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Risultati della ricerca per: “Famiglia e minori”

Sono state trovate 1074 decisioni - pagina Pagina 21 di 108

3/6/2020 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
La mancata consegna al minore straniero appena entrato in Italia del permesso di soggiorno per minore età, sia pur rilasciato dalla Questura, preclude allo stesso la conoscenza del procedimento per ottenere il rinnovo o la conversione del permesso di soggiorno, nonché della documentazione a tal fine necessaria. È pertanto annullato il decreto che nega la conversione del permesso per minore età a motivi di lavoro – fondato sul ritardo nella presentazione dell’istanza e sull’assenza di documentazione relativa all’istruttoria di cui all’art. 32 bis e all’attività lavorativa –...
Consiglio di Stato, sez. III, 3 giugno 2020, n. 3493

3/6/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
La tassatività dei divieti di espulsione di cui all’art. 19 TUI – che discende dalla loro natura derogatoria rispetto all’obbligo generale di espulsione di cui all’art. 13 TUI – non consente di adottare interpretazioni analogiche o estensive tali da intendervi ricompresa la convivenza more uxorio dello straniero con una cittadina italiana. L’attualità di tale consolidato principio è altresì confermata dalla definizione di convivenza dettata dell’art. 1, co. 36, l. n. 76/2016, che non deroga espressamente al divieto di espulsione né dispone un regime di equiparazione tra il r...
Corte di cassazione, sez. I civile, 3 giugno 2020, n. 10504

1/6/2020 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In assenza di indicazioni contrarie, il parere del Ministero del lavoro e delle politiche sociali (art. 32, co. 1 bis, TUI) non ha natura vincolante ma configura un possibile modus procedendi dell’Amministrazione chiamata a pronunciarsi sull’istanza di conversione del permesso di soggiorno per minore età in motivi di lavoro subordinato. Ne consegue che, in presenza di parere non favorevole, e senza che ciò ne escluda la rilevanza, la PA deve comunque compiere accertamenti per valutare autonomamente la sussistenza dei presupposti per il rilascio del titolo richiesto. Consiglio di Stato, s...
Consiglio di Stato, sez. III, 1 giugno 2020, n. 3431

29/5/2020 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 574 bis, co. 3, c.p. nella parte in cui prevede l’applicazione automatica della sospensione dell’esercizio della responsabilità genitoriale nei confronti del genitore condannato per sottrazione e mantenimento del minore all’estero, anziché la possibilità per il giudice di applicare detta pena accessoria quando corrisponde effettivamente al concreto e attuale interesse del minore coinvolto. Fermo il carattere intrinsecamente offensivo del delitto in questione – sia per l’altro genitore che per il minore sottratto – l’a...
Corte costituzionale, sentenza 29 maggio 2020, n. 102

21/4/2020 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Soddisfa i presupposti per la conversione del titolo ex art. 32, co. 1 bis, TUI il provvedimento con cui il Tribunale dei minori affida d’urgenza il minore straniero non accompagnato all’ente locale per idonea collocazione dello stesso – richiamando espressamente la l. 184/83 – e altresì demandando a detto ente la formulazione di un progetto educativo, nonché il compito di predisporre ogni altro intervento a tutela del minore, a dimostrazione del favor per la stabile e definitiva integrazione del minore straniero nel tessuto sociale italiano. Consiglio di Stato, sez. III, 21 aprile 2...
Consiglio di Stato, sez. III, 21 aprile 2020, n. 2546

21/4/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
I gravi motivi connessi allo sviluppo psicofisico del minore che determinano il rilascio al familiare straniero dell’autorizzazione a rimanere in Italia ex art. 31 TUI richiedono l’allegazione di un danno effettivo, concreto, percepibile ed obiettivamente grave, da valutarsi caso per caso e che trascenda le normali difficoltà connesse all’allontanamento del minore o del familiare dal territorio nazionale. Non integra detta ipotesi l’interruzione, solo eventuale, del ciclo di vaccinazioni cui sono sottoposti i minori in Italia da imputarsi a presunte deficienze del sistema sanitario de...
Corte di cassazione, sez. I civile, 21 aprile 2020, n. 8015

18/4/2020 - Italiana - Amministrativo - TAR
L’autorizzazione concessa in via continuativa dal Tribunale per i minorenni alla madre di un minore affidato ai servizi sociali – divenuto nelle more maggiorenne – è titolo idoneo ad integrare il requisito del soggiorno legale e ininterrotto per la concessione del permesso per soggiornanti di lungo periodo. TAR Liguria, sez. II, 18 aprile 2020, n. 219 (n. 360) Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria(Sezione Seconda) ha pronunciato la presente  SENTENZA ex art. 60 cod. proc. amm.; sul ricorso numero di registro generale 167 del 2020, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e ...
TAR Liguria, sez. II, 18 aprile 2020, n. 219

26/3/2020 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
Il trattenimento in un centro per stranieri del minore migrante assieme ai propri genitori deve in linea di principio essere evitato. È compatibile con la Convenzione (art. 5, par. 1, lett. f, CEDU) solo se trova fondamento nel diritto nazionale e se sono assicurate condizioni adeguate alla minore età dell’individuo coinvolto, purché duri il minor tempo possibile e le autorità nazionali abbiano concretamente preso in esame, escludendola, l’efficacia di altre soluzioni meno lesive dei diritti del minore. Pertanto, l’estensione del periodo di privazione della libertà dei minori, bench...
Corte europea dei diritti dell’uomo, sez. I, sentenza 26 marzo 2020, ric. n. 23685/14, Bilalova e a. c. Polonia

23/3/2020 - Italiana - Amministrativo - TAR
L’affidamento transitorio del minore disposto in via d’urgenza in considerazione del divieto di respingimento di cui all’art. 19, co. 1 bis, TUI, non integra la situazione contemplata dall’art. 32, co. 1 e 1 bis, per la conversione del titolo di soggiorno minori non accompagnati affidati o sottoposti a tutela in permesso per lavoro subordinato al compimento della maggiore età. TAR Lombardia, sez. staccata di Brescia, sez. I, 23 marzo 2020, n. 235 (n. 358) Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardiasezione staccata di Brescia (Sezione Prima)ha pronunciato la presente  SEN...
TAR Lombardia, sez. staccata di Brescia, sez. I, 23 marzo 2020, n. 235

18/3/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
La convivenza effettiva è requisito necessario perché lo straniero maggiorenne possa ottenere il permesso di soggiorno per coesione familiare con il fratello cittadino italiano (art. 28 dPR 394/99 e art. 19, co. 2, lett. c, TUI) ed incombe allo stesso l’onere di dimostrare tale convivenza o giustificare la sua assenza riscontrata nel corso degli accertamenti da parte della Questura. Detta regola non viola l’art. 8 CEDU atteso che non rientra nella nozione di “vita familiare” la relazione tra due fratelli maggiorenni non conviventi, non potendosi presumere l’esistenza di un legame a...
Corte di cassazione, sez. I civile, 18 marzo 2020, n. 7427