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Risultati della ricerca per: “Reati e processo penale”

Sono state trovate 1070 decisioni - pagina Pagina 63 di 107

30/6/2010 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È rimessa alla Corte la questione di legittimità costituzionale dell'art. 656, comma 9 c.p.p., come novellato dalla legge n. 125/2008, nella parte in cui include tra le cause ostative alla sospensione dell'esecuzione, la condanna per un reato aggravato ex art. 61 n. 11-bis c.p. (fatto commesso dal colpevole mentre si trova illegalmente sul territorio nazionale). Il divieto di sospensione collegato alla condizione di clandestinità introduce una deviazione del tutto irragionevole, fondandosi la presunzione di maggior pericolosità non sulla gravità del reato o su circostanze concrete della c...
Tribunale di Bergamo, Ordinanza n. 179 del 9 giugno 2009

23/6/2010 - Italiana - Penale - Merito
Sono colpevoli del reato di pratiche di mutilazione degli organi genitali femminili ex art. 583 bis c.p., gli stranieri di nazionalità nigeriana che hanno provocato alla minore, in assenza di esigenze terapeutiche e al fine di menomarne le funzioni sessuali, lesioni agli organi genitali da cui è derivato un indebolimento permanente della sensibilità clitoridea. La fattispecie incriminatrice di cui all’art. 583 bis c.p. è una figura autonoma di reato che si distingue dalla figura generale del reato di lesioni personali (ex artt. 582 e 583 c.p.) per la specificità della parte corporea sul...
Tribunale di Verona, sez. penale, sent. n. 979 del 23 giugno 2010

22/6/2010 - Italiana - Penale - Cassazione
È annullata senza rinvio la sentenza di merito che ha prosciolto una donna accusata di aver impiegato la figlia dell’età di cinque anni nell’accattonaggio, con la motivazione che il fatto di cui all’art. 671 c.p. non costituisce più reato. Invero, il fatto continua ad essere un reato ma, a seguito della legge 15 luglio 2009 n. 94, nella forma di delitto e non più di contravvenzione. Si tratta, quindi, di un’ipotesi di successione di leggi nel tempo; la condotta contestata mantiene rilievo penale ma deve farsi applicazione degli articoli 25 della Costituzione e 2 del codice penale c...
Corte di Cassazione, Sez. I Penale, Sent. n. 23869 del 22 giugno 2010

16/6/2010 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È sollevata questione di legittimità costituzionale, in relazione agli artt. 2, 3, 29 comma 1 e 117 della Costituzione e 8 e 12 della CEDU, dell’art. 10-bis del d.lgs. n. 286/98, così come modificato dalla legge n. 94/2009, nella parte in cui non prevede la sospensione del procedimento di espulsione a carico del cittadino straniero irregolare per l'esercizio del prevalente diritto a contrarre matrimonio per l'assenza della clausola «senza giustificato motivo»; dell'art. 6 commi 2-3 del d.lgs. n. 286/98, così come modificato dalla legge n. 94/2009, nella parte in cui non prevede l'esclu...
Giudice di Pace di Trento, Ordinanza del 16 giugno 2010

10/6/2010 - Italiana - Penale - Cassazione
È priva di vizi la sentenza di merito che ha riconosciuto allo straniero condannato per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e di danneggiamento l’attenuante generica delle “disagiate condizioni di vita” ex art. 62 bis del codice penale. Corte di Cassazione, Sez. VI, Sent. n. 22212 del 10 giugno 2010, Pres. De Roberto, Rel. Colla. Svolgimento del processo Con la sentenza in epigrafe il Tribunale di Torino, a seguito di rito abbreviato, ha condannato G. A. alla pena di mesi sei di reclusione per i reati di cui agli artt. 337 e 635, comma 1, n. 2) c.p., concesse le attenuanti generi...
Corte di Cassazione, Sez. VI, Sent. n. 22212 del 10 giugno 2010

10/6/2010 - Italiana - Penale - Cassazione
È priva di vizi la sentenza di merito che ha riconosciuto allo straniero condannato per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e di danneggiamento l’attenuante generica delle “disagiate condizioni di vita” ex art. 62 bis del codice penale. Corte di Cassazione, Sez. VI, Sent. n. 22212 del 10 giugno 2010, Pres. De Roberto, Rel. Colla. Svolgimento del processo Con la sentenza in epigrafe il Tribunale di Torino, a seguito di rito abbreviato, ha condannato G. A. alla pena di mesi sei di reclusione per i reati di cui agli artt. 337 e 635, comma 1, n. 2) c.p., concesse le attenuanti generi...
Corte di Cassazione, Sez. VI, Sent. n. 22212 del 10 giugno 2010

28/5/2010 - Italiana - Penale - Cassazione
È rigettato il ricorso avverso la sentenza che ha disposto la consegna all’autorità giudiziaria romena del cittadino romeno, in relazione al mandato di arresto europeo per l’esecuzione di una condanna definitiva per tentato omicidio. Non può essere accolta la richiesta dello straniero di scontare la propria pena in Italia a motivo del suo radicato legame con il territorio italiano. Al fine del rifiuto della consegna, il requisito necessario ancorché non sufficiente è la residenza regolare secondo le norme dello Stato ospitante, risultante dalla formale iscrizione. Corte di Cassazione,...
Corte di Cassazione, Sez. VI Penale, Sent. n. 20553 del 28 maggio 2010

7/5/2010 - Italiana - Penale - Cassazione
È annullata con rinvio l’ordinanza che ha respinto la richiesta di revoca o modifica della misura cautelare della custodia in istituto penale minorile, avanzata dalla straniera imputata del reato di sottrazione di minore. L’ordinanza impugnata è motivata esclusivamente con riferimento alla circostanza che una misura meno restrittiva non sarebbe adeguata, poiché l’imputata è pienamente inserita nello schema di vita dei Rom, che per comune esperienza determina nei loro aderenti il mancato rispetto delle regole. Tale motivazione è riconducibile ad una visione per stereotipi connotata d...
Corte di Cassazione, Sez. V Penale, Sent. n. 17696 del 7 maggio 2010

29/4/2010 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È sollevata questione di legittimità costituzionale, con riferimento agli artt. 2, 3 e 27 della Costituzione, dell’art. 10 bis del D.Lgs. 286/98, contestato a tre minorenni, accusati di essere entrati clandestinamente sul territorio nazionale. Tribunale per i Minorenni di Lecce, Ordinanza n. 262 del 29 aprile 2010, Giudice Ingusci. Nell'udienza preliminare del 29 aprile 2010 ha pronunciato la seguente ordinanza nel procedimento sopra numerato nei confronti di: 1) C.M., nato in Afghanistan il 1º gennaio 1995; libero - Presente; 2) M.R., nato in Afghanistan il 1º gennaio 1995; libero - Con...
Tribunale per i Minorenni di Lecce, Ordinanza n. 262 del 29 aprile 2010

22/4/2010 - Italiana - Penale - Cassazione
È inammissibile il ricorso avverso l’ordinanza di conferma del sequestro preventivo dell’appartamento, di soli 52 mq., concesso in locazione a stranieri anche irregolari, al canone mensile di € 200 a posto letto, in violazione dell’art. 12, comma 5 bis, del D.Lgs. 286 del 1998. L’ingiusto profitto è rappresentato dalla alterazione del rapporto sinallagmatico, derivante dalla sproporzione tra il canone richiesto e le condizioni di vita nel detto alloggio. Ulteriore ingiusto profitto deriva inoltre dalla sicura elusione fiscale realizzatasi mediante la locazione a soggetti che, per l...
Corte di Cassazione, Sez. I Penale, Sent. n. 15464 del 22 aprile 2010