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Risultati della ricerca per: “Lavoro”

Sono state trovate 591 decisioni - pagina Pagina 23 di 60

2/9/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso il diniego di visto di ingresso per lavoro autonomo, diniego fondato sul fatto che l’interessata non ha dimostrato di possedere i requisiti economici minimi e non ha sufficiente esperienza manageriale nel settore economico prescelto. Infatti, quanto alla situazione reddituale dell’interessata, il reddito percepito da fonti lecite risulta insufficiente a garantire l’esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria (8.400,00 Euro: minimo imposto, per consentire l’ingresso sul territorio nazionale dei cittadini extracomunitari per motivi di lavoro autono...
Tar Lazio, sez. III-Ter, sent. n. 9494 del 2 settembre 2016

7/7/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va annullato il diniego di visto di ingresso per lavoro autonomo, per difetto di motivazione, quando la P.A. si limiti a ritenere non attendibili le informazioni fornite dall’interessato per giustificare lo scopo e le condizioni del soggiorno in Italia, senza ricostruire l’iter logico-giuridico seguito nell’emanare il provvedimento negativo. In particolare, ove la motivazione esposta nel provvedimento non abbia alcun nesso con gli elementi illustrati nella relazione depositata dall’interessato. Tar Lazio, sez. III-Ter, sent. n. 7798 del 7 luglio 2016 (n. 271) Sul ricorso numero di reg...
Tar Lazio, sez. III-Ter, sent. n. 7798 del 7 luglio 2016

22/6/2016 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È annullato in appello il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato, disposto per insufficienza reddituale. Infatti, la p.a. - in presenza, come nella specie, di un contratto di lavoro stipulato da pochi mesi - non può limitarsi a valutare il reddito storico che è sicuramente insufficiente, ma deve compiere una prognosi che tenga conto della natura del contratto di lavoro, valutando, ad es., se si tratti di contratto a tempo indeterminato o a tempo determinato, prendendo in considerazione in tale ultimo caso la sua durata, al fine di compiere una prognosi...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2730 del 22 giugno 2016

22/6/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato che non tiene conto, nella valutazione della situazione reddituale dell’istante, della circostanza che egli convive con il fratello il quale, regolarmente e stabilmente impiegato, ha redditi sufficienti anche per il suo mantenimento. TAR Lombardia, sez. I, 22 giugno 2016, n. 1400 Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia(Sezione Prima) ha pronunciato la presente  SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 2702 del 2015, proposto da: -OMISSIS-, rappresentato e difeso dal...
TAR Lombardia, sez. I, 22 giugno 2016, n. 1400

10/6/2016 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Va confermata la sentenza di primo grado che aveva respinto il ricorso avverso il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato. Infatti, l’art. 5, co. 5, TUI, nel dare rilevanza ai nuovi elementi sopravvenuti favorevoli allo straniero, si riferisce a quelli esistenti e formalmente rappresentati o comunque conosciuti dalla p.a. al momento dell’adozione del provvedimento, anche se successivamente alla presentazione della domanda. Tuttavia, i fatti sopravvenuti favorevoli all’interessato (come ad es., nel caso di specie, il conseguimento del requisito reddituale, che...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2511 del 10 giugno 2016

1/6/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
Nello stabilire la possibilità di conversione del permesso di soggiorno per motivi di studio in permesso per motivo di lavoro previa stipula del contratto di soggiorno per lavoro presso lo Sportello unico e “nei limiti delle quote fissate a norma dell'articolo 3 del testo unico”, l’art. 14, co. 6, dpr 394/1999 non indica alcun onere per il richiedente di acquisire l’attestazione di disponibilità della quota, dovendosi pertanto ritenere che si tratti di adempimento a carico dell’amministrazione procedente. È pertanto illegittimo il diniego di conversione basato sull’unico presupp...
TAR Lazio, sez. II quater, 1 giugno 2016, n. 6458

25/5/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va annullato il diniego della conversione del titolo di soggiorno da lavoro stagionale a subordinato, diniego fondato sull’incompetenza dell’Ufficio procedente e sulle inadempienze contributive della ditta presso la quale era stato impiegato il richiedente. Infatti, risalutano soddisfatte, nel caso di specie, le condizioni imposte dall’art. 24 co. 4 TUI ai fini della conversione del permesso di soggiorno stagionale in titolo per lavoro subordinato a tempo indeterminato. In particolare, il lavoratore ha ottenuto in 3 occasioni visti per lavoro stagionale, ed è sempre rientrato nel paese ...
Tar Lombardia, Brescia, sez. II, sent. n. 743 del 25 maggio 2016

26/4/2016 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermato in appello il provvedimento di archiviazione dell’istanza intesa a ottenere il rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, sulla base del rilievo della mancanza del presupposto permesso di soggiorno per lavoro stagionale. Infatti, mentre l’art. 5, co. 5, TUI contempla la possibilità del rilascio del permesso a fronte di irregolarità amministrative sanabili, nella specie il motivo ostativo consiste nella mancanza del presupposto per la conversione del titolo di soggiorno ex art. 24, co. 4, TUI e, cioè, il possesso del permesso per lavoro stagionale (che, inve...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 1615 del 26 aprile 2016

26/4/2016 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermato in appello il provvedimento di archiviazione dell’istanza intesa a ottenere il rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, sulla base del rilievo della mancanza del presupposto permesso di soggiorno per lavoro stagionale. Infatti, mentre l’art. 5, co. 5, TUI contempla la possibilità del rilascio del permesso a fronte di irregolarità amministrative sanabili, nella specie il motivo ostativo consiste nella mancanza del presupposto per la conversione del titolo di soggiorno ex art. 24, co. 4, TUI e, cioè, il possesso del permesso per lavoro stagionale (che, inve...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 1615 del 26 aprile 2016

21/4/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
È rigettato il ricorso avverso il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro autonomo, diniego motivato dalla mancanza di reddito sufficiente. Infatti, il legislatore ha stabilito che la percezione di un reddito lecito e adeguato è condizione necessaria per ottenere e per rinnovare il permesso di soggiorno. Inoltre il pagamento delle imposte e dei contributi risulta un elemento indispensabile per chi intende usufruire dei servizi pubblici, e comunque per quanto riguarda lo straniero è un elemento di valutazione del suo inserimento sociale. (Nel caso di specie, sulla b...
Tar Friuli Venezia Giulia, sez. I, sent. n. 140 del 21 aprile 2016