrente è perfettamente integrato in Italia, dove vive con i quattro figli e la mogli...
Tar Emilia Romagna, Sez. I, Sent. n. 2343 del 6 giugno 2008
30/5/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno motivato con riferimento al provvedimento di espulsione emesso il giorno precedente il detto diniego. Non ha pregio l’argomentazione difensiva, secondo la quale il diniego del rinnovo è presupposto dell’espulsione e non viceversa. Nel caso di specie, infatti, l’espulsione è stata disposta in quanto l’interessato rientra in una delle categorie previste dall’art. 1 della legge n. 1423/56. Da ciò discende che, in tale ipotesi, l’espulsione è legittima indipendentemente dalle vicende che colpiscono il pe...
Tar Lombardia, Sez. III, Sent. n. 1900 del 30 maggio 2008