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Risultati della ricerca per: “Visto d'ingresso/Schengen/respingimento”

Sono state trovate 321 decisioni - pagina Pagina 25 di 33

5/10/2010 - Italiana - Civile - Merito
È illegittimo il silenzio-rifiuto serbato dall’Ambasciata italiana a Manila sulla richiesta di rilascio del visto d’ingresso per ricongiungimento familiare ad un procuratore speciale in luogo del ritiro personale da parte dell’interessato, presente invece sul territorio nazionale. L’A. non ha infatti considerato il grave stato di salute del ricorrente, che non gli consente di affrontare il lungo viaggio di ritorno nelle Filippine, stato di salute che, peraltro, lo rende inespellibile dal territorio nazionale. Diversamente considerando, si arriverebbe alla inaccettabile conclusione che...
Tribunale di Firenze, Sez. I Civile, Decreto n. 7628 del 5 ottobre 2010

1/9/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego del visto di ingresso per motivi di turismo, opposto a alla cittadina statunitense che non ha dimostrato il possesso di alcun mezzo finanziario. La circostanza che la stessa lavori presso un supermercato senza percepire alcun salario e che viva unicamente delle mance, dimostra che non vi sono elementi per ritenere che essa abbia intenzione di rientrare negli Stati Uniti. Tar Lazio, Sez. I quater, Sent. n. 32096 del 1 settembre 2010, Pres. Guerrieri, Rel. Luttazi. N.N.P.C. – Ministero degli Affari Esteri, Consolato Generale d’Italia a New York. Con r...
Tar Lazio, Sez. I quater, Sent. n. 32096 del 1 settembre 2010

11/8/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di respingimento alla frontiera del cittadino albanese che, in attesa del rinnovo del permesso di soggiorno, si sia recato in patria per far visita alla famiglia avvalendosi della circolare ministeriale che consentiva il reingresso in Italia ai soggetti in possesso della sola ricevuta di presentazione della istanza di rinnovo. La detta circolare, tuttavia, prescriveva l’apposizione, da parte del personale preposto ai controlli di frontiera, di un timbro, al momento dell’uscita dall’Italia, sia sul passaporto che sulla ricevuta della presentazione dell’ista...
Tar Lazio, Sez. I ter, Sent. n. 30590 del 11 agosto 2010

27/7/2010 - Italiana - Penale - Cassazione
È annullata con rinvio la sentenza che ha assolto lo straniero dal reato di cui all’art. 14, comma 5 ter, del D.Lgs. 286/98, perché il fatto non è previsto dalla legge come reato, essendo stato rinvenuto sul territorio nazionale in violazione di un provvedimento di respingimento alla frontiera. Il citato reato può configurarsi anche nell’ipotesi in cui l’ordine del Questore trovi il suo presupposto e antecedente logico non nel decreto prefettizio di espulsione, bensì nel provvedimento di respingimento adottato dall’Autorità di pubblica sicurezza ai sensi dell’art. 10, comma sec...
Corte di Cassazione, Sez. I, Sent. n. 29375 del 27 luglio 2010

4/6/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
Sono illegittimi i provvedimenti di respingimento alla frontiera ed il conseguente diniego del rilascio del visto di reingresso, opposti allo straniero che, volendo rientrare in Italia dopo un breve soggiorno nel suo paese di origine, si è presentato alla frontiera in possesso non della ricevuta della presentazione della domanda di rinnovo del permesso di soggiorno, bensì della sola ricevuta dell'appuntamento preso con le competenti autorità per la presentazione dei relativi documenti. L'avere richiesto e ottenuto dalla competente A.. prima della scadenza del proprio permesso di soggiorno, ...
Tar Lazio, Sez. I quater, Sent. n. 15340 del 4 giugno 2010

23/4/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento che ha negato alla madre e alla sorella del cittadino albanese regolarmente residente in Italia di ottenere il visto di ingresso per turismo per trascorrere le festività estive con il proprio congiunto. In particolare, non è fondato il dubbio circa il rischio migratorio nel caso di specie, dal momento che i principali interessi delle ricorrenti sono in Albania. Ivi infatti la più giovane delle richiedenti il visto di ingresso è iscritta all’università di Valona ed esercita a livello professionale l’attività sportiva di pallavolista, da cui trae un guad...
Tar Lazio, Sez. I quarter, Sent. n. 8253 del 23 aprile 2010

23/4/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento che ha negato il visto di ingresso per lavoro autonomo al socio azionista di una s.r.l. costituita in Italia da meno di tre anni rispetto alla istanza. Tra il socio d’opera ed il socio che conferisce il denaro esiste una netta differenza che non consente di applicare in via analogica l’art. 39 del D.P.R. n. 394/99, che prevede il citato limite temporale. Tar Lazio, Sez. I quater, Sent. n. 8256 del 23 aprile 2010, Pres. Guerrieri, Rel. Biancofiore. M.Z.M.C. – Ambasciata d’Italia in Islamabad, Ministero degli Affari Esteri. Sul ricorso numero di registro g...
Tar Lazio, Sez. I quater, Sent. n. 8256 del 23 aprile 2010

19/4/2010 - Italiana - Civile - Merito
È annullato il provvedimento di rigetto del visto di ingresso opposto dal Consolato Generale d’Italia a Casablanca alla cittadina marocchina a favore della quale la figlia, regolarmente presente sul territorio nazionale, aveva presentato richiesta di ricongiungimento familiare, ottenendo il relativo nulla osta da parte della prefettura. All’autorità consolare compete esclusivamente il controllo dell’autenticità della documentazione prodotta a corredo della domanda, non potendo essa negare il visto di ingresso sulla base della nuova normativa sopraggiunta, che ha modificato i requisiti...
Tribunale di Catanzaro, Sez. I Civile, Decreto del 19 aprile 2010

23/3/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di rigetto della istanza di legalizzazione del rapporto di lavoro subordinato opposto allo straniero segnalato nel Sistema di Informazione Schengen come inammissibile da parte di un Paese aderente all’accordo di Schengen. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1683 del 23 marzo 2010, Pres. Barbagallo, Rel. Vigotti. Ufficio Territoriale del Governo di Latina, Ministero dell’interno – J.O.V.. Sul ricorso numero di registro generale 1511 del 2005, proposto da Ufficio Territoriale del Governo di Latina, in persona del prefetto in carica, rappresentato e difes...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1683 del 23 marzo 2010

3/3/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo per difetto di motivazione il rigetto della istanza di emersione e regolarizzazione del rapporto di lavoro opposto alla cittadina straniera risultata inserita nel Sistema Informativo Schengen su segnalazione della Germania. La segnalazione inserita a circa cinque anni di distanza dalla presenza della ricorrente in Germania avrebbe dovuto indurre l’A. a dubitare della riferibilità della stessa all’interessata ed a chiedere chiarimenti in merito, sì da salvaguardare il suo diritto di difesa. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1239 del 3 marzo 2010, Pres. Ruoppolo, Rel...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1239 del 3 marzo 2010