28/5/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno per protezione sociale, di cui all’art. 18 del T.U. immigrazione, fondato sul parere del P.M., il quale, dopo un iniziale assenso al detto rilascio, ha ritenuto non più sussistenti le ragioni della permanenza dell’interessato sul territorio nazionale. L’A., senza alcuna motivazione, ha adottato il provvedimento impugnato in contrasto con la circolare del Ministero dell’interno, secondo la quale i questori devono valutare autonomamente la sussistenza delle condizioni di pericolo per lo straniero richiedente. Tar Sicili...
Tar Sicilia, Catania, Sez. I, Sent. n. 982 del 28 maggio 2008
16/5/2008 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Non è fondata la questione di legittimità costituzionale del combinato disposto degli artt. 4, comma 3 e 5, comma 5, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui prevede che l’Amministrazione rigetti in modo automatico le domande di rinnovo o di rilascio del permesso di soggiorno presentate da quegli stranieri risultati condannati, come nei casi de quibus, per reati inerenti gli stupefacenti, e sui quali viene espresso un giudizio di pericolosità sociale senza una adeguata istruttoria riguardante la complessiva personalità del soggetto. Non è manifestamente irragionevole condizionare l'ingress...
Corte Costituzionale, Sent. n. 148 del 16 maggio 2008
8/5/2008 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno opposto al cittadino straniero risultato irreperibile per probabile trasferimento al Nord. In verità, lo straniero effettivamente era dimorante nella provincia di Catanzaro, al cui questore aveva quindi correttamente spedito l’istanza. Era onere dell’A. provare che la situazione di fatto fosse diversa. Ad ogni modo, l’istanza non poteva essere rigettata, avendo l’A. l’obbligo di trasmettere la domanda all’autorità territorialmente competente. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2117 del 8 maggi...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2117 del 8 maggio 2008
6/5/2008 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il diniego del rinnovo del permesso di soggiorno motivato con riferimento al mancato svolgimento, da parte del richiedente, di un’attività lavorativa e quindi al non possesso del reddito necessario al suo sostentamento qualora l’interessato in un secondo momento sia divenuto titolare di un rapporto di lavoro stabile . L’A. prima ed il giudice del merito poi, hanno valutato la posizione dell’interessato “cristallizzando” la stessa alla data dell’emissione del provvedimento di diniego. Esse hanno quindi omesso di considerare positivamente, ai sensi dell’art. 5, co...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1990 del 6 maggio 2008
5/5/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, adottato a seguito della revoca dell’autorizzazione al lavoro stagionale da parte della D.P.L., poiché l’interessato non aveva fornito la documentazione idonea a confermare che il rapporto di lavoro rientrasse nelle quote flussi che permettono di convertire il pds per lavoro stagionale in pds per lavoro subordinato. Tale adempimento non può ricadere sullo straniero, ma è onere della Questura richiedere la verifica della D.P.L. circa l’osservanza dei limiti numerici di ingresso. Tar Emilia Romag...
Tar Emilia Romagna, Sez. I di Parma, Sent. n. 234 del 5 maggio 2008
5/5/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno opposto al cittadino straniero scoperto, a seguito di rilievi dattiloscopici, essere rientrato in Italia dopo essere stato espulso per due volte con due diversi alias. Non può trovare applicazione la previsione della revoca del decreto di espulsione in presenza di un’intervenuta integrazione del soggetto nel tessuto sociale, di cui all’art. 33, comma 7, lett. a), della legge n. 189 del 2002 (legge di sanatoria del 2002). La norma citata è infatti una disposizione di carattere eccezionale, non applicabile in via analogica. ...
Tar Emilia Romagna, Sez. I Parma, Sent. n. 233 del 5 maggio 2008
22/4/2008 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno opposto a due coniugi di nazionalità cinesi, titolari di una impresa che, nell’anno di riferimento, ha registrato un passivo di oltre 60 milioni delle vecchie lire. Una temporanea passività non determina necessariamente lo stato di insolvenza dell’imprenditore, né la sua incapacità di sostenere sé stesso e la propria famiglia. Il passivo di impresa non coincide con l’omessa retribuzione del lavoro prestato nell’ambito della medesima società, anche da parte dei soci, essendo tale reddito un “costo...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1840 del 22 aprile 2008
21/4/2008 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato opposto al cittadino straniero condannato per un reato inerente la libertà sessuale. Il richiamo al detto precedente penale integra una motivazione sufficiente a valutare in modo negativo ed ostativo alla permanenza del ricorrente sul territorio nazionale. Non possono essere considerati elementi sopraggiunti, ai sensi dell’art. 5, comma 5, del D.Lgs. 286/98, le buste paga non portate a conoscenza dell’A. ma depositate solo nel giudizio di primo grado, né le considerazioni espresse dal gi...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1803 del 21 aprile 2008
17/4/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per cure mediche opposto alla cittadina marocchina sottoposta in Italia a trapianto renale ed il cui titolo di soggiorno è stato rinnovato per più anni, nonostante ella abbia fatto ingresso sul territorio nazionale sprovvista dello specifico visto per cure mediche, ed in presenza di un accertamento sulla possibilità per la stessa di continuare il trattamento sanitario nel suo paese di origine. La permanenza dell’interessata in Italia non ha più ragione di essere, essendo rimasto accertato, a seguito dell’ist...
Tar Toscana, Sez. I, Sent. n. 1334 del 17 aprile 2008
16/4/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno motivato con riferimento ad un giudizio di pericolosità del richiedente, a motivo della condanna riportata per il reato di spaccio di stupefacenti. Se pure l’art. 4, comma 3, del D.Lgs. 286/98 non lasci margini di discrezionalità circa la valutazione della personalità complessiva dello straniero interessato, il successivo art. 5, comma 5, del D.Lgs. citato, prevede una deroga che consente di valutare positivamente la sopravvenienza di nuovi elementi, quali, come nel caso di specie, l’attuale svolgimento di ...
Tar Lombardia, Sez. I, Sez. I, Sent. n. 384 del 16 aprile 2008