Indice di recerca: Famiglia e minori - Ricongiungimento, diritto all'unità familiare, permesso di soggiorno per famiglia

Sono state trovate 532 decisioni - Pagina 26 di 54

6/11/2013 - Italiana - Civile - Merito
Il Ministero dell’interno è condannato al risarcimento del danno, patrimoniale e non, per aver illegittimamente impedito la celebrazione del matrimonio tra una cittadina italiana con un cittadino siriano. In particolare, gli agenti di polizia hanno prelevato il nubendo straniero dal luogo previsto per la cerimonia in quanto privo del permesso di soggiorno e destinatario dell’esecuzione di un provvedimento espulsivo, per tradurlo quindi al Cie di Bologna. La condotta tenuta dagli agenti di Polizia, ha infatti costituito oggettivamente, nei suoi effetti, pur se non nelle intenzioni, una con...
Tribunale di Firenze, sent. n. 3495 del 6 novembre 2013

19/10/2013 - Italiana - Civile - Merito
Va annullato il provvedimento di rigetto dell’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di famiglia riguardante lo straniero, convivente con la moglie cittadina italiana. Infatti, per effetto delle modifiche introdotte, con il d.lgs. n. 5/2007 agli artt. 4 co. 3 e 5, co. 5 del TUI, in caso di richiesta di rilascio del permesso di soggiorno per motivi di coesione familiare non è più prevista l’applicabilità del meccanismo di automatismo espulsivo, in precedenza vigente, che scattava in virtù della sola condanna del richiedente per i reati identificati dalla norma, con la c...
Tribunale di Genova, sez. X civile, sent. del 19 ottobre 2013

7/10/2013 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il provvedimento di rigetto dell’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato, basato sulla sentenza penale di condanna pronunciata a carico dell’interessato. Infatti, occorre adottare una interpretazione estensiva del d.lgs. n. 5/2007, atteso che oggetto della sua tutela non è il ricongiungimento inteso come evento burocratico, bensì l’unità del nucleo familiare che ne risulta. Pertanto, appare ragionevole accordare la stessa tutela anche al nucleo familiare che si trova già riunito ab origine, o comunque si è riunito s...
Tar Lombardia, sez. IV, sent. n. 2226 del 7 ottobre 2013

16/9/2013 - Italiana - Civile - Cassazione
Non può essere rifiutato il nulla osta all’ingresso nel territorio nazionale, per ricongiungimento familiare, richiesto nell’interesse di minore cittadino non Ue affidato a cittadino italiano residente in Italia con provvedimento di kafalah pronunciato dal giudice straniero nel caso in cui il minore stesso sia a carico o conviva nel paese di provenienza con il cittadino italiano ovvero gravi motivi di salute impongano che debba essere da questi personalmente assistito. Il ricongiungimento è ammesso sulla base del d. lgs. n. 30 del 2007 (applicabile al cittadino italiano ex art. 23). Infa...
Corte di cassazione, sez. un. civ., sent. n. 21108 del 16 settembre 2013

16/9/2013 - Italiana - Civile - Cassazione
Non può essere rifiutato il nulla osta all’ingresso nel territorio nazionale, per ricongiungimento familiare, richiesto nell’interesse di minore cittadino extracomunitario, affidato a cittadino italiano residente in Italia con provvedimento di kafalah pronunciato dal giudice straniero, nel caso in cui il minore stesso sia a carico o conviva nel paese di provenienza con il cittadino italiano, ovvero gravi motivi di salute impongano che debba essere da questi personalmente assistito. Corte di cassazione, sez. unite, 16 settembre 2013, n. 21108 Sul ricorso 9608/2011 proposto da: S.M., elett...
Corte di cassazione, sez. unite, 16 settembre 2013, n. 21108

30/7/2013 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
Non hanno violato l’art. 8 CEDU (diritto al rispetto della vita privata e familiare) la autorità svizzere che si sono rifiutate di rilasciare un permesso di soggiorno ai tre figli dei ricorrenti, nati in Kosovo ed entrati illegalmente in Svizzera, poi espulsi dal territorio svizzero. Infatti, i soggetti in questione non hanno vissuto tanto a lungo in Svizzera da troncare ogni collegamento con il Paese di origine, dove sono cresciuti e sono stati educati per tanti anni. Inoltre i due figli più grandi hanno un’età tale per cui possono ben essere assistiti a distanza, mentre niente impedis...
Corte europea dei diritti dell’uomo, sez. II, sent. del 30 luglio 2013

18/7/2013 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È costituzionalmente illegittimo l’art. 5, co. 5, TUI, nella parte in cui prevede che la valutazione discrezionale in esso stabilita in relazione all’adozione del provvedimento di rifiuto, revoca o diniego di rinnovo del permesso di soggiorno, si applichi solo allo straniero che ha esercitato il diritto al ricongiungimento familiare o al familiare ricongiunto, e non anche allo straniero che abbia legami familiari nel territorio dello Stato. Infatti, l’impossibilità di annoverare tra i beneficiari di tale tutela rafforzata tutti coloro che vivono in Italia con una famiglia, indipendente...
Corte costituzionale, sent. n. 202 del 18 luglio 2013

30/5/2013 - Italiana - Civile - Cassazione
Posto che gli stranieri, anche extra comunitari, in possesso di carta di soggiorno hanno diritto di accedere, alle stesse condizioni previste per i cittadini italiani, alle prestazioni di assistenza sociale – e, in particolare, all’assegno sociale previsto dalla legge n. 335 del 1995 – risulta irrilevante la circostanza che lo straniero abbia ottenuto la carta di soggiorno a seguito di ricongiungimento familiare e che per ottenere questo beneficio sia risultato a carico del figlio e quindi in possesso di reddito, tale da consentirgli l’autonomo sostentamento e da escludere alcun sussid...
Corte di cassazione, sez. lavoro, sent. n. 13576 del 30 maggio 2013

23/5/2013 - Italiana - Civile - Cassazione
È illegittimo il rifiuto opposto dal Questore all’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno proposta dallo straniero coniugato con cittadino italiano, qualora tale rifiuto venga giustificato dalla p.a. in base al rilievo dell’accertata (sopravvenuta) cessazione della convivenza tra i coniugi, senza che sia valutata la natura – fittizia o reale – del vincolo matrimoniale, mentre solamente l’abuso del diritto o il verificarsi di una frode potrebbero legittimare il provvedimento negativo. Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, sent. n. 12745 del 23 maggio 2013 Sul ricorso 13601-2010...
Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, sent. n. 12745 del 23 maggio 2013

15/5/2013 - Italiana - Civile - Merito
È ordinato al competente ufficiale di stato civile di procedere alle pubblicazioni di matrimonio pure in assenza del nulla osta da parte dell’autorità consolare del Regno del Marocco, Paese di origine della nubenda. Infatti, in caso di assenza di un formale diniego del nulla osta – circostanza notoriamente riconducibile alla mancanza di conversione all’Islam del nubendo – deve essere comunque autorizzata l’esecuzione delle pubblicazioni, laddove non risulti l’esistenza di impedimenti al matrimonio differenti da quello religioso, restando altrimenti irrimediabilmente pregiudicato ...
Tribunale di Macerata, decr. del 15 maggio 2013