6/9/2023 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
È respinto il ricorso per risarcimento del danno (art. 268 TFUE) promosso nei confronti dell’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex) da un gruppo di siriani dopo che le loro denunce, riguardanti plurime violazioni dei diritti fondamentali nel corso di un’operazione congiunta di rimpatrio indirizzate al Responsabile per i diritti fondamentali di Frontex, erano rimaste inevase. Tribunale dell’Unione europea, 6 settembre 2023, causa T-600/21, WS e a./ Frontex(n. 440) Sintesi I ricorrenti, trasferiti in Turchia nel corso di un’operazione di rimpatrio condotta dalla...
Tribunale dell’Unione europea, 6 settembre 2023, causa T-600/21, WS e a./ Frontex
5/9/2023 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
È respinto il ricorso per carenza (art. 265 TFUE) proposto dal Parlamento europeo e volto a far dichiarare che la Commissione europea avrebbe dovuto adottare l’atto delegato di cui all’art. 7, co. 1, lett. f reg. (UE) 2018/1806 e sospendere temporaneamente l’esenzione dall’obbligo del visto per soggiorni di breve durata per i cittadini statunitensi “in risposta” al fatto che gli Stati Uniti imponevano l’obbligo del visto ai cittadini bulgari, croati, ciprioti e rumeni. Infatti in una simile situazione, fermo il principio di reciprocità in materia (considerando 14 reg. 2018/1806...
Corte di giustizia dell’Unione europea (GS), 5 settembre 2023, causa C-137/21, Parlamento/Commissione (Esenzione dall'obbligo del visto per i cittadini statunitensi)
16/6/2023 - Italiana - Civile - Merito
In materia di ricongiungimento familiare, quando il minore dispone di documenti identificativi, l’accertamento dell’età non può essere disposto in assenza di dubbi fondati (e, pertanto, anche motivati) in ordine alla loro attendibilità. È dunque accolto il ricorso del padre avverso il diniego di ricongiungimento con il proprio figlio opposto in ragione dell’esito dell’esame auxologico disposto dall’Ambasciata, che ne determinava la maggiore età, pur essendo stati regolarmente presentati documenti d’identità e certificato di nascita che ne attestavano la minore età. Oltre a n...
Tribunale di Roma, sez. diritti della persona e immigrazione civile, 16 giugno 2023
26/5/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
A decorrere dall’entrata in vigore del regolamento UE 576/2022 (9 aprile 2022) è fatto divieto di aggiudicare contratti di appalto o di concessione in favore di società/organismi/consorzi stabiliti nella Federazione Russa e ciò al fine di impedire che le persone fisiche e le organizzazioni commerciali indicate, possano beneficiare – sia in via diretta che in via indiretta – degli effetti economici derivanti dall’aggiudicazione di appalti e concessioni da parte delle pubbliche amministrazioni dell’Unione. Inoltre, solo con riguardo ai contratti già in essere a tale data, il legisl...
TAR Lazio, sez. III, 26 maggio 2023, n. 8916
9/5/2023 - Italiana - Civile - Merito
Sono illegittimi i respingimenti attuati dallo Stato italiano alla frontiera tra Italia e Slovenia – in base a un accordo bilaterale di riammissione del 1996 mai ratificato dal Parlamento italiano – in mancanza di garanzie in ordine al rispetto dei diritti fondamentali delle persone respinte, a cominciare dal loro diritto a chiedere protezione internazionale, a non subire trattamenti inumani e degradanti e a non essere inviati verso luoghi dove corrano il rischio di subire tali pratiche (artt. 3 e 13 CEDU e dell’art. 4 del protocollo n. 4 alla CEDU, nonché degli artt. 4 e 19 della Carta...
Tribunale ordinario di Roma, Sezione specializzata in diritti della persona e immigrazione, 9 maggio 2023, R.G. n. 3938/2022
3/4/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
Non ha diritto ad accedere alla documentazione ministeriale relativa ai casi SAR il beneficiario di protezione sussidiaria che vuole agire in via risarcitoria contro il Ministero dei trasporti e della mobilità sostenibili denunciandone il comportamento illegittimo in occasione di un suo primo tentativo di raggiungere l’Europa, comportamento che avrebbe determinato la lesione del suo diritto a chiedere protezione internazionale e che l’avrebbe esposto a trattamenti inumani e degradanti all’interno dei centri di detenzione libici.[Nella fattispecie, il ricorrente espone che dalla imbarcaz...
TAR Lazio, sez. III, 3 aprile 2023, n. 5607
28/2/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il provvedimento con cui il Ministero dell’interno ha rigettato la richiesta di un’associazione che si adopera per la tutela dei diritti fondamentali e civili di stranieri e apolidi [ASGI] di accedere a una zona di transito aeroportuale, inclusi i locali in uso da parte delle forze di polizia in cui permangono i cittadini stranieri in attesa di “respingimento immediato”, al fine di verificare il rispetto delle garanzie e delle tutele nei confronti di coloro che si trovino in tali condizioni. Alla luce, da un lato, della natura e delle finalità dell’asso...
TAR Lazio, sez. I ter, 28 febbraio 2023, n. 3392
1/2/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimamente negata l’istanza di accesso (anche parziale) all’Accordo di collaborazione stipulato in data 21.10.2021 tra l’Agenzia Industrie Difesa e la Direzione centrale dell’immigrazione e della polizia delle frontiere del Dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell’interno, nell’ambito del progetto “Support to integrated border and migration management in Libya – Second phase”, in quanto la documentazione richiesta rientra nella categoria dei documenti sottratti alla divulgazione, ai sensi del decreto ministeriale del Ministero dell’interno del 16 mar...
TAR Lazio, sez. I bis, 1 febbraio 2023, n. 1779
3/11/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va esclusa la giurisdizione del giudice amministrativo sull’inerzia serbata dall’Amministrazione a pronunciarsi in relazione all’istanza di revoca del decreto di espulsione (essendosi lo straniero avvalso della facoltà espressamente prevista dall’articolo 13, co. 14, TUI, lasciando il territorio nazionale nel termine stabilito dall’autorità). Spetta al giudice ordinario pronunciarsi sulla pretesa sostanziale sottostante (la revoca dell’espulsione) e, conseguentemente, anche sul “silenzio-inadempimento”.TAR Lombardia, sezione staccata di Brescia, sez. I, 3 novembre 2022, n. 10...
TAR Lombardia, sezione staccata di Brescia, sez. I, 3 novembre 2022, n. 1075
2/11/2022 - Italiana - Amministrativo - TAR
Mentre la giurisdizione sul ricorso avverso il silenzio inadempimento serbato dall’amministrazione sulla domanda di nulla osta al ricongiungimento familiare, stante la natura di diritto soggettivo della pretesa, appartiene al giudice ordinario, spetta al giudice amministrativo decidere sulla richiesta di risarcimento del danno correlata al ritenuto mancato rispetto dei termini procedimentali.[Nella fattispecie, la pretesa risarcitoria vantata dal ricorrente per l’omessa pronuncia sulla richiesta di ricongiungersi con la moglie è tuttavia infondata, essendo giudicata del tutto generica e n...
TAR Lombardia, sez. III, 2 novembre 2022, n. 2402