< Torna all’indice di ricerca

Risultati della ricerca per: “Asilo/Protezione internazionale e umanitaria/Tratta”

Sono state trovate 1222 decisioni - pagina Pagina 92 di 123

13/2/2014 - Italiana - Civile - Merito
Sussistono le condizioni per l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato cittadino straniero non appartenente all’Unione Europea richiedente asilo politico, atteso che lo stesso, mediante autocertificazione, presenta le condizioni di reddito previste dal dPR n. 115/02 e modifiche successive. Tribunale di Roma, sez. XI civile, ord. del 13 febbraio 2014 Nella causa civile 26053/2013 ex art.170 DPR 115/02 , art. 15 dlgsl 150/11 e 702 bis cpc • Visto il ricorso ritualmente notificato, la fotocopia dell’istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato con allegata dichiarazione in...
Tribunale di Roma, sez. XI civile, ord. del 13 febbraio 2014

10/2/2014 - Italiana - Civile - Cassazione
L’appello avverso sentenze in materia di opposizione ad ordinanza-ingiunzione, pronunciate ai sensi dell'art. 23 della legge 24 novembre 1981, n. 689, in giudizi iniziati prima dell’entrata in vigore del d.lgs. 1° settembre 2011, n. 150, ove erroneamente introdotto con ricorso anziché con citazione, è suscettibile di sanatoria, a condizione che nel termine previsto dalla legge l’atto sia stato non solo depositato nella cancelleria del giudice, ma anche notificato alla controparte. Corte di cassazione, sez. unite, 10 febbraio 2014, n. 2907 Sul ricorso proposto da: SUN LAND s.p.a. ((OMI...
Corte di cassazione, sez. unite, 10 febbraio 2014, n. 2907

10/2/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va accolto il ricorso avverso il provvedimento con cui è stato disposto il trasferimento del ricorrente in Germania, stato competente a decidere sulla richiesta di protezione internazionale, in quanto lo straniero, richiedente protezione internazionale in Italia, aveva già presentato domanda di asilo in Germania. Infatti, vero è che il regolamento “Dublino II” attribuisce la competenza ad esaminare la domanda di asilo al Paese dell’Ue a cui per primo sia stata presentata tale domanda, lasciando ferma tale competenza, anche se venga presentata successivamente una nuova domanda di asilo...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 1609 del 10 febbraio 2014

10/2/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il provvedimento di rigetto della istanza di rilascio del titolo di viaggio per stranieri, in base all’art. 24, co. 2, d.lgs. 251/2007 che prevede il rifiuto qualora sussistano ragionevoli motivi per dubitare dell'identità del richiedente. Infatti, la differenza delle generalità dichiarate dal ricorrente, appare ictu oculi un errore di comprensione della pronuncia o di trascrizione, trattandosi di minime differenze di qualche lettera o numero, per cui la disposizione richiamata non è applicabile al caso di specie. Al contrario, si devono applicare quelle disp...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 1615 del 10 febbraio 2014

30/1/2014 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
Il diritto alla protezione sussidiaria sussiste non soltanto in caso di conflitto armato internazionale e di conflitto armato che non presenta carattere internazionale, così come definiti dal diritto internazionale umanitario, ma anche in caso di conflitto armato interno, purché tale conflitto sia caratterizzato dal ricorso ad una violenza indiscriminata. Neppure è richiesto che l’intensità degli scontri armati ed il livello di organizzazione delle forze armate presenti o la durata del conflitto siano oggetto di una valutazione distinta da quella relativa al livello di violenza che imper...
Corte di giustizia dell’Unione europea, sez. IV, sent. del 30 gennaio 2014

29/1/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
È dichiarato il difetto di giurisdizione a favore del giudice ordinario rispetto al provvedimento del questore di allontanamento dal territorio nazionale. Infatti, l’oggetto del giudizio non è un provvedimento di diniego del permesso di soggiorno per motivi di protezione umanitaria bensì il decreto di allontanamento dal territorio dello Stato, che è un atto meramente esecutivo del questore di un precedente decreto di espulsione prefettizio, impugnabile dinanzi al giudice di pace. Inoltre, va rilevato che la questione del riparto di giurisdizione in tale ambito è stata radicalmente ridef...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 1156 del 29 gennaio 2014

29/1/2014 - Italiana - Civile - Merito
È riconosciuto lo status di rifugiato ai sensi degli artt. 7 e ss. del d.lgs n. 251/07 allo straniero, cittadino del Pakistan, colpito da una fatwa (condanna a morte) per avere tenuto comportamenti innaturali. Infatti, è onere del giudice, avvalendosi dei poteri officiosi d'indagine ed informazione indicati nell’art. 8 del d.lgs n. 25 del 2008, non limitarsi ad un accertamento prevalentemente fondato sulla credibilità soggettiva del ricorrente ma verificare la situazione del paese ove dovrebbe essere disposto il rientro (nella specie, in particolare, è noto che in Pakistan l’omosessual...
Tribunale di Roma, sez. I civile, ord. del 29 gennaio 2014

27/1/2014 - Italiana - Civile - Merito
Ha diritto alla protezione sussidiaria lo straniero, originario della Guinea, nei cui confronti sussistono fondati motivi di ritenere che, qualora ritornasse nel Paese d’origine, correrebbe un rischio effettivo di subire un grave danno (come definito dall’art. 14 del d.lgs. n. 251/07). Infatti, sotto il profilo dell’onere probatorio, secondo le norme contenute nella Direttiva 2004/ 83/ CE, recepita con il d.lgs n. 251/2007, l’autorità amministrativa esaminante ed il giudice devono svolgere un ruolo attivo nell’istruzione della domanda, disancorato dal principio dispositivo proprio d...
Tribunale di Palermo, ord. n. 43 del 27 gennaio 2014

16/1/2014 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
Non costituisce violazione degli artt. 2 (diritto alla vita) e 3 (divieto di trattamenti disumani o degradanti) della CEDU la decisione delle competenti autorità svedesi di non riconoscere il diritto d’asilo al cittadino iraniano, convertitosi al cristianesimo e attivista in un movimento d’opposizione in Patria. Infatti, è dubbio che l’attività politica d’opposizione del richiedente asilo sia di natura e misura tali da portarlo al rischio di persecuzioni in Iran. Inoltre, la convocazione da parte della Corte della rivoluzione iraniana non dimostra di per sé la necessità di protezi...
Corte europea dei diritti dell’uomo, sez. V, sent. del 16 gennaio 2014

10/1/2014 - Italiana - Civile - Merito
In riforma della sentenza impugnata, è riconosciuta la protezione sussidiaria alla straniera, cittadina nigeriana, priva di rete familiare. Infatti, la situazione del Nord della Nigeria è gravemente mutata in senso peggiorativo nel corso degli ultimi anni per effetto di una rigida applicazione della legge islamica e per il riaccendersi della crisi del Delta State. La violenza sulle donne in Nigeria è una piaga endemica che non è stata estirpata e le autorità hanno disatteso il loro compito di esercitare la diligenza dovuta nell’impedire e/o affrontare la stessa contribuendo a creare un ...
Corte d’appello di Trieste, sent. del 10 gennaio 2014