15/4/2008 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno opposto alla cittadina straniera, coniugata con cittadino italiano, rinvenuta dalle autorità in una “casa di appuntamenti”. Il provvedimento de quo difetta di una compiuta istruttoria, dal momento che l’A. non ha verificato se la frequentazione del luogo di prostituzione da parte della straniera fosse sporadico ed occasionale, nonché causata dalle difficoltà economiche della famiglia, come da quest’ultima dichiarato. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1737 del 15 aprile 2008, Pres. Barbagallo, Rel. De Michele...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1737 del 15 aprile 2008
12/4/2008 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 26, comma 7-bis del d.lgs. n. 286/1998, nella parte in cui prevede che la condanna con provvedimento irrevocabile per alcuno dei reati relativi alla tutela del diritto di autore comporta la revoca del permesso di soggiorno ovvero, come nel caso di specie, il suo mancato rinnovo. L’automatismo di tale previsione limita la libertà personale, di cui all’art. 13 Cost., contrasta con i diritti fondamentali di cui all’art. 2 Cost., con il principio della valenza rieducativa della pena di cui al s...
Tar Lombardia, Sez. di Brescia, Ordinanza n. 296 del 12 aprile 2008
11/4/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno opposto al cittadino straniero, che ha esercitato il diritto al ricongiungimento familiare, a carico del quale sia risultata una sentenza di condanna, se pur non definitiva, per un reato ostativo alla permanenza sul territorio nazionale. Costituisce sufficiente motivazione il giudizio negativo espresso dall’A. circa il bilanciamento tra l’interesse privato alla conservazione delle condizioni abitative, familiari e lavorative dell’interessato in Italia e l’interesse pubblico all’allontanamento di un soggett...
Tar Toscana, Firenze, Sez. II, Sent. n. 1028 del 11 aprile 2008
3/4/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo con contestuale conversione del permesso di soggiorno rilasciato per motivi di lavoro stagionale in permesso per lavoro subordinato. Presupposto indispensabile della chiesta conversione è l’autorizzazione della Direzione Provinciale del Lavoro, attestante la disponibilità delle relative quote per l’anno di riferimento; è giurisprudenza costante che l’onere della istanza ricade sullo straniero interessato. Tar Emilia Romagna, Bologna, Sez. I, Sent. n. 1245 del 3 aprile 2008, Pres. Piscitello, Rel. Calderoni. N.A. – Questura di Bolo...
Tar Emilia Romagna, Bologna, Sez. I, Sent. n. 1245 del 3 aprile 2008
3/4/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego della conversione del permesso di soggiorno da motivi umanitari a lavoro subordinato fondato su motivazioni prive di sufficiente spessore giuridico. In presenza del completamento del programma di protezione sociale, di un lavoro e di redditi sufficienti, la richiesta conversione non può essere legittimamente negata. Tar Emilia Romagna, Bologna, Sez. I, Sent. n. 1248 del 3 aprile 2008, Pres. Piscitello, Rel. Calderoni. I.R. – Ministero dell’interno, Questura di Modena. Visto il ricorso 11/2008 proposto da I. R. rappresentata e difesa da ROMAGNOLI ...
Tar Emilia Romagna, Bologna, Sez. I, Sent. n. 1248 del 3 aprile 2008
26/3/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo, per omessa motivazione, il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, nel quale l’A. non ha tenuto alcun conto della documentazione prodotta a sostegno della relativa istanza, prendendo in considerazione, invece, la documentazione, “presuntivamente” falsa, prodotta in sede di rilascio del primo permesso di soggiorno. Tale presunzione deriva dalla circostanza che il datore di lavoro dichiarato in sede di rilascio del pds è stato indagato per aver fornito, previo pagamento, a 163 cittadini extracomunitari documentazione attestant...
Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 906 del 26 marzo 2008
18/3/2008 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per insufficienza del reddito dichiarato al sostentamento del richiedente e dei familiari a suo carico. A tal fine, non ha alcuna rilevanza la dichiarazione resa dal fratello circa una sua elargizione di € 500,00 mensili a favore del richiedente, dal momento che essa non può essere considerata come reddito, inteso, con riferimento all’art. 4 della Costituzione, come contropartita di un’attività svolta in modo da contribuire al progresso materiale o spirituale della società in cui l’interessato si inserisc...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1120 del 18 marzo 2008
13/3/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo motivato con riferimento alla presentazione della istanza di rinnovo da parte dello straniero dopo circa 8 mesi dalla scadenza del titolo precedentemente detenuto. L’art. 5, comma 4, del D.Lgs. 286/98 dispone che il rinnovo del pds per lavoro autonomo debba essere richiesto almeno 30 giorni prima della scadenza. Il successivo art. 13, comma 2, dispone inoltre che il prefetto può disporre l’espulsione nei confronti dello straniero il cui pds sia scaduto da oltre 60 giorni e non ne sia stato...
Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 966 del 13 marzo 2008
11/3/2008 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno opposto alla cittadina straniera condannata per furto aggravato e giudicata, perciò, dall’A. vivente con fonti di guadagno non lecite. In realtà, l’unico episodio delittuoso è intervenuto in un contesto di vita e di lavoro del tutto regolare ed in concomitanza con una situazione di disagio psico-fisico, caratterizzato da bulimia nervosa e cleptomania, certificato da una perizia psichiatrica e per il quale la richiedente ha seguito con successo un percorso terapeutico. Tali circostanze avrebbero dovuto conse...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1031 dell’11 marzo 2008
11/3/2008 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno opposto al cittadino extracomunitario condannato per il reato di tentata rapina. Il citato delitto, anche solo tentato, è ostativo ex se al rilascio ovvero al rinnovo del permesso di soggiorno, non essendo inoltre sufficiente, al fine di superare la presunzione di pericolosità sociale dell’interessato, la circostanza della costante attività lavorativa dallo stesso esercitata. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1032 dell’11 marzo 2008, Pres. Varrone, Rel. De Michele. B.I. – Ministero dell’interno, Q...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1032 dell’11 marzo 2008