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Risultati della ricerca per: “Permesso di soggiorno”

Sono state trovate 1775 decisioni - pagina Pagina 8 di 178

8/9/2022 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Il solo ritardo nella presentazione dell’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno, ancorché abnorme e non giustificato da forza maggiore, non può giustificarne automaticamente il rigetto, specie in presenza di tutti i requisiti favorevoli al rilascio – da valutarsi al momento della presentazione dell’istanza – e in assenza di una norma espressa che quantifichi l’entità del ritardo rilevante ai fini del diniego.[Nella fattispecie, l’interessato, giunto nel 1994 in Italia dove attualmente vive e lavora con la propria famiglia, presentava, nel 2018, l’istanza di rinnovo del p...
Consiglio di Stato, sez. III, 8 settembre 2022, n. 7849

8/9/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
Ai fini del rilascio del permesso per motivi di lavoro, la necessità del visto di ingresso è ineludibile (artt. 4, co. 1, e 22, co. 8, TUI). In tale contesto, non rileva la circostanza che il cittadino straniero sia nato in Italia e che in passato, in quanto minorenne, sia stato inserito nel permesso di soggiorno della madre, essendo per contro rilevante che l’interessato [maggiorenne da anni] non sia mai stato titolare di un permesso di soggiorno in proprio e che dunque, in assenza di visto, non può entrare regolarmente in Italia.TAR Toscana, sez. II, 8 settembre 2022, n. 998(n. 416) Il ...
TAR Toscana, sez. II, 8 settembre 2022, n. 998

2/9/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento che nega il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato senza vagliare la possibilità di rilasciare un titolo per lavoro autonomo, quando l’esistenza dell’attività autonoma è stata rilevata d’ufficio dalla PA ma l’interessato non ne ha comunicato l’avvio né ha fornito all’Amministrazione procedente gli elementi necessari per valutarne la consistenza come gli impongono i principi di correttezza, buona fede e leale collaborazione, essendo evidente che la mancata valutazione di tali elementi è dipesa esclusivamente dalla condotta dell’...
TAR Lombardia, sez. I, 2 settembre 2022, n. 1958

19/8/2022 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Sussiste l’interesse a ricorrere del cittadino straniero avverso la comunicazione PEC con cui l’Amministrazione esclude la possibilità di rilasciare il permesso per protezione sociale (art. 18 TUI) e alla quale non è seguita, nonostante numerosi solleciti, alcuna ulteriore attività. Infatti, pur non avendo natura stricto sensu provvedimentale, la comunicazione PEC ha, di fatto, determinato un arresto del procedimento amministrativo in grado di vanificare la pretesa della parte al soddisfacimento dell’istanza fatta valere. Nel merito, il provvedimento impugnato esclude la presenza dei ...
Consiglio di Stato, sez. III, 19 agosto 2022, n. 7304

19/8/2022 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Ai fini della conversione del permesso di soggiorno per motivi di studio in permesso per motivi di lavoro, rileva la titolarità di un rapporto di lavoro subordinato al momento della presentazione dell’istanza di conversione, a prescindere dall’intervenuta formale scadenza del titolo precedentemente rilasciato, senza che, a fronte della concreta volontà del cittadino straniero di soggiornare legalmente nel territorio dello Stato per svolgere una regolare attività lavorativa, possa attribuirsi rilievo unico formale e dirimente alla sopravvenuta scadenza del titolo di soggiorno per motivi ...
Consiglio di Stato, sez. III, 19 agosto 2022, n. 7318

18/8/2022 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
La novella legislativa di cui all’art. 12, co. 1, lett. i), d.l. n. 76/2020, che ha aggiunto all’art. 21 octies l’inciso secondo cui “la disposizione di cui al secondo periodo non si applica al provvedimento adottato in violazione dell'articolo 10 bis” si applica anche ai procedimenti in corso che hanno ad oggetto provvedimenti adottati prima della sua entrata in vigore. Anche in questi casi, pertanto, quando il provvedimento controverso ha natura discrezionale (e solo in tali ipotesi), l’omessa comunicazione del preavviso di rigetto comporta la caducazione dell’atto viziato. Tal...
Consiglio di Stato, sez. III, 18 agosto 2022, n. 7267

5/8/2022 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
La comunicazione di avvio del procedimento amministrativo di trasferimento di residenza dall’estero in Italia, avente data certa di registrazione, è titolo idoneo ex art. 6 TUI per procedere al rilascio o al rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, rappresentando un quid pluris rispetto al requisito del “domicilio”, che lo stesso legislatore ha ritenuto sufficiente a integrare il requisito della certezza. Consiglio di Stato, sez. III, 5 agosto 2022, n. 6962(n. 417) Il Consiglio di Statoin sede giurisdizionale (Sezione Terza) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricor...
Consiglio di Stato, sez. III, 5 agosto 2022, n. 6962

4/8/2022 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Il principio di buona fede, il cui nucleo precettivo è costituito dai doveri di correttezza e lealtà, è un concetto giuridico generale che si riempie di contenuto a seconda della fattispecie in rilievo e in grado di permeare ogni ambito del diritto, inclusi i rapporti tra privato e PA (come espressamente previsto dall’art. 12, d.l. n.76/2020, che ha introdotto il co. 2 bis dell’art. 1, legge n. 241/1990). I doveri di correttezza e di collaborazione si colorano di maggiore incisività se si considera la delicatezza dell’istanza di rinnovo del titolo di soggiorno, in relazione alla qual...
Consiglio di Stato, sez. III, 4 agosto 2022, n. 6881

25/7/2022 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
La PA deve rivalutare la posizione giuridica dello straniero che, nelle more del ricorso avverso il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro, ha ottenuto la cancellazione della segnalazione Schengen a proprio carico, posta a esclusivo fondamento del diniego controverso. Ferma la legittimità del provvedimento negativo, trattandosi di elemento sopravvenuto, la comprovata cancellazione della segnalazione è tale da modificare la situazione giuridica dell’appellante e potrebbe, nel rispetto della normativa vigente e in concorrenza degli ulteriori indefettibili presupposti, condur...
Consiglio di Stato, sez. III, 25 luglio 2022, n. 6507

22/7/2022 - Italiana - Civile - Merito
L'Ufficiale di anagrafe deve procedere all'iscrizione nel registro della popolazione residente del partner extra-UE del cittadino dell'Unione qualora venga contestualmente presentata dichiarazione anagrafica di costituzione di una nuova convivenza con un cittadino dell'UE e venga trasmesso il contratto di convivenza. Infatti, la stabilità della relazione può essere provata con ogni mezzo idoneo e tra le possibili “documentazioni ufficiali” che l’attestano rientra anche il contratto di convivenza. Peraltro, l’iscrizione non può essere subordinata alla titolarità di un permesso di so...
Tribunale di Genova, sez. XI, 22 luglio 2022, n. 874