< Torna all’indice di ricerca

Risultati della ricerca per: “Famiglia e minori”

Sono state trovate 1072 decisioni - pagina Pagina 18 di 108

11/1/2021 - Italiana - Civile - Cassazione
La speciale autorizzazione di cui all’art. 31 TUI non può essere negata sulla sola base dei “pregiudizi di polizia” esistenti nei confronti dei genitori del minore, atteso che la sussistenza di comportamenti del genitore incompatibili con il suo soggiorno nel territorio nazionale va valutata in concreto e attraverso un esame complessivo della sua condotta, al fine di bilanciare attentamente le esigenze di tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza nazionale con quelle inerenti allo sviluppo psicofisico del minore, alla cui protezione è volta primariamente la disposizione citata. C...
Corte di cassazione, sez. lavoro civile, 11 gennaio 2021, n. 197

31/12/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
Il carattere temporaneo della speciale autorizzazione di cui all’art. 31, co. 3, TUI non è incompatibile con il rinnovo della stessa, a meno che non si tratti di un mero differimento del termine della scadenza di quella già riconosciuta. Devono tuttavia permanere nell’attualità i presupposti per l’autorizzazione, avuto riguardo alla centralità dell’interesse del minore e alla necessità di evitare il pregiudizio sul suo sviluppo psico-fisico conseguente all’allontanamento dei genitori dal territorio nazionale. Va pertanto cassata con rinvio la decisione che rigetta l’autorizzaz...
Corte di cassazione, sez. I civile, 31 dicembre 2020, n. 29996

31/12/2020 - Italiana - Amministrativo - TAR
L’art.10-bis l. n. 241/1990 impone all’Amministrazione, laddove la fattispecie concreta lo richieda, di informare la propria azione alla leale collaborazione con l’istante e di fare il massimo sforzo per instaurare il contradditorio nel corso del procedimento, al fine di evitare il contenzioso. È pertanto illegittima l’archiviazione della richiesta del permesso di soggiorno per motivi di affidamento motivata dalla sopraggiunta maggiore età dello straniero; provvedimento erroneamente ritenuto di natura vincolata quando invece il richiedente avrebbe potuto documentare di aver intrapres...
TAR Puglia, sede di Lecce, sez. II, 31 dicembre 2020, n. 1536

18/12/2020 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
La “madre gestazionale” del minore nato all’estero e procreato mediante maternità surrogata non è titolare di un interesse sufficientemente qualificato per intervenire nel giudizio incidentale di costituzionalità promosso dal giudice del ricorso avverso il rifiuto di trascrivere nell’atto di nascita il nome del genitore d’intenzione opposto dall’ufficiale di Stato civile italiano per motivi di contrarietà all’ordine pubblico interno. In particolare, la Corte rigetta l’argomento dell’interessata inerente al probabile pregiudizio che la stessa patirebbe (in termini di obbli...
Corte costituzionale, ordinanza 18 dicembre 2020, n. 271

9/12/2020 - Italiana - Amministrativo - TAR
L’art. 32 TUI consente allo straniero di ottenere, al raggiungimento della maggiore età, un permesso di soggiorno per motivi di studio, di accesso al lavoro, di lavoro subordinato o autonomo, per esigenze sanitarie o di cura; la norma si riferisce espressamente “allo straniero nei cui confronti sono state applicate le disposizioni di cui all’art. 31, comma 1”, del d.lgs. n. 286/1998, e “ai minori che sono stati affidati ai sensi dell’art. 2 della legge 4 maggio 1983, n. 184”. Di conseguenza non si applica né allo straniero che ha ottenuto l’autorizzazione al suo soggiorno in ...
Tar Lombardia, sez. IV, 9 dicembre 2020

9/12/2020 - Italiana - Amministrativo - TAR
Le ipotesi di conversione di cui all’art. 32 TUI si riferiscono espressamente agli stranieri il cui soggiorno è stato autorizzato a norma del primo comma dell’art. 31 TUI, ovvero ai minori stranieri in affidamento (art. 2, legge n. 184/1983). Ne segue che, al compimento della maggiore età, è legittimamente rifiutata la conversione in permesso per motivi di studio del permesso di soggiorno per minore età concesso per la durata di tre mesi all’interessata, assistita dalla madre nei cui confronti era stata rilasciata la speciale autorizzazione prevista dall’art. 31, co. 3, TUI. TAR Lo...
TAR Lombardia, sez. IV, 9 dicembre 2020, n. 2462

30/11/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
La ratio della speciale autorizzazione di cui all’art. 31 TUI consiste nel preservare il minore da qualsiasi danno grave, avuto riguardo alle conseguenze pregiudizievoli sul suo sviluppo psicofisico e sulla sua personalità cui sarebbe esposto a causa dell’allontanamento dei genitori o, qualora segua il genitore o i genitori espulsi, dello sradicamento dall'ambiente in cui è nato e vissuto. Va pertanto cassata con rinvio la decisione che nega tale autorizzazione senza tenere adeguatamente in conto le esigenze di tutela del minore e fondata, per contro, su elementi che non lo riguardano sp...
Corte di cassazione, sez. I civile, 30 novembre 2020, n. 27238

19/11/2020 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
La disposizione del codice penale di uno Stato membro che punisce l’autore della sottrazione solo se il minore è trattenuto in detto Stato membro con forza, minaccia o inganno mentre prescinde da tali condizioni di punibilità quando il minore si trova al di fuori di detto Stato (e, in particolare, in diverso Stato membro) introduce una disparità di trattamento che, benché non fondata direttamente sulla cittadinanza, può pregiudicare, e persino limitare, la libertà di circolazione dei cittadini dell’Unione (21 TFUE). Tale restrizione può essere giustificata solo se è basata su consi...
Corte di giustizia dell’Unione europea, sentenza 19 novembre 2020, causa C-454/19, Staatsanwaltschaft Heilbronn

11/11/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
Quando il minore straniero è affidato per kafalah “negoziale”, il ricongiungimento in Italia con l’affidatario non è escluso ma, in considerazione della natura e delle finalità dell’istituto, deve essere valutato caso per caso, avuto riguardo al superiore interesse del fanciullo. In particolare, prima di valutare la compatibilità con l’ordinamento italiano dell’istituto utilizzato per l’affidamento, occorre (i) individuarne l’effettiva ragione pratico-giuridica, in particolare per escluderne qualsiasi finalità elusiva delle norme del Paese ospitante; (ii) accertare se e in...
Corte di cassazione, sez. I civile, 11 novembre 2020, n. 25310

4/11/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
La validità del provvedimento espulsivo esula dal sindacato del giudice che convalida le misure alternative al trattenimento in CIE, il quale è limitato all’efficacia della misura applicata (ossia alla verifica dei requisiti di adeguatezza e proporzionalità), pur essendo lo stesso giudice tenuto a rilevare incidentalmente e ai soli fini della decisione di sua competenza la manifesta illegittimità dell’espulsione, che può derivare anche dall’inespellibilità dell’interessato. Ne segue che, in linea di principio, non rientrano nell’ambito di tale giudizio le ragioni inerenti alla ...
Corte di cassazione, sez. II civile, 4 novembre 2020, n. 24584