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Risultati della ricerca per: “Lavoro”

Sono state trovate 595 decisioni - pagina Pagina 26 di 60

7/10/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego del pds per motivi di lavoro autonomo, diniego derivato in via automatica a motivo di condanna irrevocabile ostativa. Infatti, la posizione del ricorrente doveva essere valutata tenendo conto di tutti i profili attinenti alla sua situazione di vita con riguardo, in particolare, alla pericolosità sociale, alla situazione familiare, alla durata del soggiorno in Italia e al grado di inserimento sociale e lavorativo. Invero, un’interpretazione costituzionalmente orientata dell’art. 26, co. 7 bis, TUI vieta di ipotizzare un qualsivoglia automatismo os...
Tar Toscana, sez. II, sent. n. 1320 del 7 ottobre 2015

2/10/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermato in appello il provvedimento che ha revocato il permesso di soggiorno per motivi di lavoro di cui era titolare lo straniero e, contestualmente, ha respinto l’istanza di rinnovo del titolo in questione atteso che l’interessato aveva ottenuto la precedente autorizzazione al soggiorno sulla base di documentazione relativa ad un rapporto di lavoro domestico mai instaurato. Infatti, irrilevante è la mancanza di responsabilità dello straniero nella presentazione di un documento falso in sede di richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno. Invero, la presentazione di un document...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 4619 del 2 ottobre 2015

28/9/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermato in appello il provvedimento con il quale era stato rifiutato il rinnovo/conversione del pds da “stagionale” a “lavoro subordinato” richiesto dallo straniero, sulla base della considerazione per la quale agli stranieri stagionali non è consentita dalla legge la conversione automatica del relativo pds in quello per lavoro subordinato, senza l’attivazione delle procedure che comportano il rientro dello straniero nello Stato di appartenenza e l’esistenza di un contratto di lavoro autorizzato nei limiti delle quote di cui all’art. 3 TUI. Infatti, l’art. 24, co. 4, TUI...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 4532 del 28 settembre 2015

23/9/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È respinto l’appello della p.a. avverso la sentenza del Tar che aveva annullato il diniego di rinnovo del pds per lavoro subordinato, diniego motivato dal fatto che la società alle dipendenze della quale l’interessato aveva dichiarato di svolgere attività lavorativa risultava inattiva da tempo e cancellata dall’Albo delle imprese artigiane; inoltre, lo stesso straniero ha documentato il possesso di redditi, derivanti da diversi rapporti di lavoro, inferiori al minimo di legge; infine, l’interessato è stato sottoposto ad indagini penali per avere allegato documentazione falsa alle i...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 4472 del 23 settembre 2015

8/9/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermato in appello il rigetto dell’istanza di rinnovo del pds per attesa di occupazione, motivato dal mancato inserimento dello straniero e dalla carenza di mezzi leciti di sostentamento. Infatti, l’art. 22, co. 11, TUI, prevede il rilascio del pds per attesa di occupazione per il lavoratore straniero in possesso del pds per lavoro subordinato che perde il posto di lavoro e sia iscritto nelle liste di collocamento (Nel caso di specie, invece, l’appellante era già in possesso di un pds in attesa di occupazione - e non per lavoro subordinato - ed era già stato iscritto nelle liste ...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 4205 dell’8 settembre 2015

7/9/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È infondato il ricorso avverso il diniego di visto d’ingresso per svolgimento di tirocinio formativo per assenza dei requisiti richiesti. Infatti, le rigorose disposizioni in materia di visti c.d. Schengen, finalizzate all’individuazione del rischio migratorio, sono applicabili anche ai visti di lunga durata per motivi di studio, con la conseguenza che nella sfera valutativa dell’amministrazione degli affari esteri rientra anche l’apprezzamento sui presupposti per l’accesso al tirocinio formativo. Inoltre, l’art. 40, co. 9, lett. a), d.P.R. n. 394/99 consente l’ingresso agli str...
Tar Lazio, sez. III-Ter, sent. n. 11067 del 7 settembre 2015

23/7/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso il rigetto dell’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno, rigetto motivato dalla condanna subita dall’istante per reati inerenti agli stupefacenti. Infatti, la valutazione della pericolosità in concreto, da parte della p.a., deve essere compiuta solo per quanti abbiano in Italia i legami familiari previsti dall’art. 29 TUI, con esclusione di ogni altro vincolo di consanguineità, poiché il superamento dell’automatismo espulsivo e la conseguente necessità di valutare tale pericolosità, che l’art. 5, co. 5, TUI riconosce in favore di chi abbia ott...
Tar Lazio, sez. II-Quater, sent. n. 10117 del 23 luglio 2015

16/7/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermato in appello il provvedimento di diniego della richiesta di rilascio del titolo di soggiorno per motivi di attesa occupazione, in quanto fittizio il rapporto di lavoro allegato a sostegno della richiesta di rinnovo del titolo precedentemente rilasciato. Infatti, tale precedente non può concorrere a costituire un percorso utile ad avviare le procedure previste dall’art. 37 d.p.r. n. 394/1999 per la successiva presentazione di un pds in attesa di occupazione. La presentazione di documenti non veritieri dà luogo alle conseguenze negative di cui all’art. 4, co. 2, TUI richiamato ...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 3563 del 16 luglio 2015

9/7/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso il diniego di visto di ingresso per lavoro autonomo, diniego motivato dal fatto che la società (s.a.s) di cui il ricorrente è socio accomandatario non rientrerebbe fra quelle per le quali i dirigenti e gli amministratori possano richiedere un visto per lavoro autonomo e non sarebbe operativa da almeno tre anni. Infatti, la riserva a particolari categorie di operatori economici degli ingressi disponibili per ciascun anno di riferimento si inscrive nell’ampia sfera di discrezionalità riconosciuta alle autorità di governo dall’art. 3 TUI, norma che, per un v...
Tar Lazio, sez. III-Ter, sent. n. 9260 del 9 luglio 2015

3/7/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso l’ordinanza del Sindaco di Padova con la quale si è imposto, sino alla fine del mese di settembre, che l’orario di apertura delle attività commerciali e artigianali presenti nell’area comparto Stazione Ferroviaria (tra le quali, chioschi di kebab, take away ecc.) sia limitato fra le ore 6.00 e le ore 20.00. Infatti, il provvedimento impugnato, dopo aver richiamato la situazione della zona de qua e quanto già fatto dal Comune per contrastare il fenomeno di degrado (dovuto allo stazionamento di gruppi di soggetti nullafacenti, in particolar modo di etnia c...
Tar Veneto, sez. III, sent. n. 777 del 3 luglio 2015