< Torna all’indice di ricerca

Risultati della ricerca per: “Famiglia e minori”

Sono state trovate 1072 decisioni - pagina Pagina 14 di 108

2/9/2021 - Italiana - Civile - Cassazione
Al fine di dare concreta attuazione del diritto al rispetto della vita privata e familiare di cui all’art. 8 CEDU, come interpretato dalla Corte europea dei diritti dell’uomo, in materia di protezione umanitaria, il giudice deve tener conto, quale fattore concorrente ma non esclusivo di un’eventuale situazione di vulnerabilità, anche dell’esistenza e della consistenza dei legami familiari del richiedente in Italia, effettuando un bilanciamento tra il pericolo di danno alla vita familiare e l'interesse statale al controllo dell'immigrazione. Corte di cassazione, sez. II civile, 2 sette...
Corte di cassazione, sez. II civile, 2 settembre 2021, n. 23834

2/9/2021 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
I cittadini di paesi terzi vittime di violenza domestica da parte del coniuge cittadino dell’Unione e che rientrano nell’ambito applicativo della direttiva 2004/38 non si trovano, ai fini dell’applicazione del principio della parità di trattamento di cui all’art. 20 della Carta dei diritti fondamentali, in una situazione comparabile rispetto ai cittadini di paesi terzi vittime di violenza domestica commessi dal coniuge cittadino di un paese terzo e che rientrano nell’ambito applicativo della direttiva 2003/86, per quanto riguarda il mantenimento del loro diritto a soggiornare nello ...
Corte di giustizia dell’Unione europea (GS), 2 settembre 2021, causa C-930/19, Stato belga (Droit de séjour en cas de violence domestique)

2/9/2021 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
Una misura nazionale che riduce da 18 a 15 anni il limite di età perché il figlio di un lavoratore turco residente legalmente nel territorio dello Stato Ue ospitante possa presentare una domanda di ricongiungimento familiare costituisce una «nuova restrizione» all’esercizio della libera circolazione dei lavoratori in tale Stato membro ai sensi dell’art. 13 della decisione n. 1/80 del consiglio di associazione del 19 settembre 1980 relativa allo sviluppo dell’associazione tra la Comunità economica europea e la Turchia. Tale restrizione può tuttavia essere giustificata se idonea a pe...
Corte di giustizia dell’Unione europea, 2 settembre 2021, causa C-379/20, Udlændingenævnet

1/9/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
È annullato il provvedimento che, attribuendo valore decisivo all’interruzione del rapporto coniugale intervenuta nelle more del procedimento, nega il rilascio del permesso di soggiorno per motivi familiari allo straniero giunto in Italia per ricongiungersi con la moglie senza valutare le nuove circostanze tempestivamente allegate dallo stesso (titolarità di un rapporto di lavoro, situazione abitativa) a sostegno di una richiesta di conversione della domanda originaria, volta ad ottenere il permesso di soggiorno per motivi familiari, in quella volta ad ottenere il permesso per lavoro subor...
TAR Napoli, sez. VI, 1 settembre 2021, n. 5686

2/8/2021 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
L’istituto della messa alla prova del minore implica la prognosi giudiziaria sulla capacità dello stesso di avviare un processo di cambiamento in positivo della propria personalità che trova conferma nella successiva declaratoria di estinzione del reato. Nel caso di uno straniero deferito al giudice penale minorile per porto di strumenti atti a offendere, va annullato il diniego di conversione del titolo di soggiorno per minore età a permesso per attesa occupazione adottato senza tener conto dell’esito positivo della prova con conseguente estinzione del reato e del fatto che questo è s...
Consiglio di Stato, sez. III, 2 agosto 2021, n. 5647

2/8/2021 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
In materia di sottrazione internazionale di minori, non costituisce un comportamento illecito agli effetti dell’art. 2, punto 11, reg. Bruxelles II bis – e ciò senza che sia necessario verificare se il trasferimento del minore sia avvenuto in violazione del diritto di affidamento effettivamente esercitato – il fatto che il genitore titolare del diritto di affidamento si trasferisca in uno Stato membro diverso da quello di residenza abituale del figlio al fine di ottemperare a una decisione esecutiva di trasferimento (rivolta ad entrambi) verso lo Stato membro competente all’esame del...
Corte di giustizia dell’Unione europea, 2 agosto 2021, causa C-262/21, A

9/7/2021 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
Imponendo al beneficiario di una forma nazionale di protezione di carattere temporaneo un periodo di attesa di tre anni per inoltrare la domanda di ricongiungimento con la propria moglie, la Danimarca ha violato l’art. 8 CEDU. Infatti, anche se gli Stati hanno un ampio margine nel prevedere requisiti di carattere “temporale” , la discrezionalità non è però illimitata e, nell’ottica di proporzionalità della misura nonché di applicazione concreta ed effettiva delle prescrizioni della Convenzione, quando il periodo di attesa del ricongiungimento familiare supera i due anni, il prolun...
Corte europea dei diritti dell’uomo, GC, 9 luglio 2021, ric. n. 6697/18, M.A. c. Danimarca

8/7/2021 - Italiana - Amministrativo - CGA Regione siciliana
Dagli artt. 17, co. 1, e 23, co. 1 e 2, d.lgs. n. 142/2015 si evince che la revoca delle misure di accoglienza può essere disposta anche quando incide sulla posizione di soggetti vulnerabili, in particolare minori d’età, purché la loro situazione sia tenuta in considerazione nell’ambito di un giudizio di bilanciamento. A tale ultimo riguardo, non si può ritenere che il decreto che dispone la revoca delle misure di accoglienza nei confronti di richiedenti protezione genitori di un minore nato in Italia e responsabili di gravi condotte (art. 23, lett. e), d.lgs. cit.) non abbia tenuto co...
Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, 8 luglio 2021, n. 655

1/7/2021 - Italiana - Penale - Cassazione
In tema di mandato di arresto europeo, non viola il principio del ne bis in idem la pronuncia che, successivamente all’abrogazione (d.lgs. n.10/2021) del motivo obbligatorio di rifiuto della consegna di cui all’art. 18, lett. p), l. n. 69/2005, dà esecuzione a un MAE già rifiutato prima della modifica normativa in quanto riguardante una madre di un minore di età inferiore ai tre anni. Tuttavia, la richiamata abrogazione non vale di per sé a ritenere consentita la consegna di una madre di prole di età inferiore a tre anni, atteso che l’esecuzione di un MAE deve avvenire nel rispet...
Corte di cassazione, sez. VI penale, 1 luglio 2021, n. 25333

4/6/2021 - Italiana - Civile - Cassazione
In assenza di precedenti specifici in materia, è rimessa alle Sezioni unite la questione relativa all’individuazione della giurisdizione nei procedimenti relativi all’accertamento dello stato di abbandono e alla dichiarazione di adottabilità del minore straniero residente in Italia con genitori stranieri, anche con riferimento all’applicazione del criterio della residenza abituale del minore.Corte di cassazione, sez. I civile, 4 giugno 2021, n. 15693(n. 387) FATTI DI CAUSA E RAGIONI DELLA DECISIONE La Corte d'Appello sezioni minori di Roma ha confermato la pronuncia del Trib. per i min...
Corte di cassazione, sez. I civile, 4 giugno 2021, n. 15693