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Risultati della ricerca per: “Permesso di soggiorno”

Sono state trovate 1787 decisioni - pagina Pagina 11 di 179

20/6/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il prolungato stato di depressione patito dall’istante vittima di violenze fisiche e psicologiche non scalfisce la legittimità del diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per la carenza di redditi, quando la straniera ha già soggiornato in Italia in difetto del requisito per un periodo superiore a quello previsto per attesa occupazione e non sussistendo elementi per ritenere che tale patologia giustifichi il mancato svolgimento di attività lavorativa e l’assenza di reddito, alla quale non può supplire il sostegno economico “di fatto” prestato dal compagno. Lo stato patologico ...
TAR Lombardia, sez. I, 20 giugno 2022, n. 1431

20/6/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
È inammissibile il motivo di ricorso avverso il diniego di conversione del permesso di soggiorno ex art. 31 TUI in permesso per motivi di lavoro volto a far valere l’ingiustizia della condanna riportata dal ricorrente in Grecia, lamentando genericamente e senza addurre concreti elementi l’inaffidabilità del sistema penale di tale Stato, il quale è invece unanimemente riconosciuto nell’ambito del consesso internazionale ed europeo come democratico e liberale.TAR Lombardia, sezione staccata di Brescia, sez. II, 20 giugno 2022, n. 616(n. 411) Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ...
TAR Lombardia, sezione staccata di Brescia, sez. II, 20 giugno 2022, n. 616

7/6/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
In materia di permesso di soggiorno per “casi particolari”, lo straniero che ha ottenuto il titolo per un rapporto di lavoro rientrante nell’ipotesi di cui all’art. 27, comma 1, lett. a), TUI, non può invocare il nulla osta già rilasciato per un diverso rapporto (art. 40, co. 23, d.P.R. n. 394 del 1999), né avvalersi delle condizioni di cui all’art. 22, co. 11, TUI e dunque non può ottenere un permesso per attesa occupazione in caso di cessazione del rapporto lavorativo originario. Tale soluzione è imposta chiaramente dal dettato normativo e dal divieto di interpretazione estens...
TAR Lombardia, sez. I, 7 giugno 2022, n. 1319

1/6/2022 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Nella specifica materia dell’immigrazione, il giudizio amministrativo come giudizio sulla situazione giuridica soggettiva e non solo sull’atto impugnato impone di valutare gli elementi che si sono effettivamente concretizzati nelle more tra l’istanza presentata, il suo esame da parte della PA e il giudizio, specie quando ci sono gli elementi per il riconoscimento di altro titolo di soggiorno. Infatti, se è vero che tali elementi non potevano incidere sull’atto (che è quindi pienamente legittimo in base al principio tempus regit actum), essi incidono sulla situazione giuridica dell’...
Consiglio di Stato, sez. III, 1 giugno 2022, n. 4467

17/5/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
In materia di diniego di rinnovo del permesso di soggiorno, la valutazione prognostica della pericolosità sociale dell’interessato può legittimamente fondarsi su fatti non ancora accertati penalmente e che riguardano un reato c.d. ostativo – che quindi desta particolare allarme sociale – quando la notizia di reato è sufficientemente circostanziata, così da non obliterare la presunzione di non colpevolezza.[Nella fattispecie, in cui il ricorrente è indagato per violenza sessuale, ampia rilevanza assumono gli elementi nella motivazione dell’ordinanza che disponeva, nei suoi confront...
TAR Emilia Romagna, sez. I, 17 maggio 2022, n. 417

13/5/2022 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Va annullato il provvedimento che dichiara improcedibile l’istanza di conversione del permesso di soggiorno da motivi familiari a motivi di lavoro subordinato per essere stato il primo titolo revocato a seguito della cessazione della convivenza tra i coniugi e del loro divorzio. Lo scioglimento del matrimonio precedente alla revoca del titolo di soggiorno ne costituisce infatti la ragione giustificatrice (essendo venuti a mancare i presupposti originari per il rilascio, cfr. art. 30, co. 5, TUI), cosicché la PA deve istruire l’istanza di conversione indipendentemente dal fatto che il perm...
TAR Abruzzo, sez. I, 13 maggio 2022, n. 173

5/5/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
Al compimento della maggiore età, lo straniero che ha fatto ingresso in Italia come minore non accompagnato può accedere al rilascio tout court di un titolo di soggiorno a prescindere dal previo conseguimento del permesso per minori nel rispetto delle condizioni dettate dall’art. 32 TUI, spettando inoltre all’Amministrazione acquisire il parere del Comitato per i minori stranieri, in applicazione dei principi generali dell’agere amministrativo. È pertanto illegittimo il provvedimento che rigetta la domanda di conversione del cittadino giunto in Italia da minorenne e di cui era stato...
TAR Piemonte, sez. I, 5 maggio 2022, n. 424

4/5/2022 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In materia di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro autonomo, il requisito reddituale non corrisponde a quello richiesto per il primo rilascio, dovendo l’art. 26, co. 3, TUI leggersi alla luce dell’art. 39 DPR 394/99, atteso che, riferendosi a un dato storico, la soglia non può variare in base al tipo di lavoro (autonomo o dipendente) senza cagionare un’irragionevole – e quindi inammissibile – disparità di trattamento. Infatti, la più elevata soglia necessaria per il rilascio del titolo per lavoro autonomo (rispetto a quello dipendente) si spiega in una logica di ...
Consiglio di Stato, sez. III, 4 maggio 2022, n. 3505

13/4/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo adottato nei confronti dello straniero condannato per atti persecutori oggetto di numerose altre notizie di reato anche se lo stesso vive in Italia ormai da diversi anni, atteso che il grave reato commesso dimostra che non si è mai realizzata una reale integrazione del cittadino straniero nella realtà sociale ed economica italiana.TAR Lombardia, sez. I, 13 aprile 2022, n. 837(n. 406) Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia(Sezione Prima) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di re...
TAR Lombardia, sez. I, 13 aprile 2022, n. 837

11/4/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento che revoca il permesso di soggiorno per lavoro subordinato rilasciato alla straniera entrata in Italia “fuori quota” con visto di tipo “D” come domestica presso un’Autorità consolare, anche se il nuovo lavoro è stato reperito prima della scadenza del visto d’ingresso. Tale ultima circostanza, infatti, non può integrare un nuovo elemento ex art. 5, co. 5, TUI, essendo venuto meno il presupposto per il rilascio del visto originario in deroga all’ordinario sistema dei flussi d’ingresso, ossia l’espletamento del servizio presso il Consolato dello ...
TAR Lazio, sez. I ter, 11 aprile 2022, n. 4272