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Risultati della ricerca per: “Famiglia e minori”

Sono state trovate 1082 decisioni - pagina Pagina 21 di 109

14/8/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
In materia di riconoscimento delle decisioni straniere, il limite dell’ordine pubblico (art. 64, co. 1, lett. g, legge 218/1995) va valutato avuto riguardo esclusivamente agli effetti del provvedimento nell’ordinamento italiano, escluso ogni accertamento di contenuto o di merito, anche quando la disciplina straniera appare in contrasto con norme imperative. È pertanto cassata con rinvio l’ordinanza che nega la delibazione di una sentenza iraniana di divorzio “rojee” sul presupposto della somiglianza di detto istituto, per il suo carattere unilaterale e arbitrario a discapito della d...
Corte di cassazione, sez. I civile, 14 agosto 2020, n. 17170

7/8/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
Benché equiparabile in base alla legge straniera ad una sentenza del giudice statale, la decisione di ripudio adottata all’estero da un’autorità religiosa (il tribunale sciaraitico in Palestina) non può essere riconosciuta in Italia perché contraria all’ordine pubblico sostanziale e processuale. Sotto il primo profilo, risulta leso il principio di non discriminazione in base al sesso, in quanto l’effetto risolutivo del matrimonio è ricollegato a una decisione unilaterale e potestativa del solo marito. La lesione dell’ordine pubblico processuale è determinata invece dall’incom...
Corte di cassazione, sez. I civile, 7 agosto 2020, n. 16804

28/7/2020 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
I fattori rilevanti per accertare se, negando il permesso di soggiorno, l’autorità statale violi il diritto al rispetto della vita privata dell’interessato (art. 8 CEDU) variano a seconda che lo straniero abbia già in precedenza soggiornato regolarmente nello Stato in questione o meno. Nella prima ipotesi, il diniego si configura, di regola, come un’interferenza al diritto fondamentale in questione. Nel caso invece in cui lo straniero, pur consapevole della precarietà del proprio status, abbia stabilito nel Paese ospite la propria vita privata, il diniego del permesso di soggiorno vio...
Corte europea dei diritti dell’uomo, IV sezione, 28 luglio 2020, ric. n. 25402/14, Pormes c. Paesi Bassi

22/7/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
La speciale autorizzazione di cui all’art. 31, co. 3, TUI rilasciata al genitore del minore straniero presente in Italia è strettamente correlata all’inespellibilità del minore (art. 19, co. 2, lett. a, TUI), corollario della preminenza del suo superiore interesse sancito a livello internazionale e sovranazionale. Al riguardo, l’autorità deve compiere un giudizio prognostico effettivo e ancorato al caso di specie in merito al pregiudizio derivante dall’allontanamento del familiare sullo sviluppo psico-fisico del minore, da condurrsi secondo i consolidati parametri stabiliti dalla gi...
Corte di cassazione, sez. VI civile, 22 luglio 2020, n. 15643

14/7/2020 - Italiana - Amministrativo - TAR
In materia di rinnovo del permesso di soggiorno ricade interamente sullo straniero l’onere di provare la sussistenza dei gravi e comprovati motivi che ne giustificano l’assenza dal territorio italiano oltre i limiti previsti dall’art. 13, co. 4, DPR n. 394/1999, secondo il principio di prossimità della prova. Tali motivi possono anche consistere nell’aver prestato assistenza sanitaria al coniuge residente all’estero, purché la patologia sia documentata e risulti connotata da una gravità tale da impedire in via continuativa e in assoluto il rientro in Italia dell’interessato.Nell...
TAR Piemonte, sez. I, 14 luglio 2020, n. 467

7/7/2020 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
L’art. 8 CEDU non si oppone all’espulsione e al divieto di reingresso (per 7 anni) nel territorio nazionale dello straniero responsabile di gravi reati la cui moglie e figlio – entrambi malati – risiedono nello Stato che ha adottato tali misure se le autorità nazionali hanno condotto un esame adeguatamente circostanziato degli interessi soggettivi degli interessati e delle esigenze, contrapposte, legate all’ordine pubblico e alla prevenzione dei reati. Al riguardo, la Corte ha valorizzato elementi come: la particolare gravità del reato (traffico di eroina); l’intensità dei legam...
Corte europea dei diritti dell’uomo, sentenza 7 luglio 2020, ric. n. 62130/15, K.A. c. Svizzera

2/7/2020 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
La nozione di “vita privata e familiare” (art. 8 CEDU) include non solo le unioni matrimoniali ma anche quelle di fatto e, più in generale, i legami esistenti tra i componenti del gruppo designato come famiglia naturale. Ne segue che, chiamata a pronunciarsi sul rilascio del permesso di soggiorno (nella fattispecie, per attesa occupazione), l’Amministrazione è tenuta a valutare (art. 5 TUI) l’esistenza di un rapporto di convivenza dichiarato e documentato attraverso i certificati di residenza, benché antecedente alla l. n. 76/2016, nonché a motivare conseguentemente il provvediment...
Consiglio di Stato, sez. III, 2 luglio 2020, n. 4274

12/6/2020 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Nella ponderazione tra la pericolosità sociale dello straniero e le esigenze connesse alla tutela dei suoi legami familiari cui è chiamata la PA adita per il rinnovo del permesso di soggiorno, l’insignificanza della relazione familiare non può essere desunta, senza ulteriore approfondimento, dalla mera mancanza di documentazione in atti che attesti il rapporto di affezione tra l’interessato e il proprio figlio, anche se la paternità è stata dichiarata giudizialmente e la presenza di tale figlio non è stata nemmeno segnalata dall’istante all’Amministrazione. [Nella fattispecie, il...
Consiglio di Stato, sez. III, 12 giugno 2020, n. 3757

3/6/2020 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
La mancata consegna al minore straniero appena entrato in Italia del permesso di soggiorno per minore età, sia pur rilasciato dalla Questura, preclude allo stesso la conoscenza del procedimento per ottenere il rinnovo o la conversione del permesso di soggiorno, nonché della documentazione a tal fine necessaria. È pertanto annullato il decreto che nega la conversione del permesso per minore età a motivi di lavoro – fondato sul ritardo nella presentazione dell’istanza e sull’assenza di documentazione relativa all’istruttoria di cui all’art. 32 bis e all’attività lavorativa –...
Consiglio di Stato, sez. III, 3 giugno 2020, n. 3493

3/6/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
La tassatività dei divieti di espulsione di cui all’art. 19 TUI – che discende dalla loro natura derogatoria rispetto all’obbligo generale di espulsione di cui all’art. 13 TUI – non consente di adottare interpretazioni analogiche o estensive tali da intendervi ricompresa la convivenza more uxorio dello straniero con una cittadina italiana. L’attualità di tale consolidato principio è altresì confermata dalla definizione di convivenza dettata dell’art. 1, co. 36, l. n. 76/2016, che non deroga espressamente al divieto di espulsione né dispone un regime di equiparazione tra il r...
Corte di cassazione, sez. I civile, 3 giugno 2020, n. 10504